I Måneskin sono i vincitori del Festival di Sanremo 2021. La loro “Zitti e buoni” ha conquistato il primo posto di questa 71esima edizione della kermesse.
“Zitti e buoni” è un pezzo che parla principalmente di redenzione e voglia di spaccare il mondo con la musica, una sfida contro i pregiudizi, tema centrale nelle produzioni del gruppo.
Al secondo posto Francesca Michielin e Fedez con “Chiamami per nome” e al terzo Ermal Meta con “Un milione di cose da dirti”.
Gli altri premi:
Premio della Critica Mia Martini (assegnato dalla Sala Stampa) vince Willie Peyote con “Mai dire mai (La locura)”.
Premio Lucio Dalla (assegnato dalla Sala Stampa Radio-Tv-Web) vince Colapesce e Dimartino con “Musica leggerissima”.
Il premio Sergio Bardotti per il miglior testo va a Madame con la canzone “Voce” mentre il premio Giancarlo Bigazzi per la migliore composizione musicale è stato assegnato a Ermal Meta con “Un milione di cose da dirti”.
A Fiorello, invece, è stato assegnato il premio “Città di Sanremo” voluto da Amadeus: “Uno dei premi più prestigiosi, senza Fiorello questo Festival non si sarebbe potuto fare“.
I Måneskin (Damiano, Victoria, Thomas e Ethan) porteranno la loro strabiliante carica live sui palchi del Palazzo dello Sport di Roma martedì 14 dicembre e del Mediolanum Forum di Assago (MI) sabato 18 dicembre.
Il debutto nei palazzi sarà l’occasione per presentare il secondo album della band “Teatro D’Ira – Vol. I” in uscita il 19 marzo.
Måneskin hanno iniziato a esibirsi live da giovanissimi nelle strade di Roma e con la loro straordinaria carica hanno conquistato il pubblico, spazzando via stereotipi di genere, mescolando influenze e stili in un mix originalissimo e unico, arrivando a collezionare oltre 16 dischi di platino e 5 dischi d’oro. La band italiana più provocatoria che ha conquistato le classifiche negli ultimi anni arriva per la prima volta a Sanremo portando la propria cifra stilistica e la voglia di lasciare il segno.