Fuerteventura è la seconda isola delle Canarie per dimensioni, e perciò è un territorio tutto da esplorare, tra spiagge deserte e splendide dune dorate. Questa località spagnola non è stata ancora presa di mira dai viaggiatori, poiché non se ne conoscono profondamente le bellezze paesaggistiche, tanto meno la curiosa cultura locale. Tuttavia, c’è ancora chi categorizza Fuerteventura come una delle isole meno belle delle Canarie, e solo perché presenta caratteristiche differenti rispetto alle altre. Infatti, Fuerteventura è maggiormente pianeggiante e arida, ma per una vacanza all’insegna del relax è praticamente perfetta.
Un viaggio a Fuerteventura va ben oltre la scoperta di luoghi suggestivi dato che offre un connubio perfetto tra paesaggi mozzafiato e una vasta gamma di attività sportive praticabili grazie alle sue caratteristiche naturali uniche. Oltre a visitare posti indimenticabili, infatti, i visitatori hanno l’opportunità di immergersi in emozionanti avventure all’aria aperta sia sulla costa, ad esempio con il surf e il kitesurf (al riguardo segnaliamo che scuole come Pointbreak, attiva da anni sull’isola, propongono corsi di kitesurf a Fuerteventura rivolti anche ai principianti che desiderano avvicinarsi questa disciplina), sia nell’interno, con il trekking attraverso i paesaggi vulcanici, rendendo così la vacanza un mix perfetto di esplorazione e avventura. Ma, a tal proposito, quali sono i posti da non perdere durante una vacanza a Fuerteventura? Segue un approfondimento.
Parco Naturale di Corralejo
La propria vacanza a Fuerteventura potrebbe iniziare con l’esplorazione del Parco Naturale di Corralejo. Facile da raggiungere poiché situato nella zona nord dell’isola, l’area in questione copre ben 2.600 ettari e presenta una decina di chilometri di spiagge formate dalla sabbia bianca, e per di più bagnate da un mare color turchese. Le dune dorate al tramonto sono uno spettacolo naturale, ma il parco non sarebbe lo stesso senza alcune specie di uccelli in via di estinzione, come per esempio l’ubara.
Spiaggia di El Matorral
Tra le spiagge più belle di Fuerteventura c’è quella di El Matorral, o anche detta spiaggia di Morro Jable, essendo collocata nei pressi dell’omonima città. Essendo uno spazio chilometrico, c’è un’area nudista separata dal resto grazie alla presenza dell’imponente faro di Matorral. Qui si trovano le saline, dove si possono osservare i famosi uccelli marini.
Costa Calma
Per gli appassionati di sport acquatici come il windsurf o il kitesurf, non ci si può esimere dal dirigersi presso Costa Calma, nel comune di Pájara (Jandía). Basti pensare che i campionati di entrambi gli sport citati vengono praticati proprio qui. Per chi vuole esplorare al meglio la zona, è opportuno segnalare la presenza di numerose calette facilmente accessibili, e la bassa marea rende il paesaggio circostante a dir poco unico. Il cielo stellato di Costa Calma è una meraviglia, e si può passare la notte a dormire in tenda in spiaggia proprio per osservarlo (si vede la Via Lattea).
Vulcano Calderón Hondo
L’isola di Fuerteventura esiste grazie al vulcano Calderón Hondo, poiché è per la sua attività che questa località spagnola è venuta a galla circa 50.000 anni fa. Oggi è possibile visitare il profondo cratere del vulcano (70 metri) percorrendo un sentiero circolare di 4 chilometri. Non mancheranno le insidie, essendoci un dislivello di 160 metri e un’ora di cammino, ma lo spettacolo messo in atto dalle colate di lava – causate dalle eruzioni della catena di vulcani circostante -, vale assolutamente la fatica impiegata.
Garcey Beach
Una spiaggia selvaggia e incontaminata è Garcey Beach, da non perdere, una volta che ci si è recati a Fuerteventura. Essendo perlopiù deserta, qui si può vivere una giornata di totale tranquillità, così da rigenerare la mente e il corpo. Tuttavia, si sconsiglia di venire a Garcey Beach con i bambini, in quanto ci sono le onde più grandi e forti dell’intera isola. Sulla spiaggia sono visibili i resti del transatlantico SS America, affondato nel 1994.
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