Cosa aspettarci dall’Eurovision song contest 2021. I Maneskin proveranno a riportare in Italia un trofeo che manca dal 1990

Eurovision Song Contest torna protagonista su Rai4 con le due semifinali in esclusiva. Giunto alla 65ª edizione, il popolarissimo concorso canoro internazionale, promosso dall’Unione Europea di Radiodiffusione, si svolge quest’anno alla Ahoy Arena di Rotterdam. Saranno Ema Stokholma e Saverio Raimondo a commentare, dallo studio 5 del Centro Studi Fabrizio Frizzi, le due semifinali, in onda sul canale 21 del digitale terrestre e in contemporanea su Radio2 Rai, martedì 18 e giovedì 20 maggio dalle 20.45.
All’edizione di quest’anno partecipano 39 canzoni in rappresentanza di altrettante nazioni. Le due semifinali qualificano 20 brani per la finale. L’Italia, insieme ai Paesi Bassi, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna è qualificata di diritto alla finale.
L’Italia sarà rappresentata dai Måneskin, che partecipano con la canzone “Zitti e buoni” portata al trionfo sul palco dell’Ariston. Freschi del successo sanremese e del disco d’oro per il loro ultimo album “Teatro d’Ira Vol. I”, proveranno a riportare in Italia un trofeo che manca dal 1990.

Nella prima semifinale i Måneskin mostreranno al pubblico una clip registrata della loro esibizione, effettuata durante le prove sul palco dell’Ahoy Arena. Ad aprire la serata ci sarà il vincitore del 2019, l’olandese Duncan Laurence. 16 Paesi in gara, ma solo 10 accederanno alla Finale. Nella seconda semifinale, in gara 17 Paesi di cui 10 raggiugeranno la finale.

Novità di quest’anno sarà l’Eurovision Italian Party, un’iniziativa online di Rai4 e RaiPlay. Una serie di clip di presentazione per conoscere i partecipanti di questa edizione dell’Eurovision Song Contest. Ema Stokholma e Saverio Raimondo ci presenteranno i cantanti in gara che si raccontano e ci parlano del loro legame con l’Italia attraverso un ricordo.  Molti di loro interpretano una canzone della tradizione italiana. Si possono ascoltare, tra le altre, “Parole parole parole” interpretata dalla francese Barbara Pravi, “Azzurro” in una speciale versione acustica dell’azera Efendi e “Non ho l’età” dall’Israeliana Eden Alene.

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