Vi ricordate i piani della micidiale Morte Nera preziosamente custoditi dall’astrodroide R2-D2 in “Una nuova speranza”, il quarto capitolo dell’epopea intergalattica di “Star Wars”? Bene, con “Rogue One: A Star Wars Story” scopriremo finalmente come questi piani dell’oscura stazione spaziale dell’Impero Galattico sono pervenuti nelle mani del nucleo ribelle. La pellicola, diretta dal britannico Gareth Edwards (“Godzilla” 2014), arriverà in Italia il 14 dicembre 2016, mentre negli Stati Uniti uscirà il 16 dicembre dello stesso anno. Online, dal 7 aprile, è già disponibile il primo trailer, anche in lingua italiana, di circa un minuto e mezzo.
Il film, prodotto come sempre dalla Lucasfilm e distribuito dalla Walt Disney Studios Motion Pictures, sarà il primo lungometraggio in live action che andrà ulteriormente ad espandere l’universo di “Guerre Stellari” creato da George Lucas, come hanno fatto la serie tv animata “Star Wars Rebels” e quelle incentrate sulle guerre dei cloni. Dopo “Rogue One” seguiranno altri due spin-off: il primo dedicato alle avventure di un giovane Han Solo ed il secondo all’iconico cacciatore di taglie Boba Fett.
Nella pellicola, fra gli interpeti di maggior spicco, vedremo: Felicity Jones (che in molti se la ricorderanno nel ruolo della moglie di Stephen Hawking ne “La teoria del tutto”), Diego Luna (“Milk”), il cinese Donnie Yen (noto per aver impersonato nella saga di “Ip Man” il maestro di Bruce Lee), Forest Whitaker e Mads Mikkelsen (divenuto famoso rivestendo i sofisticati panni del serial killer Hannibal Lecter nella serie televisiva “Hannibal”).
In “Rogue One”, probabilmente, non vedremo la benché minima ombra di un cavaliere jedi, ma se le prime immagini mostrate nel trailer rispecchiano lo spirito del film nella sua completezza, la “Forza” sarà comunque potente nella prossima pellicola legata al cosmo fantascientifico di “Guerre Stellari”.
Gabriele Manca