Inizia la settimana dedicata al Festival di Sanremo! Oggi, direttamente dalla sala stampa del Teatro Ariston, che riapre dopo la pausa causata dal Covid, Amadeus ha incontrato i giornalisti per presentare il suo quinto Festival e rispondere alle loro domande. La conferenza stampa, iniziata alle 12.30, segue quella di Rai Pubblicità alle 12.
Durante la conferenza di Rai Pubblicità, Tagliavia sottolinea la soddisfazione per l’andamento del Festival, evidenziando il lavoro svolto nel coinvolgere il pubblico già prima dell’inizio ufficiale. Sono confermati quattro main sponsor e si discute dell’importanza della presenza dei brand nelle varie piazze e location, integrati nei contenuti in modo evoluto.
I rappresentanti dei main sponsor, come Eni, Costa Crociere, Suzuki e poltronesofà, illustrano il significato della loro partecipazione al Festival. Amadeus conclude evidenziando la soddisfazione per il supporto di aziende così importanti.
Successivamente, nella conferenza dell’organizzazione, il Sindaco di Sanremo esprime gioia per le numerose presenze in città fin dal sabato sera. Si ringrazia anche per l’opportunità di ospitare la mostra dedicata ai 70 anni della TV e ai 100 anni della radio.
Ciannamea presenta il Festival come un evento a 360 gradi, sviluppato attraverso un approccio multipiattaforma, con particolare enfasi su RaiPlay. Lentini fornisce dettagli sulla visibilità in ultrahd e 4k, la struttura delle serate e i meccanismi di votazione.
Amadeus augura buon lavoro a tutti e iniziano le domande dei giornalisti. Tra i vari argomenti trattati, si parla della nuova giuria delle radio, con Amadeus che chiarisce la presenza delle radio nazionali, areali e regionali, ognuna pesando per il 30%, minimizzando così il rischio di conflitti di interesse. Il peso delle radio regionali sarà normalizzato in base al territorio di copertura.
Si parla della possibile nuova direzione politica del Festival definitivamente scongiurata da un epigrafe Amadeus che ha chiosato “Sono stato sempre attaccato sia da destra che da sinistra”.
Spazio anche per una riflessione sull’intelligenza artificiale: “Non penso che potrà mai sostituire un artista in gara”
