ALDO MORO di CORRADO GUERZONI andato in onda DAL 24 MARZO AL 18 APRILE 2008 – regia di Angela Zamparelli arriva nella piattaforma in streaming di Rai Play Radio.
Nelle venti puntate di “Alle otto della sera” Corrado Guerzoni ci parla di Aldo Moro, raccontandone la biografia di studioso, di esponente del mondo cattolico e di politico
Guerzoni ha seguito per quasi 19 anni l’On. Moro nei suoi incarichi di partito e di governo rispettivamente quale capo ufficio stampa, portavoce e assistente alla comunicazione. Ha avuto così modo di rendersi conto in prima persona del formarsi e dell’evolversi della strategia politica di Moro indirizzata ad inserire le grandi masse popolari nella vita democratica dello Stato, aderendo e proseguendo la politica di centro di De Gasperi, attuando la politica di centro sinistra con i socialisti, esplorando, infine i percorsi difficili ed in salita della strategia dell’attenzione verso i comunisti: dal confronto, all’astensione, alla partecipazione ad un accordo politico-programmatico.
Una parte significativa del racconto è dedicata allo scontro durissimo con la destra esterna ed interna al partito, considerata da Moro il “pericolo mortale” per la Democrazia Cristiana, sia nel ’60 con il governo Tambroni, sia nel ’64 con il cosiddetto colpo di Stato di De Lorenzo, sia con il preambolo e l’inopinato ritorno all’alleanza con il partito liberale di Malagodi.
Vengono altresì esaminati gli anni dell’opposizione di Moro nel suo partito, la presa di coscienza dei mutamenti intervenuti con il ’68 nella società e nel mondo cattolico, l’attività per un quinquennio di ministro degli Esteri, i controversi rapporti con Kissinger, la difesa della Democrazia Cristiana e di quale Democrazia Cristiana: contro chi la voleva processare in piazza.
Sul tema dei rapporti con la Chiesa spazio è dato alla irruenta e fiera opposizione del Cardinale Siri alla politica di centro sinistra e, personalmente, all’On. Moro.
La puntata dedicata alla rivisitazione dell’intervista postuma di Scalfari all’On. Moro contiene rivelazioni inedite su ciò che il Presidente intravedeva per il futuro.
Vengono infine affrontati i temi più scottanti dei 55 giorni con nette prese di posizione, in particolare sul tema della trattativa.
Dal ciclo è stato tratto il libro “Aldo Moro “ di Corrado Guerzoni edito da Sellerio.
Con il ciclo su Aldo Moro Corrado Guerzoni torna alla Radio, alla quale ha dedicato una vita.
Guerzoni è entrato in Rai come giornalista nel 1954. E’ stato direttore del “Radiocorriere TV” (dal 1969 al 1977), Direttore di Radio2 (dal 1977 al 1990) e successivamente Vice Direttore Generale per la Radiofonia.
Ma Guerzoni è forse ancora nel cuore di molti ascoltatori soprattutto per la sua conduzione quotidiana di “Radiodue 3131”.
La storica trasmissione caratterizzata dal dialogo telefonico con il pubblico, sotto la sua guida si trasformò in un terreno aperto alla discussione e rappresentò (nel decennio 1980/90) un modello ineguagliato di approfondimento culturale e sociale, di indagine sulla memoria e sull’attualità, sulle radici comuni e sulle diversità.
Il “3131” di Guerzoni fece scuola, proponendo l’attenzione e la passione per “il valore della parola” e collaudando tecniche e modalità di indagine giornalistica poi riprese negli anni successivi da molti programmi, anche televisivi, forse non sempre con lo stesso rigore. Contribuì alla formazione di una coscienza critica degli ascoltatori, e a quella di molti giovani che in quegli anni collaborarono al programma.