Il celebre rapper italiano Fedez ha finalmente aperto il sipario sul suo malore dello scorso settembre che ha tenuto in apprensione famiglia e fan per una settimana. In , il cantante ha raccontato i dettagli di quel momento critico.
“Ero a casa, avevo messo a letto i bambini. Avevo già avuto cali di pressione, ne è arrivato uno più importante, e sono svenuto. Poi ho chiamato l’ambulanza. Ero bianchissimo, non che ora sia esattamente come Carlo Conti, ma insomma ero ancora più bianco di adesso. Ho passato la notte al pronto soccorso“, ha dichiarato Fedez.
Il ricovero del rapper è stato causato da due ulcere che avevano provocato un’importante emorragia interna. Fedez ha espresso la sua gratitudine per l’affetto ricevuto dai fan durante quel difficile periodo: “Grazie per l’affetto. Nulla è scontato in questi momenti.”
La situazione si è ulteriormente aggravata il mattino successivo al ricovero. “Avevo l’emocromo a 7, anziché a 14. Così sono intervenuti d’urgenza, per fermare l’emorragia, cauterizzare, insomma fare tutto il necessario per fermare il sanguinamento delle ulcere. Ho dovuto anche fare due trasfusioni”, ha rivelato Fedez.
Il rapper ha anche rivelato un dettaglio inquietante: quel giorno avrebbe dovuto prendere un volo intercontinentale per Los Angeles. “Se non mi fossi accorto di quanto stava accadendo, sarei stato male sull’oceano, su un aereo diretto a Los Angeles, e non so come sarebbe finita”, ha ammesso.
Dopo il ricovero, Fedez ha trascorso un lungo periodo di silenzio sui social, ma ora ha deciso di condividere la sua storia, sperando di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della donazione di sangue.