Riki conquista il doppio disco di platino con “Perdo le parole”

Un nuovo straordinario traguardo per Riki che, in sole cinque settimane con il suo Ep d’esordio “PERDO LE PAROLE”, conquista il DOPPIO DISCO DI PLATINO.

 

Dall’uscita del disco – avvenuta lo scorso 19 maggio per Sony Music – inoltre, il cantautore vincitore della sua categoria ad “Amici” rimane stabile in vetta alla classifica ufficiale dei dischi più venduti in Italia FIMI/GfK.

 

Per celebrare tale successo e il sold out dei concerti-evento a Milano e a Roma, da venerdì 30 giugno, arriva in tutti i negozi di dischi e digital store il picture disc di “PERDO LE PAROLE” in edizione strettamente limitata a 1.000 copie.

Solo su Musicraiser.com, inoltre, il vinile sarà acquistabile in pre-order in bundle con una quadro apribile in plexiglas per poter conservare ed esporre l’Ep da collezione.

 

Inoltre, ospite insieme ad altri grandi artisti italiani e internazionali, Riki salirà sul palco del “WIND SUMMER FESTIVAL” – dal 4 luglio per quattro prime serate su Canale 5 – per cantare l’ultimo singolo “Polaroid”.

Il lyrics video di questa hit, lanciata solo lo scorso 16 giugno, ha già raggiunto quasi 1 milione di views. Su YouTube, quindi, il cantautore milanese arriva a quota 20 milioni di visualizzazioni totali, includendo i lyrics video di “Sei Mia” (9 milioni)  e “Perdo le Parole” (10 milioni).

 

PERDO LE PAROLE– già distribuito in oltre 125mila copie – è un best of dei migliori brani scritti da Riki nella sua giovane carriera. È un album dalle sonorità internazionali, che unisce la spontaneità dei testi con l’immediatezza delle melodie e dei suoni d’oltreoceano. Dagli up-tempo più estivi come “Polaroid” (da venerdì 16 giugno in radio) e “Balla con me”, passando per le atmosfere più sensuali di “Sei mia” e “Replay”, fino alle ballate “Perdo le parole”, “Ti luccicano gli occhi” e “Diverso”, si intuisce l’estrema freschezza e autenticità dei testi di RIKI e l’abilità di spaziare tra il pop e l’elettronica, mantenendo coerenza stilistica e testuale.

 

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