Internet troppo lento? Come evitare il collasso

La pandemia di Covid che ha colpito il mondo negli ultimi anni ha cambiato inevitabilmente anche le modalità di consumo e uso di internet da parte degli utenti. Il lockdown ha aumentato in modo significativo il consumo di banda delle connessioni a internet al punto che l’Ue ha dovuto affrontare molto seriamente il problema del rischio del tracollo delle infrastrutture di rete.

Questo problema riguarda da vicino soprattutto coloro che vivono in zone molto popolose in quanto il numero elevato di persone connesse a internet contemporaneamente potrebbe causare un rallentamento anche significativo della connessione a internet. Questa però non è l’unica causa di rallentamenti sulla linea, a volte infatti la connessione potrebbe risultare lenta anche per via di un segnale Wi-Fi scarso o comunque insufficiente.

Il ruolo del router

Ma cosa possiamo fare quindi per migliorare le prestazioni della nostra rete Wi-Fi? Per prima cosa dovremo controllare le condizioni del router così da evidenziare subito eventuali problemi. Ad esempio molti commettono l’errore di posizionare il router troppo in basso andando così incontro a un maggior rischio di interferenze.

Per risolvere questo potenziale problema si consiglia di posizionare il router il più in alto possibile. Si consideri poi che i router in commercio potrebbero non essere così potenti e la linea potrebbe essere in qualche modo limitata dalla presenza di pareti troppo spesse o da materiali schermanti. Uno dei consigli è quello, ad esempio, di installare il router al centro della casa così da massimizzare la copertura. Per questo motivo molti preferiscono posizionare il router nel corridoio così da godere di un buon segnale in tutto l’ambiente domestico.

Chi volesse potrebbe poi tendere un cavo Ethernet al piano superiore. Uno dei motivi che potrebbero causare rallentamenti nella connessione è anche il mancato aggiornamento del firmware. In alcuni casi inoltre il segnale Wi-Fi scarso potrebbe dipendere anche da un malfunzionamento del router provocato da una incompatibilità con altri dispositivi (o da problemi poi risolti con le versioni successive del firmware). Infine, dal momento che quasi tutti i router utilizzano la stessa frequenza di trasmissione, il nostro consiglio è quello di passare alla frequenza a 5 GHz, oggi decisamente meno intasata alla classica da 2,4 GHz. Seguendo questo consiglio avremo la possibilità di risolvere problemi di sovrapposizione tra la propria connessione e quelle dei dintorni.

Se il router non c’entra

Hai letto l’articolo di chetariffa sullo speed test di Tim, hai confrontato prestazione e offerte dei fornitori, ha scelto il migliore, eppure continui a navigare a singhiozzo? Ecco qualche consiglio per evitare l’intasamento delle reti e poter fruire di una connessione performante. Se, dopo aver scelto il gestore, dovessimo continuare ad avere un internet a singhiozzo, allora dovremo andare a trovare la causa altrove. Quando il problema e i rallentamenti non dipendono dal router il problema potrebbe essere la conformazione della casa. Una possibile soluzione valida per potenziare la rete è rappresentata dai ripetitori che sono una soluzione semplice ed economica molto efficace. SI tratta di piccoli dispositivi che si attaccano alla presa elettrica e ripetono il segnale Wi-Fi aumentando la copertura di rete. Purtroppo però questi ripetitori non sono risolutivi in quanto potranno solo migliorare un po’ il segnale in alcune stanze ma non potranno risolvere alla radice il problema. Infine dobbiamo nominare anche i sistemi cosiddetti mesh.

La rete mesh, vedi Google Wi-Fi, è il termine con cui ci riferiamo alla nuova generazione di ripetitori Wi-Fi. Con la rete mesh non si crea una nuova rete in quanto trattasi di un dispositivo intelligente che condivide la stessa connessione. Installando più dispositivi mesh avremo diversi router in casa ma solo uno di essi sarà effettivamente connesso alla centralina. Insomma, le reti mesh sono la soluzione ideale per avere maggiore stabilità e sono perfetti per tutti coloro che intendono convertire la propria casa in una vera e propria smart home. Il motivo è che le reti mesh sono in grado di allocare la connettività in modo dinamico ai dispositivi compatibili.

 

 

 

Articolo Publiredazionale

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