Dal 1999, anno di messa in onda del primo episodio “Il ladro di merendine”, il personaggio inventato dalla penna di Andrea Camilleri, interpretato da Luca Zingaretti, è diventato amico imprescindibile del pubblico televisivo, prima su Rai2 e quindi su Rai1, conquistando ad ogni film nuovi spettatori e consensi generalizzati. Con questi due nuovi film, la più fortunata, premiata e acclamata collana di tv movie arriva a 30 titoli complessivi. Il successo delle storie del commissario di Vigata, oltre alle prime visioni,che hanno sempre vinto la serata con punte di ascolto oltre i 10 milioni di spettatori e il 40 dishare, si è consolidato negli anni anche grazie alle repliche che hanno accompagnato su Rai1
le serate degli italiani con oltre 140 emissioni,continuando ad ottenere ascolti record anche al sesto o settimo passaggio televisivo. Ma il successo della serie “Il commissario
Montalbano” non si ferma al nostro paese. Si tratta infatti della serie italiana più venduta
all’estero, che negli anni è stata trasmessa in oltre 60 paesi tra Europa e resto del mondo,
con successi di ascolto e di critiche, anche in paesi dagli usi televisivi molto diversi, dalla Tv
Svedese SVT, la prima rete straniera a trasmettere Montalbano, alla BBC in Gran Bretagna, a France Télévisions, agli Stati Uniti. Montalbano è andato in onda in tutti i continenti
dall’Asia al Sudamerica passando per l’Australia, facendo conoscere a tutto il mondo
una vera e propria eccellenza audiovisiva italiana, e mettendo in movimento un turismo
cinematografico nei comuni siciliani che ospitano le riprese, tuttora in crescita.
In “Un covo di vipere” e “Come voleva la prassi”. Luca Zingaretti torna nei panni di Salvo Montalbano in due nuovi attesissimi film per la tv della celebre e storica serie “Il commissario Montalbano”, diretta dal regista Alberto Sironi e tratta dalle opere letterarie firmate dal maestro Andrea Camilleri. Si torna a Vigàta e ancora una volta, la cittadina siciliana è teatro di efferati e intricati delitti.
La squadra di Salvo è pronta ad andare fino in fondo per trovare i colpevoli e assicurarli alla giustizia. Nel primo caso, quello dell’uccisione del sessantenne Cosimo Barletta, ci sono molti elementi contrastanti a confondere gli investigatori. Per comprendere ciò che è veramente accaduto, Salvo dovrà andare oltre le apparenze. Poi il caso di una attraente ragazza trovata morta, seminuda sul pavimento dell’ingresso di un palazzo, porta Montalbano a “rovistare” in una torbida vicenda che coinvolge un gruppo di insospettabili della zona.
Le indagini condurranno Salvo su una strada molto pericolosa. “Un covo di vipere” e “Come voleva la prassi” sono una produzione Palomar in collaborazione con Rai Fiction, due film prodotti da Carlo Degli Esposti e Nora Barbieri con Max Gusberti, in onda in prima serata su Rai 1 lunedì 27 febbraio e lunedì 6 marzo. “Un covo di vipere” è tratto dal romanzo di Andrea Camilleri edito da Sellerio Editore, mentre “Come voleva la prassi” è tratto dai racconti di Camilleri, dalle raccolte “Morte in mare aperto ed altre indagini del giovane Montalbano” edite da Sellerio Editore, e “Gli arancini di Montalbano” e “Un mese con Montalbano” edite da Mondadori.