“Io Capitano” di Matteo Garrone non finisce di emozionare e trionfa ai David di Donatello vincendo sette statuette, tra cui quelle nelle categorie principali, Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Produttore e Miglior Autore della Fotografia. “Un film che resterà nella nostra storia, tra le avventure che ci hanno portato più lontano, in ogni senso, in un lungo viaggio costellato di ricordi indimenticabili” – commenta Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema.
“Quello appena trascorso per Rai Cinema, che festeggia con orgoglio anche il David come Miglior Produttore, è stato un anno denso, ricco di ottimo cinema, che ha visto al lavoro contemporaneamente alcuni degl autori italiani più cari come Marco Bellocchio, vincitore di cinque premi, Alice Rohrwacher e Nanni Moretti, oltre ad alcune notevoli scoperte come Michele Riondino alla prima prova di regia, premiato con tre David di Donatello.
Forse l’edizione di quest’anno dei David ha visto una delle cinquine più importanti degli ultimi anni, ogni film avrebbe davvero meritato di vincere. A tutti loro, oltre alle maestranze e ai professionisti che hanno reso possibile la realizzazione di queste opere, va il nostro ringraziamento speciale e i nostri complimenti.
Complimenti anche a Paola Cortellesi per tutti i riconoscimenti ricevuti per il suo film, esempio positivo di un cinema che ha saputo puntare sulla qualità delle idee.
Un grazie anche all’Accademia dei David e ai giurati che ogni anno, con il loro lavoro, premiano il valore del cinema italiano”.
“La pluralità degli stili e le diverse visioni di cinema sono da sempre i punti di forza delle produzioni di Rai Cinema, e le cinquine finaliste hanno messo in particolare evidenza la ricchezza delle nostre scelte produttive – aggiunge Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema. Vogliamo condividere il successo di questa edizione dei David con tutta la Rai e con il MIC – Ministero della Cultura che da sempre sostengono con convinzione il nostro operato nell’industria cinematografica”.