Un viaggio nella Napoli della giovinezza perduta: ecco Parthenope, il nuovo film di Paolo Sorrentino

Paolo Sorrentino torna sul grande schermo con una delle sue opere più attese, Parthenope, un film che promette di essere un viaggio indimenticabile nei meandri della memoria e del cuore. A pochi mesi dall’uscita nelle sale italiane, prevista per il 24 ottobre, il teaser trailer ci regala un primo sguardo su questa nuova creazione del maestro napoletano, distribuita da PiperFilm in Italia e da A24 in Nord America. Stefania Sandrelli, con la sua voce malinconica, ci sussurra che “Forse è stato meraviglioso essere ragazzi, è durato poco”. Sullo sfondo, Napoli e Capri si svelano nella loro bellezza struggente, accompagnate dalle note di “Era già tutto previsto” di Riccardo Cocciante, un invito a lasciarsi trasportare nel mondo di Sorrentino, dove il confine tra felicità e dolore è labile come la giovinezza.

Parthenope: un’epica femminile tra Napoli e il tempo che scorre

Presentato in concorso al Festival di Cannes, Parthenope racconta la vita di una donna, nata dalle acque del Golfo di Napoli, che attraversa mezzo secolo di storia italiana. Dal 1950 fino ai giorni nostri, Parthenope è il simbolo di una Napoli indefinibile, teatrale e piena di contraddizioni. Sorrentino dipinge un affresco ricco di personaggi iconici, tra cui l’armatore Achille Lauro e il filosofo Gerardo Marotta, che si intrecciano con i momenti storici e culturali della città, come la contestazione studentesca, l’epidemia di colera, e persino la gioia per lo scudetto del Napoli. Napoli stessa diventa protagonista, una città che seduce, ferisce e incanta, in un continuo gioco di luci e ombre, dove la gioventù, con la sua brevità, lascia un segno indelebile nel cuore dei suoi abitanti.

Dal “grande incanto” al disincanto: Sorrentino e la Napoli di Parthenope

Se La Grande Bellezza ci aveva regalato una visione disincantata della Roma contemporanea, Parthenope ci porta in una Napoli misteriosa e affascinante, dove il dolore e la seduzione sono i mezzi di comunicazione più autentici. Sorrentino, nel suo primo film con protagonista una donna, ci racconta di una giovinezza sognata e mai vissuta, un viaggio nell’anima di una città che è al contempo un incubo e un sogno. Il cast stellare, che include attori come Gary Oldman, Isabella Ferrari, e Silvio Orlando, ci guida attraverso questo racconto epico, dove ogni volto, ogni sguardo, sembra raccontare una storia di passione, dolore e libertà. Parthenope è un’opera che sfida le convenzioni, un film che, come Napoli, è difficile da definire ma impossibile da dimenticare.

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