Lucca Comics & Games non è solo un festival, ma un evento che richiama ogni anno appassionati di ogni età, unendo l’arte visiva del fumetto e dell’animazione. Nel panorama culturale attuale, dove il fumetto e il cartoon sono sempre più celebrati, Lucca Comics rappresenta una vetrina della cultura pop come linguaggio universale e luogo di ispirazione, capace di superare confini generazionali e geografici.
Il Salotto di Domanipress ha ospitato tre figure iconiche: Giorgio Vanni, Pietro Ubaldi e Iginio Straffi. Con le lor!o storie, hanno mostrato come l’arte del fumetto e dell’animazione sia ancora oggi un rifugio creativo e un viaggio verso l’immaginazione, oltre un sogno condiviso.
Giorgio Vanni: “Sono il capitano delle sigle grazie al pubblico”
Giorgio Vanni, noto come la “voce” delle sigle di cartoni animati iconici come Dragon Ball e Naruto, ha raccontato nel Salotto di Domanipress il suo profondo legame con i fan. “L’affetto del pubblico è la mia vera onda energetica,” spiega Vanni, descrivendo la magia che si crea durante i concerti. Per lui, le sigle sono “memorie collettive” che risvegliano emozioni in chi le ascolta, rappresentando momenti indelebili della cultura pop italiana.
Le sue canzoni, diventate veri e propri inni generazionali, creano un’atmosfera unica: “Quando canto e vedo il pubblico intonare le canzoni, capisco che non sono solo sigle, ma frammenti di vita di ognuno di noi.”
Pietro Ubaldi: “Doppiare è portare il mio mondo a chi ama sognare”
Pietro Ubaldi, voce di personaggi amati come Doraemon e Patrick Stella, riflette sull’arte del doppiaggio, che per lui è molto più di una semplice tecnica: è un mezzo potente per dare vita a mondi immaginari. “Non smettere di sognare,” afferma Ubaldi, definendo i cartoni come luoghi di evasione e magia.
Ogni personaggio doppiato gli ha permesso di esplorare nuove sfumature della propria personalità. “Il doppiaggio è come recitare per un mondo che vive nella fantasia di chi ascolta; un lavoro che non smetterò mai di amare.”
Iginio Straffi: “I sogni sono le radici delle stelle”
Iginio Straffi, creatore delle celebri Winx e pioniere dell’animazione italiana, parla nel Salotto di Domanipress dell’importanza di credere nei propri sogni, come fonte di ispirazione e forza interiore. “I sogni sono le radici delle stelle; bisogna guardare in alto e afferrarle,” dice Straffi, sottolineando come il successo delle Winx sia nato da questa visione.
Il suo approccio, che mescola fantasia e crescita interiore, vuole essere uno sprone a “saper immaginare l’impossibile” e a credere sempre in se stessi. “Le Winx rappresentano una visione positiva, un modello per chi non smette mai di credere nella propria forza interiore.”
Queste interviste mostrano quanto fumetti e cartoni animati siano una forma d’arte che non solo ispira, ma rappresenta anche un viaggio collettivo verso mondi fantastici. Per leggere le interviste complete, visita Domanipress – Giorgio Vanni, Domanipress – Pietro Ubaldi, e Domanipress – Iginio Straffi.
