Il Salone Internazionale del Libro di Torino parte al Lingotto Fiere da oggi a lunedì 13 maggio, sotto la nuova direzione di Annalena Benini, per accogliere la comunità di lettrici e lettori di ogni età che incontreranno autrici e autori italiani e internazionali, e avranno modo di scoprire le opere delle case editrici presenti, tracciando insieme nuove vite immaginarie.
Tornano gli spazi che da anni caratterizzano il Salone del Libro: i padiglioni 1, 2, 3 e Oval di Lingotto Fiere e il Centro Congressi Lingotto a cui si unirà, per il secondo anno consecutivo, anche lo spazio Pista 500, progetto artistico sviluppato dalla Pinacoteca Agnelli. Un’importante novità di quest’anno sarà il padiglione 4, uno spazio temporaneo costruito all’esterno: una scelta fatta per migliorare la fruibilità generale del Salone e dare maggiore visibilità alla programmazione del Bookstock che da sempre, con i suoi laboratori, le sale e la grande Arena si rivolge non solo al pubblico dei più giovani ma a tutti i visitatori del Salone. Il padiglione 4 sarà quindi uno spazio dedicato alla formazione, alla sperimentazione e allo scambio tra generazioni.
Le sale che accoglieranno i quasi 2.000 eventi saranno 51, e per il primo anno l’Auditorium del Centro Congressi Lingotto, sarà aperto al pubblico dal venerdì al lunedì, così da avere a disposizione dei visitatori circa 15.000 posti a sedere in più per assistere alla programmazione.
Dal 2019, per organizzare la fiera, la Salone Libro Srl è arrivata a occupare spazi di proprietà di sei diversi soggetti, i più riconoscibili dei quali sono il Lingotto Fiere, il Centro Congressi Lingotto, la Pinacoteca Agnelli, la Galleria Commerciale 8 Gallery, Lingotto 2000 SpA, Biesse investment Company SpA.
Il tema della XXXVI edizione del Salone del Libro è la Vita immaginaria, quel territorio sorprendente e misterioso che dà vita a un patrimonio di infinite possibilità. Il tema dell’edizione diventa in questo senso un archivio, ma anche una mappa possibile del futuro. Questa edizione sarà un omaggio alla vita immaginaria che muove la vita creativa, in tutte le sue forme: al suo modo geniale, malinconico, fiducioso e sempre nuovo di creare altri mondi e di farli incontrare, sperando perfino che qualcuno di essi possa diventare reale.
Il manifesto è illustrato dall’artista e fumettista Sara Colaone, e racconta di un territorio sorprendente e misterioso dove lo sguardo si fa libero di contemplare le vite immaginarie, riprodursi e crescere in modo autonomo. Il manifesto richiama anche il valore dell’immaginazione e della comunità: i libri e i personaggi che li popolano creano uno slancio verso l’alto, verso piccoli mondi in formazione e incontrollabile espansione e appartengono alla collettività.
In occasione dell’edizione 2024, il Salone del Libro accoglierà come regione ospite la Liguria e anche una lingua, il tedesco, presenti con uno stand al padiglione Oval, dove cureranno nei giorni dell’evento una programmazione dedicata.
Da mercoledì 8 a venerdì 10 maggio torna il Rights Centre con le giornate dedicate alla compravendita di diritti editoriali e audiovisivi. Al Centro Congressi Lingotto si incontreranno oltre 500 professionali da tutto il mondo, mentre sono 340 le candidature arrivate da editori, agenti letterari e scout per l’ambita fellowship sostenuta dall’agenzia ICE, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
La piattaforma digitale saltopiu.salonelibro.it sta registrando un altissimo flusso e sta supportando tutte le lettrici e i lettori che si preparano ad arrivare al Salone.
IL PROGRAMMA VITA IMMAGINARIA
LE SETTE SEZIONI: TUTTI GLI INCONTRI
Novità della XXXVI edizione sono le sette sezioni che affiancano la programmazione generale, ognuna dedicata a un tema rilevante e centrale per il Salone. La curatela e la moderazione sono affidate a scrittrici, scrittori, intellettuali e artisti, che per ogni argomento hanno ideato una serie di incontri.
Arte – a cura di Melania G. Mazzucco. Come si vive d’arte? Come la si promuove, la si scopre, la si inventa e la si tramanda? Questi temi saranno approfonditi nei quattro appuntamenti coordinati da Melania G. Mazzucco, in dialogo con l’artista Monica Bonvicini, celebre per le sue installazioni, sculture e video, che esplorano temi come il potere, il genere e lo spazio; la gallerista Francesca Cappelletti, Direttrice di Galleria Borghese di Roma e storica dell’arte; la scrittrice Alexandra Lapierre, nota per i suoi romanzi incentrati su grandi personaggi dimenticati della Storia, soprattutto donne, e con l’archeologo, storico dell’arte e curatore di mostre italiano Salvatore Settis. Quattro incontri, quattro diverse prospettive – di genere, età, esperienze, paese d’origine o d’elezione – per capire come si racconta l’arte di ieri e di oggi. Con il gruppo di lettura dei giovani del Salone, inoltre, Melania G. Mazzucco terrà un incontro incentrato sulla storia dell’arte come atlante delle vicende umane, delle passioni e dei desideri dei grandi movimenti che hanno cambiato la società.
Cinema – a cura di Francesco Piccolo. Un percorso per incontrare chi il cinema lo fa, lo pensa, lo produce e lo scrive. A condurre il pubblico tra i processi creativi che si celano dietro lo schermo saranno i dialoghi con Ippolita di Majo e Mario Martone, che parleranno del loro sodalizio tra vita e professione artistica; la regista Francesca Archibugi e l’attrice Jasmine Trinca, che racconteranno la loro impresa di trasformare in serie tv un capolavoro della letteratura contemporanea come La Storia di Elsa Morante; con Paolo Sorrentino, che condividerà il punto di vista che lo ha accompagnato nel corso della sua carriera cinematografica e Valeria Golino che racconterà il suo lavoro e in particolare il suo progetto più coraggioso e impegnativo: la serie tv tratta da L’arte della gioia di Goliarda Sapienza, nel centenario della nascita. Non mancherà l’approfondimento con il gruppo di lettura dei giovani del Salone nel quale Francesco Piccolo guiderà i partecipanti attraverso le meraviglie della settima arte.
Editoria – a cura di Teresa Cremisi. Editore? Un mestiere da acrobata. È difficile rispondere alla domanda “che cos’è un editore” perché è una “professione strabica”: un occhio alle vendite e un occhio alla qualità, un occhio al commercio e un occhio allo spirito, un occhio al gusto dell’epoca e un occhio alla posterità. Inoltre, il mestiere assume connotazioni molto diverse a seconda del marchio editoriale, e del Paese, in cui si lavora. Per approfondire queste differenze e studiare le diverse dinamiche editoriali, a dialogare con Teresa Cremisi si alterneranno Antonio Sellerio, direttore editoriale della Sellerio editore, Antoine Gallimard, nipote di Gaston Gallimard, fondatore della nota casa editrice francese, Stefano Mauri, presidente e amministratore delegato di GeMS, e infine Massimo Turchetta, Direttore Generale Rizzoli.
Informazione – a cura di Francesco Costa. Le società di oggi non funzionano se l’informazione non funziona. In pochi anni l’industria editoriale ha dovuto affrontare il cambiamento del suo intero scenario: del prodotto, del pubblico, delle tecnologie, dei modelli di business, della concorrenza. Le conseguenze sono state molte, Francesco Costa ne parlerà con alcune tra le persone più esperte del giornalismo italiano e internazionale, come Jill Abramson, prima donna a dirigere il New York Times, Daniele Raineri, inviato di guerra, Ben Smith, uno dei giornalisti più influenti degli Stati Uniti, fondatore di Semafor e di start-up digitali per l’informazione e Luca Sofri, direttore del Post, che nella giornata di domenica condurrà al Salone del Libro un’edizione speciale della “Rassegna stampa live” del Post. Nell’incontro con il gruppo di lettura dei giovani del Salone Francesco Costa proverà a fornire ai presenti una bussola per non perdersi nel mare dell’informazione, in quest’epoca in cui le notizie sono sempre di più, così come i punti di vista e le interpretazioni, e la confusione e disinformazione sembrano essere predominanti.
Leggerezza – a cura di Luciana Littizzetto. La leggerezza come balsamo per ammorbidire il presente, perché non c’è solo la scrittura che perturba e scuote, ma esiste anche quella che accoglie, risolleva, fa sorridere. Luciana Littizzetto, insieme con i suoi ospiti, esplorerà l’arte del sollievo, la leggerezza nella scrittura televisiva, nei testi comici, nel varietà. Il primo sguardo di questa sezione sarà rivolto ai bambini, inaugurando la programmazione della comunità dei piccoli lettori con un focus sugli albi illustrati che affrontano temi seri in modo divertente. Littizzetto incontrerà anche Alessia Gazzola, Stefania Bertola e Diego De Silva, scrittori dalla vena ironica, e terrà un omaggio a un mito della scrittura leggera: Marcello Marchesi, scrittore, regista, paroliere, e anche cantante e attore. A parlarne con Littizzetto, un altro mito, Gianni Morandi e anche Giacomo Papi e Luca Bianchini. L’ultimo appuntamento, lunedì 13 maggio, vedrà coinvolti tre autori televisivi sulle loro tecniche di scrittura: Andrea Zalone (autore di Maurizio Crozza), Luca Restivo (autore di Alessandro Cattelan) e Piero Guerrera (autore di Fabio Fazio).
Romance – a cura di Erin Doom. Una sezione per esplorare le emozioni umane nel profondo, dando grande rilievo ai sentimenti, alle passioni, alle esperienze personali e all’espressione individuale. Erin Doom, insieme ai suoi ospiti, si addentrerà nell’aspetto emotivo delle opere, quello spazio in cui si raggiunge una connessione profonda con la vita del lettore. Ecco quindi un dialogo con Rossana Soldano ed Enrico Galiano, l’appuntamento con l’autrice argentina Mercedes Ron, e quello con Rokia e Hazel Riley, le scrittrici italiane che dagli esordi giovanissime su Wattpad, hanno raggiunto milioni di lettori. Sabato 11 maggio, in collaborazione con Netflix, il gruppo di lettura dei giovani del Salone intervisterà la stessa Erin Doom su Il fabbricante di lacrime e la sua trasposizione cinematografica. Nell’incontro saranno svelati alcuni retroscena e ulteriori dettagli del film. Netflix sarà presente al Salone anche con un secondo momento in cui si approfondirà il rapporto tra pagina e schermo in un viaggio attraverso alcuni dei prossimi progetti seriali e cinematografici ispirati a libri, dialogando con gli autori delle opere letterarie e con alcuni dei talenti impegnati sulle relative trasposizioni audiovisive.
Romanzo – a cura di Alessandro Piperno. Come leggono gli scrittori? Come leggono le scrittrici? Da questo interrogativo nasce l’idea di Alessandro Piperno di invitare autori e autrici a raccontare il loro approccio alla lettura. Chi scrive per mestiere sa che ci sono libri che meritano di essere letti e studiati per tutta la vita, come sa che deve loro ciò che ha imparato sull’arte dello scrivere. Piperno svelerà che cosa significa impossessarsi di un capolavoro letterario. A raccontare la propria esperienza ci saranno tre autori italiani, di tre generazioni diverse e tra le voci più importanti del nostro panorama letterario: Claudia Durastanti, Sandro Veronesi e Domenico Starnone. Non mancherà l’incontro rivolto ai più giovani, con la partecipazione del gruppo di lettura dei giovani del Salone, nel quale Alessandro Piperno mostrerà come la lettura possa essere strumento di comprensione del mondo e di partecipazione, oggi come ieri.
Un’altra novità dell’edizione è la presenza, oltre alle sette sezioni, di una redazione che lavora al programma insieme alla squadra editoriale del Salone. Coordinata da Annalena Benini, il gruppo è formato da Paola Peduzzi, Igiaba Scego, Francesca Sforza, Tiziana Triana, giornaliste, scrittrici e professioniste del mondo editoriale particolarmente attente al panorama internazionale, ai nuovi linguaggi e ai cambiamenti culturali e sociali. I collaboratori tecnici, invece, che stanno lavorando alla XXXVI edizione del Salone del Libro sono: Ilide Carmignani per l’area traduzione; Lorenzo Fazzini per i rapporti con l’editoria religiosa; Giusi Marchetta per Educare alla lettura; Eros Miari per il programma ragazzi; Andrea Falcone per i gruppi lettura; Augusta Giovannoli per il Bookblog; Sara Speciani per l’area professionale e Federico Vergari per l’area sport e fumetto.
I TEMI DELLA XXXVI EDIZIONE
Due grandi temi attraverseranno questa edizione del Salone del Libro di Torino: “In questa nuova parte del programma verrà raccontato il mondo in movimento attraverso la vita e le imprese di scrittrici, filosofe, poete, scienziate che continuano ogni giorno a cambiare la storia con la forza della voce e del talento, e attraverso sguardi sul presente, che riguardano la realtà ma anche la vita immaginaria, in tutte le sue forme”, come racconta Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro.
DONNE NEL PASSATO, NEL PRESENTE E NEL FUTURO
Primo grande fil rouge della programmazione del Salone sarà una riflessione urgente su femminismo, violenza di genere, il ricordo di grandi donne del presente e del passato, e ancora, il ruolo e lo spazio delle donne nella società.
Femminismo e violenza di genere. Per offrire uno sguardo sul femminismo e le sue molteplici declinazioni nel contemporaneo ci saranno Jennifer Guerra, con il suo libro Il femminismo non è un brand (Einaudi) nel quale si domanda se l’attuale versione mainstream sia una variante del femminismo o una strategia del capitalismo, e Giulia Siviero, Fare femminismo (Nottetempo), un libro di racconti e storie, ma intessuto di elaborazione teorica. Significativo il panel in collaborazione con inQuiete festival: Le parole per farlo, libri e femminismo, con Margherita Giacobino, Barbara Leda Kenny, Laura Marzi, Giorgia Serughetti e Maddalena Vianello, che si confronteranno sul tema sapere è potere, un potere da cui le donne sono ancora tenute lontano. Due momenti simbolici e rappresentativi di questo filone saranno il panel realizzato in collaborazione con Se non ora quando, Vita immaginaria delle donne che vedrà protagoniste quattro autrici di generazioni ed esperienze diverse: Dacia Maraini, Viola Ardone, Melissa Panarello e Sabrina Efionayi. Sul Palco live invece oltre trenta autrici interverranno per Unite. Reading di scrittrici e giornaliste in Italia contro la violenza di genere. Unite è un’azione letteraria a cura di Annalisa Camilli e Giulia Caminito che intende nominare la violenza di genere e a cui hanno aderito più di 160 scrittrici e giornaliste che hanno occupato per due mesi tutti i media nazionali.
Il tema della violenza di genere sarà affrontato, tra le altre, da Valeria Fonte (De Agostini) a partire dal suo libro Vittime mai, mentre il centro antiviolenza EMMA Onlus curerà l’incontro Le parole della violenza. Dallo stereotipo al femminicidio con Irene Biemmi, Anarkikka, Linda Laura Sabbadini, Cosimo Marco Scarcella in collaborazione con gli editori Settenove, Giralangolo, Rizzoli Education e Treccani.
Neige Sinno, autrice del memoir Triste tigre (Neri Pozza), esplorerà con Daria Bignardi la sua personale storia di violenza subìta.
Giungerà anche la pluripremiata Rebecca Makkai che con il suo Ho qualche domanda da farti (Bollati Boringhieri) indagherà la memoria collettiva e la resa dei conti di una donna con il proprio passato insieme a Matteo B. Bianchi.
Porterà il suo contributo anche Cathy La Torre con Non è normale. Se è violenza non è amore. È reato (Feltrinelli), un “bignami” capace di fornire gli strumenti necessari per coltivare l’amore e non confonderlo con ciò che è reato.
Grande è l’attesa anche per Gino Cecchettin, che presenterà Cara Giulia, Quello che ho imparato da mia figlia (Rizzoli).
La riflessione di genere sarà oggetto dell’appuntamento per le scuole con Simonetta Tassinari e il suo Il libro rosa della filosofia (Gribaudo) e Lorenzo Gasparrini con Filosofia: femminile singolare (Tlon).
Donne, lavoro e libertà. È il tema preso in esame da Irene Soave in Lo statuto delle lavoratrici (Bompiani), nel quale rivisita alcuni articoli dello Statuto dei lavoratori, in vigore in Italia dal 1970, leggendoli alla luce di quanto succede oggi alle donne nel mondo del lavoro. Aborto e femminismo sono invece alla base del primo romanzo della giornalista Marta Stella, Clandestine (Bompiani). Adriana Cavarero, con Donne che allattano cuccioli di lupo (Castelvecchi), sfida l’indifferenza della filosofia per il corpo materno e ne esplora i lati oscuri e inquietanti, emarginati da una tradizione che predilige rappresentazioni idilliache e luminose. Si parlerà di donne e libertà, donne e guerra, nei panel Prendi solo l’essenziale. Prendi le lettere con Yarina Grusha, Christian Rocca e Olga Zhuk, moderati da Paola Peduzzi, e ne Il voto alle ragazze, in cui l’antropologa Sara Hejazi, la nota attivista italo-iraniana Pegah Moshir Pour e Barbara Stefanelli, vicedirettrice del Corriere della Sera, discuteranno delle ultime elezioni in Iran.
L’autrice Annabelle Hirsch con Una storia delle donne in 100 oggetti (Corbaccio), racconterà alcune figure femminili che hanno fatto la Storia attraverso i loro oggetti, dal papiro di Saffo alla spilla di Hannah Arendt. Non mancherà una vena ironica con Valeria De Angelis e Maria Chiara Cicolani, le Eterobasiche, fenomeno social degli ultimi anni, che presenteranno il loro primo libro Romanzo di un maschio (Einaudi), in cui tratteggiano con caustica ironia, grande umanità e un pizzico di sconforto la fenomenologia dell’uomo etero di oggi.
Di donne e vita immaginaria nello spazio ci parleranno Ersilia Vaudo Scarpetta, astrofisica Chief Diversity Officer di ESA e autrice di Mirabilis (Einaudi) e Anthea Comellini, membro della riserva di astronauti e astronaute dell’ESA, che ci accompagneranno lontano dal nostro pianeta in un viaggio nei luoghi dell’universo dove la vita è possibile e, con un piccolo sforzo, possiamo immaginarla.
Intesa Sanpaolo entrerà nel vivo del tema legato al lavoro femminile con la mostra fotografica: “Non solo Signorine. Donne al lavoro dagli anni Dieci agli anni Settanta del ’900” curata da Barbara Costa, responsabile Archivio Storico Intesa Sanpaolo e dalla Direttrice del Salone del Libro Annalena Benini. Una serie di fotografie provenienti dall’Archivio Storico e dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo che raccontano le donne al lavoro fra il primo decennio e gli anni Settanta del secolo scorso.
Un’occasione per proporre un approfondimento su una pagina di storia – del lavoro, sociale, di genere – a partire dalla forza narrativa della fotografia. La scelta delle fotografie ha voluto infatti testimoniare alcuni mestieri considerati “emergenti” in quegli anni: benzinaie, ferroviere, persino una “meccanica” affiancano mondine e lavandaie, centraliniste e bancarie: un affresco dalla grande forza narrativa, che la fotografia – sia essa prodotta all’interno dell’impresa o da una agenzia fotogiornalistica come Publifoto – contribuisce a ricreare.
Nell’esposizione non poteva mancare la testimonianza di una professione legata al mondo dell’editoria: ecco quindi la signora Alfonsina Belloni Gallati, proprietaria di una tipografia a Milano nel 1961, unica donna alla guida di un’impresa in un mondo popolato da uomini.
Ci sarà anche un appuntamento con Paola Agosti, autrice di Itinerari. Il lungo viaggio di una fotografa (Postcart), che insieme a Matteo Di Castro racconterà le sue incursioni di fotografa nel mondo della letteratura e della scrittura.
Ricordati di noi. Verranno ricordate le donne del nostro passato con numerosi incontri. Due saranno i momenti celebrativi per Natalia Ginzburg, nei cinquant’anni dalla pubblicazione di Vita immaginaria: un appuntamento con Domenico Scarpa, critico letterario e curatore della nuova edizione del volume, e l’attrice Jasmine Trinca, mentre l’attrice Elena Radonicich leggerà alcuni brani tratti dall’audiolibro (Emons). A guidarci nell’ascolto, Elena Stancanelli.
A Goliarda Sapienza, nell’anniversario della sua nascita, è dedicato l’omaggio con Donatella Finocchiaro, il collettivo di Mis(S)conosciute e Ippolita di Majo (Audible, Emons ed Einaudi), mentre a cinquant’anni dalla morte di Ingeborg Bachmann, una delle più importanti scrittrici di lingua tedesca, Ilaria Gaspari presenterà, con Sara Wallberg (Goethe Institut) e Carla Fiorentino, il suo podcast Bachmann (Emons).
Rosella Postorino celebrerà Marguerite Duras con il podcast a lei dedicato della serie Genealogie, progetto dedicato alle scrittrici del passato raccontate dalle scrittrici del presente. Il progetto è nato dalla collaborazione fra Solferino edizioni e inQuiete festival.
E ancora, Claudia Durastanti ricorderà Carla Lonzi, dialogando con la regista e sceneggiatrice Francesca Archibugi e la responsabile dell’Archivio Lonzi, nonché curatrice del libro a lei dedicato, Annarosa Buttarelli (La Tartaruga e Feltrinelli). Nadia Terranova, all’interno del ciclo di quattro lezioni de I Meridiani Mondadori, parlerà di Alba De Céspedes, mentre in occasione della pubblicazione di Tutte le poesie (I Meridiani Mondadori), Vivian Lamarque celebrerà Emily Dickinson, in collaborazione con pordenonelegge.it. Virginia Woolf sarà raccontata a partire dal nuovo libro di Sara De Simone, L’atto sospeso – Azione e inazione dell’eroe dall’Iliade a Virginia Woolf (Viella); l’autrice dialogherà con la critica letteraria e saggista Liliana Rampello.
Ci sarà anche il ricordo dell’attivista americana Dorothy Day con Goffredo Fofi e Marco Prastaro che parleranno di Ho incontrato Dio attraverso i suoi poveri (LEV), la sua autobiografia.
Francesca Sensini e Bruno Quaranta racconteranno Marise Ferro in collaborazione con Elliot: giornalista, scrittrice, traduttrice e protagonista della vita culturale del Novecento.
In occasione dell’iniziativa di Nottetempo, che ripubblicherà tutta la sua opera, avremo il ritratto di Fausta Cialente. Mentre Annarita Briganti racconterà un’altra eroina del Novecento nel centenario della sua nascita: Maria Callas. La diva umana (RCS Cairo).
Per celebrare il secondo volume dei Taccuini (Volant) della poetessa Marina Ivanovna Cvetaeva, Chiara Valerio dialogherà con la traduttrice Pina Napolitano.
Un ricordo affettuoso sarà dedicato a Michela Murgia nell’incontro Ricordatemi come vi pare. La voce di una intellettuale appassionata tornerà a farci visita attraverso le parole di Maurizio De Giovanni, Alessandro Giammei, Valeria Parrella, Roberto Saviano, Chiara Tagliaferri e Chiara Valerio.
SGUARDI SUL PRESENTE
Il secondo grande tema, trasversale a tutto il programma del Salone, sarà lo sguardo sulla società e sul nostro presente.
L’attualità nel mondo dei giovani e degli adulti. A partire dal mondo giovanile, che ha un alfabeto che bisogna scoprire e riconoscere, il Salone del Libro si dimostra attento alle fragilità che coinvolgono i ragazzi, ospitando nello spazio del Bookstock un panel sulla disabilità a cura degli editori Salani e Fandango con Martina Fuga, autrice di Diciotto, e Marina Cuollo, autrice di Viola, e un panel sul disagio giovanile, Affogare in una lacrima. Ascoltare e affrontare la sofferenza delle ragazze e dei ragazzi, in collaborazione con La Tazza Blu, Tutto Annodato, Telefono Amico Italia e la partecipazione del gruppo musicale La Sad e Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta.
La condizione dei minori detenuti è oggetto di Ragazzi Dentro, titolo dell’ultimo report degli istituti penali minorili dell’Associazione Antigone, che sarà presentato dal presidente Patrizio Gonnella con Susanna Marietti, il cardinale Matteo Maria Zuppi e Silvia Avallone. Sempre nelle sale del Salone si terrà per la prima volta la premiazione del concorso di scrittura Adotta l’orso contro l’auto-reclusione, ovvero la tendenza a chiudersi in se stessi in qualsiasi ambiente ci si trovi a vivere. L’idea di indire un concorso aperto a tutti è nata nel 2014 dal lavoro e dalle riflessioni all’interno dell’Associazione Culturale Cisproject che da quindici anni è attiva con laboratori di scrittura e lettura presso la Casa di Reclusione di Milano-Opera. Andrà in scena con i detenuti-attori della compagnia #SIne NOmine (Casa di Reclusione di Spoleto-Festival di Spoleto), diretti da Giorgio Flamini, lo spettacolo Galeotto fu il libro e chi lo scrisse. Dizionario sentimentale in massima sicurezza: il debutto di un’impresa editoriale e teatrale sulle parole in carcere e i loro significati.
Farà un viaggio nell’amore contemporaneo Stefania Andreoli, autrice di Io, te, l’amore. Vivere le relazioni nell’era del narcisismo (Rizzoli). Matteo Lancini porta per la prima volta al Salone la performance teatrale tratta dal suo libro Sii te stesso a modo mio (Raffaello Cortina Editore).
Si parlerà, inoltre, di nuove cure, terapie e conoscenza con Roberto Burioni, autore di Match Point. Come la scienza sta sconfiggendo il cancro (La nave di Teseo).
Luciano Violante, autore di Ma io ti ho sempre salvato (Bollati Boringhieri) dialogherà con Marta Cartabia sulla fine della vita, tema che riguarda la centralità, l’inviolabilità della persona e la democrazia.
Guerra, pace e migrazioni. Si concentrerà su identità e migrazione il romanzo del Premio Nobel, Abdulrazak Gurnah, L’ultimo dono (La nave di Teseo), un racconto sull’importanza della memoria e della sua trasmissione.
Si parlerà di migrazioni e guerre con Storia con mare, cielo e paura (Salani) di Vivian Lamarque che con Nicola Gardini dialogherà su migrazioni e accoglienza, e Se non muoio domani (De Agostini) di Pablo Trincia, il racconto di tre storie di fuga dalla guerra, dalla povertà e dalla dittatura.
Sempre sul tema migrazioni interverranno Caterina Bonvicini, nota per la sua esperienza sulle Ong nel Mediterraneo, in uscita con il romanzo Molto molto tanto bene (Einaudi), Gabriele Del Grande, che si occupa di storia dell’immigrazione ed è autore de Il secolo mobile (Mondadori), e Saba Anglana, autrice di La signora Meraviglia (Sellerio).
Tornerà al Salone Thomas Piketty con Julia Cagé, autori di Una storia del conflitto politico (La nave di Teseo): i due economisti affermano che la lettura dell’attualità politica è inscindibile dalla prospettiva storica, analizzando i flussi elettorali in Francia dal 1792 al 2022.
Maurizio Molinari ci aiuterà ad analizzare la situazione geopolitica attuale in Mediterraneo conteso (Rizzoli) mentre Luciano Canfora e Gustavo Zagrebelsky parleranno di democrazia e diseguaglianze con Giuseppe Laterza.
Paola Peduzzi condurrà La guerra si scrive al presente con Annalisa Camilli, Francesca Mannocchi e Cecilia Sala, tra le giornaliste più autorevoli, esperte e seguite negli ultimi anni, per capire come è cambiato il racconto delle guerre.
Dissidenza interna e dissidenza della diaspora: punti di forza e debolezze dell’opposizione al regime di Vladimir Putin saranno temi di confronto nell’incontro tra Boris Belenkin l’autore di Non lasciare che ci uccidano (Rizzoli), direttore della biblioteca di Memorial, la più importante ONG russa fondata per ricordare le vittime delle repressione che ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 2022, e Katerina Gordeeva, giornalista attivista, autrice di Oltre la soglia del dolore (21lettere).
Ci saranno inoltre Fiamma Nirenstein, giornalista che ha vissuto per anni a Gerusalemme; Paola Caridi, esperta di Medio Oriente, che parlerà del suo Hamas (Feltrinelli); Amin Maalouf, autore libanese di ll labirinto degli smarriti (La nave di Teseo), analizzerà con Pierluigi Battista la storia delle grandi potenze geopolitiche in chiave storica.
Marco Travaglio, autore di Israele e i palestinesi in poche parole (Paper First), che ripercorrerà la storia di Israele e Palestina dal 70 d.C. a oggi; Paola Caridi e Valeria Parrella in dialogo con il poeta palestinese Najwan Darwish, autore di Esausti in croce (Hopefulmonster), che con la sua raccolta poetica attinge alla profondità della cronaca recente. Paolo Giordano, in un reading tra parole e musica, parlerà dei recenti conflitti accompagnato dalle note di Brunori Sas.
AUTRICI E AUTORI INTERNAZIONALI
Un’edizione dal respiro internazionale. Dall’America alla Cina, da Occidente a Oriente, la Vita immaginaria ci porta a viaggiare in mondi vicini e lontani, conosciuti o ignoti. Tantissimi nomi, tanti volti che tornano nelle sale del Lingotto dopo anni e numerosi incontri e dibattiti. Sin dall’apertura, una forte impronta internazionale, con la lectio di Elizabeth Strout, che poi presenterà in un secondo momento anche il suo ultimo romanzo Lucy davanti al mare (Einaudi).
In aggiunta agli autori già citati, dal mondo orientale, e in particolare dalla Cina, arriveranno Yu Hua, uno dei più importanti scrittori cinesi viventi, che dopo otto anni dalla sua ultima opera narrativa presenterà il nuovo La città che non c’è (Feltrinelli) e l’autrice Lu Min, che con Cena per sei (Orientalia editrice) porterà alla scoperta della quotidianità, della devastazione e della fame d’amore nella periferia industriale della Cina degli anni Novanta. Si conoscerà anche il coreano Bae Myung-Hoon, uno degli scrittori di fantascienza più famosi della Corea del Sud, con il nuovo In orbita (add editore), mentre dal Giappone arriverà, per la prima volta in Italia, Murata Sayaka con Parti e omicidi (Edizioni e/o).
La scrittrice indiana Radhika Jha presenterà La foresta nascosta (Sellerio), mentre la giornalista, scrittrice e attivista turca per i diritti umani Asli Erdoğan, ci porterà nei meandri della solitudine con Requiem per una città perduta (Tamu). Dalla Turchia parteciperà a questa edizione del Salone anche Orhan Pamuk con Ricordi di montagne lontane (Einaudi).
Dalla Polonia arriverà il pluripremiato Witold Szabłowski, noto per i suoi reportage, con il singolare Come sfamare un dittatore (Keller); dalla Repubblica Ceca, invece, Sylvie Richterová, nata a Brno e trasferitasi in Italia negli anni Settanta, presenterà Il secondo addio (Miraggi edizioni).
Lo scrittore israeliano Eshkol Nevo dialogherà con Francesco Piccolo a partire dal suo ultimo romanzo Legami (Gramma).
Da Oriente a Occidente, con l’attivista femminista americana Jessa Crispin (Sur), la finalista al premio Pulitzer Diane Williams (Black Coffee) e il canadese Will Ferguson, autore di romanzi e saggi umoristici e di Felicità® (Accento). Inoltre ci sarà uno dei più grandi autori di crime, James Ellroy, con Gli incantatori (Einaudi): una sontuosa, grottesca e feroce crime story nell’America orfana di Marilyn Monroe. Torna in Italia dopo dieci anni anche Don Winslow con Città in rovine (HarperCollins) che sarà, come lui stesso ha dichiarato, il suo ultimo romanzo.
Arriverà al Salone anche l’autrice Szilvia Molnar, nata a Budapest e trasferitasi in Texas, che con La Nursery (Guanda) è stata inserita tra i 100 migliori libri del 2023 secondo il New York Times. E ancora Ron Rash, scrittore di enorme prestigio negli Stati Uniti, che ci trascinerà in una valle dei monti Appalachi con Il custode (La Nuova Frontiera).
Dal Centro e Sud America arriveranno la scrittrice cilena Lola Larra (Edicola Edizioni), premio Andersen 2019, con un libro per adulti sul Cile Sprinters, lo scrittore e artista visivo uruguaiano Pablo Casacuberta con Qui e ora (Polidoro) e l’argentina Camila Sosa Villada, che incentrerà il suo intervento sulla raccolta di racconti Sono una pazza a volere te (Sur).
È grande l’attesa per l’evento che vedrà confrontarsi due intellettuali della caratura di Alberto Manguel e Marianne Woolf, moderati da Simonetta Bitasi, sul valore della letteratura, in collaborazione con Vita e Pensiero.
Non mancherà il maestro del thriller ginevrino Joël Dicker con Un animale selvaggio (La nave di Teseo). Ampio spazio anche ai nomi europei, come il naturalizzato finlandese Pajtim Statovci nato in Kosovo (Sellerio), lo svedese Björn Larsson (Raffaello Cortina Editore), gli inglesi Sally Bayley (Clichy), Anthony Cartwright (Edizioni Alegre) e David Nicholls (Neri Pozza). Inoltre l’irlandese Naoise Dolan (Atlantide), la spagnola Alicia Giménez Bartlett (Sellerio), i francesi Christophe Boltanski (add editore), Didier Eribon (L’Orma Editore), le sorelle Amélie e Juliette Nothomb (Voland), e anche chi si cela sotto lo pseudonimo di Nicolas Barreau, autore tradotto in trentasei paesi e che ha venduto milioni di copie con i suoi romanzi d’amore: al Salone del Libro svelerà per la prima volta la sua identità, presentando L‘amica della sposa (Feltrinelli).
Giungerà infine anche l’artista visiva, scrittrice e poeta angolana Yara Nakahanda Monteiro, che con il suo ultimo libro, Memorie Apparizioni Aritmie (Capovolte) indaga, attraverso il registro intimo della poesia, la condizione femminile, la natura, l’identità e l’appartenenza, la storia, i ricordi e i sogni.
Tra i tanti nomi, arriveranno a Torino anche Athena Aktipis (effequ), Shida Bazyar (Fandango), Miguel Benasayag (Jaca Book), Olivier Bonnassies (Edizioni Sonda), Pierre Jourde (Prehistorica Editore), C. J. Leede (Mercurio), Anita Likmeta (Marsilio), Paul Lynch (66thand2nd), Guadalupe Nettel (La Nuova Frontiera), Dino Pesut (Bottega Errante), Katja Petrowskaja (Adelphi), Timothy Radcliffe e Lukasz Popko (LEV), Tore Renberg (Fazi), Kalman Stefánsson (Iperborea), Éric-Emmanuel Schmitt (Edizioni e/o; LEV), Micheliny Verunschk (Lingua Madre), Rosario Villajos (Guanda).
Sono 25 gli autori e le autrici di lingua tedesca al Salone Internazionale del Libro di Torino invitati da Literatur Parade. Tedesco Lingua Ospite a #SalTo24, partecipazione promossa da Austria, Germania e Svizzera. Da Reiner Stach, biografo di Franz Kafka di cui quest’anno si celebra il centenario della morte, al vincitore del Büchner Preis Lukas Bärfuss, fino a una moltitudine di nuove voci del mercato librario in lingua tedesca, tra le quali Charlotte Gneuß che con il suo romanzo d’esordio I confidenti (Iperborea) è entrata nella Longlist del Deutschen Buchpreis 2023, il programma del Tedesco Lingua Ospite abbraccia la molteplicità e la ricchezza della sua letteratura in traduzione italiana. Oltre agli autori già citati arriveranno a Torino Usama Al Shahmani, Laura Cwiertnia, Bea Davies, Hanna Harms, Lin Hierse, Annabelle Hirsch, Barbara Juch, Anja Kampmann, Shelly Kupferberg, Simone Lappert, Angela Lehner, Jimi Lend, Noëmi Lerch, Eva Maria Leuenberger, Andrea Macaluso, Nicolas Mahler, Jens Nielsen, Julya Rabinowich, Johanna Schaible, Sabine Scho, Reiner Stach, Jan Wagner e Dita Zipfel. Le tematiche dei libri al Salone spazieranno dalla questione delle origini e della famiglia, della memoria e dell’oblio, della fuga e della migrazione fino a quelle sulla diversità e la sostenibilità.
Anche la programmazione per bambini e ragazzi è ricca di appuntamenti con autori e autrici internazionali. Dall’America raggiungeranno le sale del Lingotto Jeff Kinney, creatore dell’amatissima serie Diario di una Schiappa (Il Castoro), e Tiffany Jewell con il suo Libro anti razzista (Oso Melero), venti lezioni per agire contro il razzismo. Numerosi i francesi, tra i quali Marie-Aude Murail, autrice di romanzi celeberrimi (Giunti), Philippe Lechermeier, che, per la prima volta al Salone, parlerà della fortunatissima trilogia Maldoror (L’ippocampo), Arthur Dreyfus con Folle vita di Paul Marchand (Guanda), Colas Gutman e Marc Boutavant, autori della fortunata serie Cane puzzone (Terre di mezzo); dal Belgio arriveranno Jean-Claude van Rijckeghem (Testa di ferro, Camelozampa) e Michel van Zeveren con l’albo illustrato Questione di muscoli (Babalibri) mentre dall’Inghilterra la pluripremiata scrittrice di bestseller Katherine Rundell che presenterà il nuovo Creature impossibili (Rizzoli). L’autrice svedese tradotta in tutto il mondo Jenny Jägerfeld affronterà i temi degli stereotipi di genere, dell’amicizia e della sincerità con Grande, Bro! (Iperborea) mentre dalla Polonia giungerà la grafica, illustratrice, designer e creatrice di fumetti Nikola Kucharska (Mondadori e Il Castoro).
Grazie al Premio Letterario Internazionale Mondello, curato e promosso per conto del Comune di Palermo dalla Fondazione Sicilia in collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori, Salone Internazionale del Libro e Istituto dell’Enciclopedia italiana Treccani, parteciperà all’edizione 2024 anche Mircea Cărtărescu, la voce più celebre della letteratura romena, pubblicato in Italia dalle case editrici Voland, La nave di Teseo e poi dalla casa editrice Il Saggiatore con la traduzione di Bruno Mazzoni. Mircea Cărtărescu arriverà a Torino in quanto vincitore della Sezione Autore Straniero scelto dal giudice monocratico Nicola Lagioia. I due scrittori dialogheranno sabato 11 maggio alle 18.15 (Sala Azzurra) dopo il conferimento del premio da parte di Giovanni Puglisi, Presidente della Giuria e Professore emerito di Letterature Comparate.
Sono attesi al Lingotto, come da tradizione, i candidati del Premio Strega Europeo che sarà assegnato domenica 12 maggio al Circolo dei lettori di Torino. Torna anche l’appuntamento con il Premio Strega Ragazze e Ragazzi, durante il quale saranno rese note le terne finaliste delle categorie 6+, 8+, 11+ e presentati i finalisti con proclamazione del vincitore della categoria Migliore libro d’esordio.
All’interno della sezione l’Autoreinvisibile – curata da Ilide Carmignani e dedicata alla traduzione editoriale – si tratteranno numerosi temi: dai manga al romance, dalle ritraduzioni di grandi classici ai libri per ragazzi, dalle donne in traduzione ai testi razzializzati. Torna inoltre la sezione Lo scrittore e il suo doppio, che rappresenta un’occasione di dialogo fra grandi autori stranieri e il proprio traduttore italiano; quest’anno vi prenderanno parte Jón Kalman Stefánsson con Silvia Cosimini, Katja Petrowskaja con Ada Vigliani e Yu Hua con Silvia Pozzi. Per il Premio di traduzione “Giovanni, Emma e Luisa Enriques” 2023, l’illustre grecista Nicola Crocetti terrà una lectio magistralis dal titolo Tradurre dalle lingue cosiddette minoritarie. Infine, la domenica, si terranno incontri speciali dedicati al Tedesco Lingua Ospite, con scrittori, editori, agenti e traduttori, per tracciare una cartografia del libro tedesco in Italia.
AUTRICI E AUTORI ITALIANI
Parteciperanno alla XXXVI edizione di Vita immaginaria, oltre ai nomi già citati, numerose autrici e autori italiani, che ci consentiranno di conoscere i loro libri più recenti: Eraldo Affinati (Gramma), Milena Agus (Mondadori), Franco Arminio (Bompiani), Corrado Augias (Einaudi), Silvia Avallone (Rizzoli), Pierdomenico Baccalario (Gallucci e Il Castoro), Alessandro Barbero, Alessandro Baricco (Feltrinelli), Luca Beatrice, Chiara Bianchi (Salani), Enzo Bianchi (Edizioni San Paolo), Luca Bianchini (Mondadori), Daria Bignardi (Mondadori), Serena Bortone (Rizzoli), Luca Bottura (Baldini+Castoldi), Rosi Braidotti (Castelvecchi), Matteo Bussola (Einaudi), Alessandra Carati (Mondadori), Massimo Carlotto (Einaudi), Francesco Carofiglio (Garzanti), Gianrico Carofiglio (Einaudi), Davide Cali (Clichy, Edt-Giralangolo e Kite), Annalisa Camilli (La Nuova Frontiera), Marco Cassardo (Mondadori), Sabino Cassese (Solferino), Aldo Cazzullo (Mondadori), Filippo Ceccarelli (Feltrinelli), Paolo Cognetti (Einaudi), Mauro Corona (Mondadori), Carlo Cottarelli (Mondadori), Paolo Crepet (Mondadori), Filippo D’Angelo (Nottetempo), Maurizio De Giovanni (Einaudi), Erri De Luca (Feltrinelli), Donatella Di Pietrantonio (Einaudi), Francesca Diotallevi (Neri Pozza), Claudia Durastanti (La nave di Teseo), Francesca Fagnani (SEM), Gian Arturo Ferrari (Marsilio), Maurizio Ferraris (Laterza), Tiziana Ferrario (Solferino), Simonetta Fiori (Einaudi), Giorgio Fontana (Sellerio), (Solferino), Antonio Franchini (Marsilio), Luigi Garlando (Piemme), Ilaria Gaspari (Guanda), Fabio Geda (Feltrinelli), Gabriella Genisi (Marsilio), Francesca Giannone (Nord), Tommaso Giartosio (minimum fax), Lisa Ginzburg (Rizzoli), Alessandro Giuli (Rizzoli), Giovanni Grasso (Rizzoli), Lilli Gruber (Rizzoli), Giordano Bruno Guerri (La nave di Teseo), Helena Janeczek (Guanda), Loredana Lipperini (Salani), Elena Loewenthal (Einaudi), Eleonora Lombardo (Sellerio), Vincenzo Latronico (Bompiani), Selvaggia Lucarelli (PaperFirst), Milo Manara (Feltrinelli Comics), Stefano Mancuso (Laterza), Federica Manzon (Feltrinelli), Dacia Maraini (Rizzoli), Matteo Marchesini (Elliot), Michele Mari (Einaudi), Michela Marzano (Rizzoli), Stefano Massini (Einaudi), Giordano Meacci (Guanda), Giampiero Mughini (Bompiani), Antonio Moresco (Feltrinelli), Mario Monti (Solferino), Davide Morosinotto (Il Castoro), Sacha Naspini (Edizioni e/o), Stefano Nazzi (Mondadori), Marino Niola (Raffaello Cortina Editore), Paolo Nori (Laterza), Matteo Nucci (HarperCollins), Alessandro Orsini (Paper First), Ferzan Özpetek (Mondadori), Francesco Pacifico (Mondadori), Antonio Padellaro (Piemme), Valeria Parrella (Feltrinelli), Romana Petri (Mondadori), Andrea Piva (Bompiani), Massimo Polidoro (Feltrinelli), Marco Presta (Einaudi), Veronica Raimo (Einaudi), Christian Raimo (Feltrinelli), Lidia Ravera (Bompiani), Alessandro Robecchi (Sellerio), Isabella Santacroce (Saggiatore), Valentina Santini (Voland), Roberto Saviano (Solferino), Ferdinando Scianna (Contrasto), Antonio Scurati (Bompiani), Vittorio Sgarbi (La nave di Teseo), Walter Siti (Rizzoli), Flavio Soriga (Bompiani), Domenico Starnone (Einaudi), Matteo Strukul (Newton Compton), Susanna Tamaro (Solferino), Beppe Tosco (Gallucci), Emanuele Trevi (Ponte alle Grazie), Licia Troisi (Marsilio), Chiara Valerio (Sellerio), Carlotta Vagnoli (Einaudi), Carlo Vecce (Giunti), Walter Veltroni (Rizzoli), Dario Voltolini (La nave di Teseo).
Liguria Regione Ospite. Tre grandi eventi dedicati a poesia, cantautorato e commedia, 220 metri quadri di “Sala Liguria”, 23 panel organizzati da oltre 30 editori, 100 volti liguri rappresentati dall’artista Jean Blanchaert e 19 premi letterari coinvolti in cinque giorni di evento. Questi i numeri della Liguria, Regione Ospite alla XXXVI edizione del Salone del Libro, per il progetto curato da Jessica Nicolini coordinatrice delle Politiche culturali di Regione Liguria. I nomi che calcheranno il palcoscenico del Lingotto saranno quelli di Gino Paoli, icona del cantautorato, Elisabetta Pozzi e Federico Sanguineti, interpreti d’eccezione di Montale, Sbarbaro, Sanguineti, Caproni; e ancora Elisabetta Villaggio ed Enzo Paci, per immergersi nel mondo del Fantozzi di Paolo Villaggio. Ognuno di loro dialogherà con altrettanti protagonisti della scena culturale per raccontare la propria terra al pubblico del Salone. E poi enogastronomia, racconti di navigatori, di papi e Repubbliche marinare che hanno scritto la storia del Mare nostrum. Spazio anche ai giovani: con Orientamenti, Regione Liguria sosterrà la partecipazione al Salone di circa 40 classi in rappresentanza degli Istituti scolastici che afferiscono alla rete delle biblioteche scolastiche “Bib-Liguria”.
Per finire, con la partecipazione al Salone 2024, Regione Liguria prosegue e amplia il successo delle esperienze di Genova Capitale italiana del Libro, che ha visto 130 presentazioni in un anno, e del centenario di Italo Calvino, celebrato tra Genova e le Scuderie del Quirinale a Roma.
ANNIVERSARI AL SALONE
Il Salone del Libro sarà anche l’occasione per celebrare importanti centenari che ricorrono nel 2024: tra questi la morte di Franz Kafka, lo scrittore che forse meglio ha saputo rappresentare l’allucinazione e l’ansia dell’Occidente agli inizi del Novecento, con Nicolas Mahler e Reiner Stach, e quello della nascita di Goliarda Sapienza, l’autrice di L’arte della gioia, capolavoro pubblicato postumo, testimonianza di una delle prime scrittrici anticonformiste e indipendenti della letteratura italiana.
Un incontro, curato e condotto da Silvia Jop, nipote di Franca Ongaro e Franco Basaglia, sarà dedicato all’attualità del pensiero pratico di Franco Basaglia attraverso la rilettura dei suoi testi (da Il Saggiatore: Scritti e Morire di Classe e da Baldini+Castoldi: Che cos’è la psichiatria, l’Istituzione negata, La maggioranza deviante e Crimini di pace, tutti ri-pubblicati nel 2024 in occasione del centenario dalla nascita) mentre sarà a cura di Einaudi l’omaggio a Paolo Volponi nei cento anni dalla nascita. In collaborazione con Bollati Boringhieri e Einaudi, si celebrerà il centenario di Giulio Bollati, intellettuale, saggista, editore, con Walter Barberis, Michele Luzzatto e Carlo Ossola.
E ancora: a cento anni dalla nascita e sessanta dalla morte, Truman Capote (nell’edizione de I Meridiani Mondadori) sarà celebrato da Alessandro Piperno mentre John Edward Williams (sempre I Meridiani Mondadori) da Francesco Pacifico, nei vent’anni dalla morte. Sarà a cura di Paola Caridi, Helena Janeczek e Mariarosaria Sciglitano l’omaggio a Miklós Mészöly, con la presentazione de La morte dell’atleta (hopefulmonster), per la prima volta tradotto in italiano, mentre a cura di Longanesi l’omaggio a Tiziano Terzani nei vent’anni dalla morte. Israel J. Singer sarà ricordato da Matteo Marchesini e il traduttore Enrico Benella (Giuntina) e non mancherà un momento dedicato a Julio Cortázar (Sur), a quarant’anni dalla scomparsa, con Ilide Carmignani e Giordano Meacci.
Due saranno gli appuntamenti organizzati in collaborazione con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni dell’VIII centenario della morte di San Francesco d’Assisi: il primo, Da frate Francesco a San Francesco, vedrà coinvolti quattro storici (Felice Accrocca, Franco Cardini, Enrico Menestò e Grado Giovanni Merlo) per illuminare dinamiche ed elementi che hanno determinato l’identità dell’imitatore di Cristo. Il secondo, invece, sarà dedicato al Cantico e accoglierà le riflessioni di Guidalberto Bormolini e Davide Rondoni, autori di Vivere il Cantico delle creature (Il Messaggero), in dialogo con Massimo Morasso e Irene Santori.
In occasione, invece, dei settecento anni dalla morte di Marco Polo, Marsilio ha commissionato a Giordano Tedoldi la riscrittura de Il Milione in italiano contemporaneo. Il libro sarà presentato in collaborazione con la Fondazione Bellonci.
Per finire amici, scrittori e compagni di strada leggeranno le pagine più amate di Ernesto Ferrero nell’omaggio a lui dedicato, Il ricordo che porta, il ricordo che lascia, organizzato con Einaudi. Tra i partecipanti: Walter Barberis, Alessandro Barbero, Piero Bianucci, Chiara Fenoglio, Paolo Giordano, Melania G. Mazzucco e Domenico Scarpa.
Al Salone si svolgeranno anche grandi dialoghi su personaggi della letteratura che parlano al nostro presente, organizzati dal consulente tecnico per l’editoria religiosa Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale di Libreria Editrice Vaticana. In questi dialoghi prenderanno la parola il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della CEI, e Luigi Zoja, psicoanalista: a tema, l’Innominato di Alessandro Manzoni e Raskòl’nikov, il protagonista di Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij; Giovanni Lindo Ferretti, cantautore e leader dei CCCP, e Antonio Spadaro, sottosegretario del Dicastero per la cultura e l’educazione del Vaticano, invece, affronteranno il padre e il figlio del capolavoro di Cormac McCarthy La strada, edito da Einaudi, in un incontro dal titolo Noi portiamo il fuoco.
Inoltre, gli editori e librai cattolici, riuniti in UELCI (Unione Editori e Librai Cattolici Italiani), insieme alla diocesi di Torino portano al Lingotto alcuni incontri su diversi testimoni credenti e operatori di pace: Paolo Dall’Oglio, i monaci martiri di Tibhirine, il cardinale Carlo Maria Martini, Madeleine Delbrêl, Luigi Bettazzi, Giorgio La Pira. Su queste figure interverranno Massimo Cacciari, Vincenzo Paglia, Roberto Repole, Mariapia Veladiano, Bernardo Gianni e Franco Garelli.
POESIA
La poesia attraversa, con la collaborazione di pordenonelegge, le giornate del Salone proponendo molte voci italiane e straniere, del presente e del passato: Catullo, Charles Baudelaire, Emily Dickinson, Forugh Farrokhzad, Iolanda Insana, e in presenza a Torino Milo De Angelis, Fabio Pusterla, Daniele Mencarelli, Davide Rondoni, Maurizio Cucchi, Gian Mario Villalta, Stefano Dal Bianco e Antonio Riccardi. Mariangela Gualtieri sarà la protagonista di un reading tratto dal nuovo libro Ruvido umano (Einaudi), e la vincitrice dello Strega Poesia 2023 Vivian Lamarque presenterà i dodici semifinalisti del 2024. Ida Travi, Silvia Caratti, Maria Grazia Calandrone saranno impegnate in letture e presentazioni, a testimoniare una presenza femminile della poesia sempre più viva. Ai nomi già menzionati si aggiungono Mario De Santis, Martin Rueff, Marco Giovenale, Roberto Cescon e Giuseppe Nibali, e confronti critici, come quello tra Roberto Galaverni e Alberto Bertoni sulla poesia del Novecento.
FUMETTO
Raccontare il fumetto come linguaggio e non come genere. Questo è l’obiettivo che da qualche anno si pone il Salone del Libro. Proprio perché è un linguaggio, il fumetto può raccontare tutto: storie d’amore, crisi esistenziali, viaggi fantascientifici, relazioni di coppia, biografie e vite immaginarie. Può essere uno strumento di divulgazione e anche un mezzo per approfondire la realtà attraverso inchieste e reportage. Ogni sua sfumatura verrà affrontata dal 9 al 13 maggio in un programma diffuso dalla Sala del Fumetto (quest’anno rinnovata e ampliata) all’auditorium dove incontreranno i propri fan vere e proprie star della nona arte come Zerocalcare e Pera Toons entrambi al Salone con i loro nuovi libri (Quando muori resta a me, BAO e Che spasso!, Tunué).
Verrà ricordato Akira Toriyama, il papà di Dragon Ball recentemente scomparso attraverso un evento organizzato da Star Comics che ne ripercorrerà la produzione artistica. Si festeggeranno i novant’anni di Paperino con un grande evento dedicato alle scuole (Panini Comics) e i sessant’anni di Mafalda, l’enfant terrible di Quino che ci insegna a cercare sempre la strada per un mondo più giusto (Magazzini Salani). Tunué in occasione del lancio della serie Sonic The Hedgehog – entrata nel Guinness World Record con 20 anni di pubblicazioni e oltre 290 numeri – omaggerà i lettori con un esclusivo numero zero della serie. E a proposito di esclusive il numero di Topolino che uscirà in tutta Italia mercoledì 8 maggio sarà in anteprima assoluta al Salone con una cover variant a tiratura limitata realizzata da Paolo Mottura: come protagonista Pippo Holmes, una delle tante vite – forse immaginarie, forse no – degli avi del fedele compagno di Topolino.
Il mattino dei giorni feriali sarà interamente dedicato agli studenti che approfondiranno con Scuola Comics Torino il mestiere di chi scrive e disegna fumetti. Capiranno il valore sociale del fumetto usato per veicolare messaggi, come avviene ne Il Giorno Perfetto (Round Robin) che racconta l’attivismo giovanile e il cambiamento climatico e affronteranno con la delicatezza de L’età verde (Il Castoro) l’attualissimo tema del benessere mentale in età adolescenziale. Spazio anche per un dialogo sul rapporto tra i sessi e il femminismo con la presentazione di Mantidi e Dammi la mano (Tunué).
Dottor Pira presenterà la nuova edizione del suo fumetto cult Dragon Blaze G (Gallucci) e La Revue Dessinèe il numero otto della prima rivista italiana interamente dedita al graphic journalism, Leo Ortolani insieme ad Antonio Mirizzi discuterà del saggio Rat-Man. La scimmia, il topo e il supereroe (NPE), mentre Giacomo Bevilacqua ci racconterà la sua ultima fatica A Panda piace… capirsi (Gigaciao).
In programma anche un dialogo tra Sualzo e Fabrice Neaud, autore di Diario (Tunué), considerato da molti uno dei titoli fondanti della letteratura a fumetti. How to love. A tu per tu con l’amore (L’ippocampo) è il libro di Alex Norris che celebra, indaga e deride l’amore, Mario Natangelo in dialogo con Marco Travaglio ci condurrà dentro Cenere (Rizzoli) il suo più intimo e personale lavoro.
Lizzie Stewart dialogherà con la sua traduttrice Claudia Durastanti in un evento dal titolo Alison, la difficile arte di essere donna (Coconino Press). Diabolo edizioni e Pablo Auladell proporranno l’evento Il Paradiso perduto, dal poema epico al graphic novel e Roberto Biadi – in dialogo con Matteo B. Bianchi – parlerà del suo Le nuvole del soffitto (add editore). Celebreremo il ritorno di Igort alla fiction dopo quindici anni con Numbers vol. 1 (Oblomov) e come sempre ci sarà spazio per gli eventi collettivi: Sio, Dado, Fraffrog e Giacomo Bevilacqua racconteranno tutto quello che c’è da sapere sulla nuova casa editrice Gigaciao, mentre Bao con Zerocalcare, Williams Zouzou, Flavia Biondi, Maicol & Mirco, Eleonora Caruso e Noah Schiatti parleranno della professione del fumettista nell’evento Non dite a mia mamma che faccio i fumetti.
Da come nasce un albo di Dylan Dog ai segreti di Sio: anche quest’anno sono confermati i laboratori di fumetto dedicati al pubblico adulto in cui sarà possibile conoscere i processi creativi che portano alla nascita di personaggi e storie. Tra i nomi da non perdere: Sio, Sualzo, Alessandro Baronciani, Maicol&Mirco, Roberto Gagnor, Barbara Baraldi e Davide Furnò. La partecipazione ai laboratori è gratuita, a prenotazione obbligatoria.
Rinnovata infine la collaborazione con il Mufant – Museo del Fantastico che curerà una fascia del programma facendo conoscere ai visitatori una bella e virtuosa realtà della periferia torinese.
ALTRE FORME DI VITA IMMAGINARIA: CINEMA, SPETTACOLO E PODCASTING
Vita immaginaria che muove la vita creativa in tutte le sue forme, per cui anche, cinema, spettacolo, podcasting.
Sarà Emanuela Fanelli, premiata con il David alla Miglior Attrice Non Protagonista nel 2023 per Siccità di Paolo Virzì, la protagonista dell’evento speciale dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello al Salone Internazionale del Libro di Torino 2024. Nell’incontro si esploreranno le connessioni tra cinema e letteratura, tra immagini e scrittura nell’arte della narrazione.
Dal mondo dello spettacolo parteciperanno a questa edizione del Salone, tra i tanti, Giacomo Poretti con Bruno Gambarotta, Andrea Pennacchi con il suo nuovo libro Eroi (People), dedicato a figure eroiche nella storia della letteratura, il comico cabarettista Dario Vergassola (Mondadori Electa e Baldini+Castoldi), e ancora Luca Bizzarri (Mondadori) e l’attrice Martina dell’Ombra.
Non mancheranno Alessandro Cattelan e Matteo B. Bianchi, fondatori della casa editrice Accento, della quale presenteranno due autori esordienti.
Spazio anche al Fantasy e ai reading: l’attore e doppiatore Francesco Pannofino farà un reading di Harry Potter, in collaborazione con Audible e Giunti, riportando alla memoria con la sua voce la serie cinematografica dove ha prestato la voce al personaggio Rubeus Hagrid, mentre Massimo Popolizio farà un reading del Signore degli Anelli, sempre in collaborazione con Audible.
Grazie alla Regione Liguria sarà ricordato Paolo Villaggio, presenti il regista Davide Livermore, il conduttore Gianni Fantoni e la figlia Elisabetta Villaggio.
Musica cantata, musica raccontata. Oltre alla presenza, sul Palco live, di Big Mama, Gianluca Grignani, Manuel Agnelli e Roby Facchinetti, tra i tanti, Giovanni Allevi presenterà il suo nuovo libro, I 9 doni in uscita con Solferino, mentre Roberto Vecchioni ci porterà alla scoperta del suo romanzo più intimo e struggente: Tra il silenzio e il tuono (Einaudi). Luca Barbarossa, invece, con Tu chiamale se vuoi canzoni (La nave di Teseo) ci farà viaggiare nella musica italiana.
Non mancherà una puntata speciale di Sailor, il podcast di Chiara Tagliaferri e Maria Luisa Frisa che vedrà coinvolte Maria Grazia Chiuri e Levante, così come i lati oscuri dell’animo umano raccontati da Elisa De Marco in Elisa True Crime, il podcast italiano più ascoltato del 2023. Sempre di crimine e storie intriganti parlerà Carlo Lucarelli, con il podcast Dee Giallo.
Ad arricchire questa sezione anche Rosella Postorino, con il podcast dedicato a Marguerite Duras della serie Genealogie (una collaborazione tra Solferino e inQuiete festival). E ancora podcast con Paolo Armeggi e Daniele Biaggi, autori di QUiD. Queer Identities (storielibere.fm), per esplorare l’universo trans attraverso ospiti come Francesco Cicconetti, attore e attivista LBTQ+ e un* rappresentant* del MIT – Movimento Identità Trans di Bologna.
SPORT
Una celebrazione del Grande Toro, vent’anni senza Pantani, il trentennale della morte di Senna, le Olimpiadi e paralimpiadi di Parigi, gli Europei di calcio alle porte e l’ingresso dell’attività sportiva nella carta costituzionale (Art. 33). Per lo sport è l’anno dei grandi eventi e al Salone tutti troveranno la propria collocazione in un racconto quotidiano che si terrà all’interno della Sala Olimpica (da quattro anni luogo deputato alla letteratura sportiva durante i gironi della manifestazione).
Sport è da sempre sinonimo di formazione e crescita. Per questo conquistano sempre più spazio in programma gli eventi aperti alle scuole. Joanna Borella e Stefania Carini presenteranno Le ragazze di Mister Jo (Mondadori), titolo vincitore del Premio di Letteratura sportiva Gianni Mura – sezione ragazzi, Marco Cattaneo, uno dei volti più noti del calcio in televisione, con Gioca tutti gli sport (Gallucci) ci accompagnerà in un tour alla scoperta delle discipline olimpiche e dei loro protagonisti. Elena Pantaleo già campionessa del mondo di Kickboxing e Consigliere Nazionale Coni racconterà in Oltre il tatami (Lab DFG) la dual career e quindi come sport e carriera possano andare di pari passo, verso il successo. La redazione dello storico quotidiano Tuttosport terrà una lezione di giornalismo sportivo aiutando i ragazzi a comprendere come i fatti della domenica sportiva si trasformino il lunedì in un giornale di carta stampata, mentre Andrea Pusateri con I limiti non esistono (Edizioni Piemme) racconterà insieme al giornalista Giovanni Tosco una storia di speranza e passione che attraverso lo sport ci racconta la vita.
Un evento che ha segnato le nostre vite. Tutti ricordano cosa stavano facendo quel 1 maggio del 1994, quando un incidente al GP di Imola portava via la vita di Ayrton Senna. Al Salone ci saranno ben tre eventi a ricordarlo. Ne parleranno Claudio Bisio e Umberto Zapelloni insieme a Giorgio Terruzzi autore di Suite 200. L’ultima notte di Ayrton Senna (66thand2nd), Giulia Toninelli autrice di Ayrton Senna. Occhi feroci, occhi bambini (Lab DFG) e Franco Nugnes autore di Senna. Le verità (Edizioni Minerva). Quest’anno ricorrono i 75 anni dalla strage di Superga e al Salone ricorderemo la squadra di calcio più forte della storia con l’evento Il mito oltre la leggenda (Priuli & Verlucca) al quale interverranno anche molti ex calciatori granata tra cui Roberto Cravero e Luca Marchegiani. Nell’anno in cui sia il Giro d’Italia sia il Tour de France passeranno per Torino impossibile non dedicare un momento anche al Pirata Marco Pantani. Lo faremo presentando La mappa del pirata. Guida sentimentale ai luoghi di Pantani (Cairo) di Giacomo Pellizzari. Il 30 ottobre 1974 a Kinshasa, nel cuore dell’Africa, Muhammad Ali e George Foreman si affrontarono in un combattimento per il titolo mondiale dei pesi massimi, “The Rumble in the Jungle”: dopo questo match, nulla sarebbe stato come prima. A cinquant’anni dall’evento, Claudio Colombo ci racconterà la sfida che ha cambiato la storia del pugilato con il libro Giù la testa (Hoepli).
Continua la saga di Marino Bartoletti ambientata in paradiso. Questa volta La partita degli dei (Gallucci) ci mette davanti al match più incredibile di tutti i tempi che oppone Pelè, Cruijff, Di Stefano, Best, Garrincha, Jašin a Maradona, Vialli, Rossi, Scirea, Mihajlović e Sivori. Un evento magico, forse mistico, che soltanto la penna di Bartoletti poteva immaginare.
Per qualcuno è il più grande allenatore della storia, per altri è un genio del calcio. Stiamo parlando di Arrigo Sacchi che in dialogo con Leonardo Patrignani racconterà Il realista visionario. Le mie regole per cambiare le regole (Cairo). Ci sarà anche un momento per ricordare uno dei numeri nove più amati del nostro calcio: Gianluca Vialli e nessuno meglio di Massimo Mauro, Pierdomenico Baccalario e Marco Ponti, può raccontare chi sia stato e quali siano Le cose importanti (Mondadori) che ci ha lasciato in eredità.
Con il direttore di Tuttosport Guido Vaciago e Claudio Marchisio sfoglieremo le pagine di Juventus. Il secolo degli Agnelli (Sperling & Kupfer) e attraverseremo un secolo di trionfi, sconfitte e sfide leggendo la storia della Juventus attraverso la storia della famiglia Agnelli. Il nono numero di Cose, spiegate bene realizzato da Il post e Iperborea si intitola L’importante è partecipare e ci spiegherà insieme a Lia Capizzi, Paolo Condò e Luca Sofri tutto quello che è necessario sapere sulle Olimpiadi, per arrivare preparatissimi all’inaugurazione di Parigi 2024. Scrivere di sport non significa mai scrivere soltanto di sport. Questa è la lezione che ci ha lasciato Gianni Minà, uno dei più grandi giornalisti italiani a cui dedicheremo un ricordo insieme a minimum fax.
Con Monica Contrafatto, Rossella Fiamingo, Giulia Terzi e Linda Cerruti entreremo nel mondo dello sport femminile, con un evento organizzato da Esselunga e infine Enzo Bucchioni, autore di Luciano Spalletti: il vincente (TEA) ci porterà nel mondo dell’allenatore di Certaldo che dopo aver stregato Roma e Napoli col suo gioco è chiamato a farci vivere (ce lo auguriamo) delle notti magiche ai prossimi campionati europei.
I contenuti della Sala Olimpica e il programma sportivo diffuso su tutto il Salone sono sostenuti da Esselunga, una delle principali realtà italiane nel settore della grande distribuzione, vicina ai valori dello sport e alle grandi storie che con lo sport è possibile raccontare.
Il Salone del Libro di Torino è anche “Fuoriclasse”, il podcast giunto alla terza stagione che prende spunto dalle ricorrenze e dall’attualità per raccontare storie di personaggi sportivi “fuoriclasse” (perché fuori dal comune, irregolari, precursori che hanno scritto pagine di storia).
IL PALCO LIVE
Torna il grande palco nell’area esterna dell’Oval. In una scenografica struttura coperta, al Lingotto si alterneranno musicisti, cantanti, attori e comici che si esibiranno e racconteranno il loro lavoro. Stand up comedy, podcast, interventi musicali, temi attuali e performance con alcune delle voci più interessanti del panorama culturale italiano.
A portare le voci e le rivendicazioni del femminismo di oggi: Annabelle Hirsch, autrice di Una storia delle donne in 100 oggetti (Corbaccio), che ci accompagnerà dentro un universo fatto di donne e i loro oggetti. Che siano un papiro di Saffo, una spilla di Hannah Arendt o una macchina per cucire, il mondo delle donne è indagato attraverso le sue connessioni sensoriali con gli oggetti più diversi. Saliranno sul Palco anche le protagoniste di Unite, azione letteraria che ha coinvolto più di 160 scrittrici e giornaliste che hanno nominato e narrato la violenza di genere in tutti i media italiani. In rappresentanza, un gruppo di loro leggerà alcuni estratti dei loro articoli: Monica Acito, Maria Laura Amendola, Giorgia Antonelli, Simona Baldelli, Daria Bignardi, Nadia Busato, Annalisa Camilli, Giulia Ciarapica, Anna G. Dato, Livia Del Gaudio, Mariella De Santis, Valentina Farinaccio, Enrica Fei, Claudia Ferretti, Edith Frattesi, Veronica Galletta, Chiara Gestro, Costanza Giannelli, Emanuela Gioia, Angela Iannarelli, Isabella Leardini, Fuani Marino, Libera Martignetti, Michela Marzano, Laura Marzi, Chiara Mezzalama, Greta Olivo, Ilaria Palomba, Melissa Panarello, Giuditta Pellegrini, Sandra Petrignani, Manuela Piemonte, Beatrice Salvioni, Lorena Spampinato, Benedetta Tobagi, Eleonora Tricarico, Beatrice Zerbini.
Protagonisti anche dal mondo della musica: sul Palco Live ci sarà Big Mama, Gianluca Grignani, Roby Facchinetti, Er Piotta, Saba Anglana e Valerio Millefoglie. E inoltre le amicizie, i ricordi, le sorprese e i mille flashback raccontati da un grande produttore discografico come Stefano Senardi, sul palco con Manuel Agnelli. Al dialogo su parole e musica seguirà una performance al pianoforte di Agnelli. L’evento è realizzato da Fandango e dalla Scuola Holden, che festeggia anche al Salone i suoi trent’anni di vita.
La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro porta musica e solidarietà sul palco per sostenere le attività di cura e ricerca oncologica dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, in occasione dell’incontro Una musica può fare con gli Eugenio in Via di Gioia, Cristina Chiabotto e Davide D’Urso.
Presenti anche attori e comici. Paolo Ruffini porterà il suo Posso solo amare. Otto storie in cui l’amore è la cura (Baldini+Castoldi), dedicato al ruolo dell’amore nell’affrontare il dolore e la malattia; Antonio Rezza, autore de Il fattaccio (La nave di Teseo) racconta la storia di un “maniaco” che sfida la polizia, in una folle corsa contro il tempo, mentre Francesco Arca presenterà il suo Basta che torni (Mondadori), una confessione dell’attore che è dovuto diventare grande troppo presto a causa della scomparsa prematura del padre. A portare il sorriso e la loro ironia ci saranno anche Giobbe Covatta, Martina dell’Ombra, Dario Vergassola e Brenda Lodigiani. Con le loro voci accompagnano il tempo lento di un podcast, sempre da scoprire: sul Palco Live ci saranno Luca Bizzarri, che racconterà come Non hanno un amico (Mondadori) non è più solo un podcast ma è diventato una raccolta di riflessioni, divertite e divertenti, sugli esseri umani e sulla contemporaneità in cui tutti siamo immersi. Una hall of fame di coloro che fanno indignare, ma che sotto sotto ci raccontano qualcosa di tutte e tutti.
Ilaria Gaspari, autrice di Bachmann (Emons), ricerca le impronte della scrittrice attraverso le sue case romane e i resoconti di chi l’ha conosciuta e di chi a lei si ispira. Saranno presenti anche Rosella Postorino che a 110 anni dalla nascita di Margherita Duras, entra nell’opera della grande scrittrice francese, per raccontare le ossessioni che l’hanno abitata (Solferino e inQuiete festival). Ancora nel mondo del podcast, Elisa Di Marco, la nota Elisa True Crime (One Podcast) che dialogherà con Andrea Delogu. Spazio anche alla poesia con Guido Catalano leggerà estratti del suo Cosa fanno le femmine in bagno? (Feltrinelli).
Andrà in scena sul Palco Live con i detenuti-attori della compagnia #SIne NOmine (Casa di Reclusione di Spoleto-Festival di Spoleto), diretti da Giorgio Flamini, lo spettacolo Galeotto fu il libro e chi lo scrisse. Dizionario sentimentale in massima sicurezza: il debutto di un’impresa editoriale e teatrale sulle parole in carcere e i loro significati, trascritte spiegate e raccontate dagli esperti, i detenuti che questa lingua parlano, ne conoscono la meccanica segreta che la fa esistere. Agli spettatori verrà donato il dizionario sulle parole in carcere prodotto da Libro di ingresso e Cinema Sala Pegasus di Spoleto.
IL MONDO DEL WEB
Non mancheranno in questa XXXVI edizione del Salone gli spazi per il mondo digitale, con i suoi nuovi linguaggi, trend e protagonisti. Saranno numerosi gli autori provenienti dal mondo del web che varcheranno le porte del Lingotto.
Con un grandissimo seguito online di un pubblico di adolescenti – 2 milioni di follower su YouTube – Gianmarco Zagato, autore di La chiave dei misteri (Mondadori Electa), dialogherà con Paolo e Debby, cuneesi, fondatori del PIT (Paranormal Investigation Team), e autori de Le voci degli spiriti (Sperling & Kupfer). Parola d’ordine non può che essere il mistero, indagato da un caso paranormale all’altro.
Altro fenomeno che registra numeri da capogiro su YouTube sono i fratelli diEFFE, David e Frederick che, con La moneta dei mondi (Sperling & Kupfer), saranno pronti a cimentarsi nell’ennesima sfida: labirinti, codici e indizi condurranno, all’interno di un avventuroso libro-game, verso una verità finale.
In un mix di web, social e fumetto rientra invece Pera Toons (5 milioni di follower) dietro al quale si cela Alessandro Perugini, fumettista, content creator, instagrammer, youtuber, tik toker, facebooker e autore di best seller: sono otto i titoli finora pubblicati con Tunué, per un totale di un milione di copie vendute. Alessandro Perugini, che da tempo non partecipa ad eventi, sarà al Salone per incontrare il suo pubblico in occasione della presentazione di Che spasso! (Tunué).
IN SOSTEGNO AL PROGRAMMA
Il programma degli incontri è da sempre uno dei maggiori punti di forza dell’intera manifestazione, per questo motivo alcuni dei partner hanno scelto di sostenere il Salone del Libro anche su questo fronte, rendendo possibile la presenza di alcuni importanti autori in programma e di aree dedicate agli operatori della filiera. Intesa Sanpaolo, da 18 anni al fianco del Salone e Main Partner della manifestazione, ha contribuito all’organizzazione degli incontri in Sala Oro e all’Auditorium – Centro Congressi Lingotto. I contenuti della Sala Olimpica e il programma sportivo diffuso su tutto il Salone sono sostenuti da Esselunga, divenuta quest’anno Main Partner; sempre con Esselunga dopo l’estate prenderà avvio un nuovo progetto, che vedrà tre incontri nei punti vendita di Torino e Milano con grandi scrittrici e scrittori italiani sui temi della famiglia, della parità di genere, della cura, e un evento finale al Salone del Libro 2025 di restituzione dell’intero progetto. La programmazione del BookLab, dedicata ai giovani studenti e professionisti e ai mestieri della filiera editoriale, è sostenuta anche quest’anno dalla Camera di commercio di Torino. Lavazza Group organizza un palinsesto di incontri sul tema Torino Capitale della Cultura d’Impresa 2024 in collaborazione con Unione Industriali Torino presso il Caffè Letterario. Reale Mutua, storico partner del Salone, ha reso possibile la programmazione degli incontri in Sala Azzurra, che vede la presenza, tra gli altri, di Elizabeth Strout e del reading di Paolo Giordano con accompagnamento musicale di Brunori Sas. Gli appuntamenti ospitati in Sala Rossa sono supportati da Iren, che sostiene il Salone come evento strategico della città in grado di promuovere la cultura in generale e, nello specifico, la cultura della sostenibilità e dell’economia circolare di cui condivide, pertanto, missione impegno e finalità. Anche quest’anno la programmazione della Sala Granata è sostenuta da Guido Gobino.
Rai è Main Media Partner. Continua la storia di collaborazione tra Servizio Pubblico e Salone Internazionale del Libro di Torino: anche nel 2024 Rai è Main Media Partner. Le storie, i volti, le voci, le persone del Salone Internazionale del Libro di Torino: saranno questi, per tutta la durata dell’evento e su tutti i media, i protagonisti della programmazione dedicata con cui Rai seguirà la XXXVI edizione della rassegna. Un impegno reale di tutte le reti tv e radio, delle testate, di RaiPlay e RaiPlaySound per portare all’attenzione degli italiani le storie che vivono fuori e dentro ai libri.
La partnership con TikTok. Tra i partecipanti, TikTok, Official Entertainment Partner, tornerà con una presenza fisica più ampia e un ricco calendario di iniziative in app. Quest’anno il focus non sarà più solo #BookTok, ma tutto l’ecosistema TikTok. Per sancire il forte legame con il mondo della cultura e del libro, la piattaforma annuncia la prima edizione dei TikTok Book Awards. La community potrà esprimersi su 7 categorie dedicate a chi i libri li scrive, li pubblica, li promuove e li trasferisce sul grande schermo. Le candidature verranno valutate da una giuria d’eccezione presieduta da Annalena Benini e la community verrà poi chiamata a votare direttamente in app dall’11 al 29 aprile; i vincitori saranno annunciati l’11 maggio all’Auditorium Giovanni Agnelli – Centro Congressi Lingotto.
Saranno presenti, con una programmazione specifica all’interno dei loro spazi, anche alcune testate che amplificheranno i contenuti del Salone quali Corriere della Sera, la Repubblica – Robinson, La Stampa, Il Sole 24 Ore e la rivista di approfondimento culturale Lucy diretta da Nicola Lagioia. Sul sito www.salonelibro.it saranno disponibili tutti gli eventi previsti in questa sezione.
Si conferma, infine, la partnership con il Giornale della Libreria (GdL), la testata d’informazione e di servizio dell’Associazione Italiana Editori dedicata a chi lavora con i libri. Il GdL sarà al Salone con il numero di maggio e seguirà l’evento tutti i giorni su www.giornaledellalibreria.it.
VITA IMMAGINARIA CON I GIOVANI LETTORI
IL BOOKSTOCK
L’immaginazione si coltiva sin da piccoli e il Bookstock, lo spazio dedicato a giovani e giovanissimi lettori e lettrici, sarà il luogo dove immaginare diventerà realtà. Grande novità di quest’anno, il Bookstock si sposta all’esterno, nel padiglione 4, con una nuova Arena, 10 laboratori e 4 sale (Arena, Sala Gialla, Sala Bronzo e Booklab). Sarà il fulcro del protagonismo giovanile, della sperimentazione e dello scambio tra generazioni. Il ruolo attivo dei giovani cresce ogni anno ed è una cifra costitutiva del Salone del Libro. Collaborazioni, attività e gruppi di lettura impegneranno i ragazzi e le ragazze del Salone nella moderazione di alcuni incontri, nella selezione delle proposte e nella gestione della Biblioteca delle Passioni, nel lavoro di redazione del Bookblog, nell’accoglienza del pubblico e nel supporto alla gestione delle sale. Da 17 anni, grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, il Salone del Libro dedica loro un intero spazio, il Bookstock, pensato per tutti: bambini, giovani, famiglie, scuole e insegnanti che amano scoprire, sperimentare e soprattutto, immaginare con i libri.
Spazio 0-13. Dedicato alle famiglie e alle scuole in visita, dai nidi alle secondarie di primo grado, questo spazio ospita mostre, spettacoli, letture ad alta voce, laboratori arte, di scienza, di lettura, incontri con autori e illustratori pensati per accompagnare lettori e lettrici nella loro crescita. Il programma per i più piccoli sarà aperto da Luciana Littizzetto e da un gruppo di giovanissimi lettori delle scuole primarie, e il tema sarà la Leggerezza a partire da una selezione di albi illustrati.
Spazio 14+. Dedicato ai giovani lettori che si stanno prendendo il mondo, è il luogo dove si svolgeranno incontri con gli autori pensati per affrontare tematiche attuali e urgenti per il mondo dei ragazzi. L’area ospiterà laboratori di scrittura e fumetto, la Biblioteca delle Passioni e il BookLab, dedicato alla formazione e all’orientamento, realizzato in collaborazione anche quest’anno con la Camera di commercio di Torino.
La programmazione dello spazio dedicato ai giovani lettori, alle scuole, alle famiglie e al pubblico generico ospiterà appuntamenti nel Bookstock e in tutti gli spazi del Salone del Libro. In programma, numerosi incontri a partire da temi attuali, dalle nuove tecnologie al benessere giovanile, dall’empowerment femminile al lavoro e futuro dei giovani, passando per l’ambiente, violenza di genere, e i generi letterari. Oltre agli appuntamenti già citati dedicati al tema delle donne e sociale, ecco, tra i tanti, alcuni spunti.
TEMI E GENERI LETTERARI: SCIENZA, AMBIENTE, ROMANCE, FANTASY
Di divulgazione scientifica e attualità parleranno Beatrice Mautino, Dario Bressanini, Alessandro Mustazzolu in occasione di un panel curato da Gribaudo, mentre Francesco D’Isa presenterà il suo libro Ultima generazione. Disobbedienza civile e resistenza climatica (Tlon) in dialogo con Andrea Colamedici, per riflettere sull’era del cambiamento climatico. Spazio anche alla fisica: il professore star dei social, Vincenzo Schettini, racconterà la fisica che piace con il suo nuovo libro Ci vuole un fisico bestiale (Mondadori), e tornerà anche HEPscape!, l’attività progettata dall’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – per coinvolgere in un gioco di squadra alla scoperta delle particelle elementari: i partecipanti saranno catapultati in una vera e propria sala di controllo dell’LHC, il più grande acceleratore di particelle al mondo, in un viaggio nel tempo e nello spazio. Anche le nuove tecnologie hanno una nuova narrazione: Valentina Federici lo dimostra con il suo libro Viaggio oltre l’ignoto. Una sfida narrativa tra Intelligenza Umana e Intelligenza Artificiale (Il Castoro), il primo esperimento editoriale che vede il talento umano a confronto con le capacità dell’IA. Erica Casali presenta il suo libro I disobbedienti (Edizioni Piuma) e insieme a un gruppo di lettura dialogherà sui temi ambientali in un futuro distopico, mentre l’autrice tedesca Hanna Harms presenterà la sua graphic novel Il mondo delle api (Giralangolo), un racconto di come il cambiamento climatico sia strettamente legato al futuro delle api.
Fridays for future. Continua la collaborazione con il gruppo di attivisti per l’ambiente che anche quest’anno parteciperanno a confronti in sala con autori di testi a tematica ecologista. Carola Benedetto e Luciana Ciliento, autrici de I ragazzi del Fridays for Future (Einaudi Ragazzi) parteciperanno a un incontro rivolto alle scuole medie che si terrà nel Bosco degli Scrittori. Bruno Tognolini parlerà di ambiente, fantascienza ed antispecismo a partire dall’albo illustrato Bestian (Edizioni Gruppo Abele) mentre Manuela Monti e Carlo Alberto Redi, autori di SOS Terra. Emergenze planetarie e negazionismo ambientale (Carocci), rifletteranno sulle conseguenze della crisi climatica.
Esplorare le emozioni umane nel profondo, dando grande rilievo ai sentimenti, alle passioni, alle esperienze personali e all’espressione individuale: a farlo, è il genere Romance che cerca di indagare la complessità delle relazioni. Diversi panel dedicati al tema: da Carrie Leighton, Rokia, A.J. Foster editi da Magazzini Salani, a C.S. Quill, Micol Beltramini e Giada Pavesi che porteranno Raccontare l’amore oggi (Il Castoro). La giovane autrice C.S. Quill è considerata “la regina del New Romance francese” grazie alla serie rom com di grandissimo successo Campus Drivers (Il Castoro) – 500.000 copie vendute in Francia, uno dei casi editoriali del momento –, che uscirà in Italia il prossimo 7 maggio proprio in occasione del Salone.
Un altro panel sul tema sarà Chi ha paura del romance? con Ellie B. Luin, Ribes Halley e Hazel Riley (Sperling & Kupfer), L’ultima degli immortali di Alexandra Christo (Fanucci), il libro di L. M. Alcott, Una ragazza fuori moda che verrà raccontato da Felicia Kingsley (Newton Compton), e ancora, Rita Nardi che porterà Liberi come il vento (Garzanti) e Anna Premoli con Troppo complicato (Newton Compton).
Loredana Lipperini, invece, insieme con Cristiana Brambilla curerà un panel dedicato al fantastico a partire dai loro libri Il re dei mostri (Salani) e Odore di brodo (Terre di Mezzo), dove si esorcizzeranno le paure con le avventure fantastiche. E ancora, il crime: Stefano Nazzi, giornalista e voce del podcast del Post Indagini, presenterà il suo nuovo libro Criminali (Mondadori).
Dal successo negli ultimi anni di #BookTok, all’arte, alla storia, alla filosofia o alla scienza, sono numerosi i divulgatori e le divulgatrici che nei loro video sulle diverse piattaforme spiegano in modo “pop” e coinvolgente materie e tematiche spesso complesse. Quali lezioni può dunque apprendere la scuola da TikTok (e YouTube), in particolare quando si tratta di trasmettere la passione per la lettura alle nuove generazioni? Se ne parlerà nel corso dell’incontro A scuola da TikTok organizzato dal sito ilLibraio.it
I LABORATORI DELLA FONDAZIONE COMPAGNIA DI SAN PAOLO
Cosa vedono i giovani nel proprio futuro? Cosa si aspettano dall’Europa e cosa può fare l’Europa per loro?
La Fondazione Compagnia di San Paolo, con le attività proposte nei suoi due spazi laboratoriali “Euro Nauti” e “Euro Mondi” a Bookstock prova a dare risposta a queste e a tante altre domande che toccano il futuro dei più giovani e non solo. Si tratteranno i temi del green deal, della partecipazione al voto, dell’inclusione, dell’intelligenza artificiale, della sostenibilità insieme a 11 enti che animeranno gli spazi proponendo complessivamente 40 attività rivolte principalmente alle scuole, alle famiglie, ai ragazzi e alle ragazze: Center for Ethics in Science and Journalism (CESJ); Generazione Ponte; Museo A come Ambiente – MacA; Fondazione Polo del ‘900-Centro Einstein di Studi Internazionale con Giovani Federalisti Europei e Associazione Europea degli Insegnanti; ISPI-Istituto per gli Studi di Politica Internazionale; The Good Lobby; Università degli Studi di Torino (Progetto AI Aware e Società Italiana per l’Intelligenza artificiale AIAware, Com4T.EU, Sipeia, ToEu); Università degli Studi di Torino-Dipartimento Informatica e Dipartimento di Psicologia e YEPP Italia aps. Inoltre, tra gli enti del Gruppo Compagnia saranno presenti: il Consorzio Xkè? ZeroTredici con Xkè? Il laboratorio della curiosità e la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura che curerà le attività con la Fondazione Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-MEIS di Ferrara.
Ampio spazio ai giovani e alle loro voci nell’incontro in Arena Bookstock previsto il 9 maggio in occasione della Giornata dell’Europa dal titolo L’Europa e il suo futuro secondo i giovani, nel quale i partecipanti si confronteranno sui problemi e su possibili soluzioni a questioni globali a partire dal libro Per molti anni da domani (Bollati Boringhieri). Sul palco Alberto Anfossi, Segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, con Giorgio Brizio, curatore del libro, e, Mamadou Kouassi, Ūla Balaševičiūtė, due dei contributori.
Domenica 12 maggio, invece, si parlerà di elezioni europee: Votare è facile se te lo spiega Turbopaolo. Elezioni UE: Istruzioni per l’uso. Nello spazio Laboratorio Euro Mondi dialogheranno Turbopaolo e Francesca Milano. L’evento è realizzato in collaborazione con ChoraMedia in occasione del lancio del nuovo podcast Votare è facile (se sai come farlo).
GIOVANI PROFESSIONISTI
BookLab. Incontri, lezioni e un ricco programma di approfondimenti sulle professioni del presente e del futuro aspettano studenti e studentesse dell’Università ma anche giovani professionisti e professioniste nella sala BookLab. Grazie al sostegno della Camera di commercio di Torino, torna anche quest’anno all’interno del progetto Bookstock lo spazio dove entrare in contatto con i mestieri e le novità della filiera editoriale e dove approfondire temi di grande attualità. A parlarne saranno autrici e autori ma anche istituzioni e aziende. Valentina Notarbernardino presenterà il suo libro Operazione bestseller (Ponte alle Grazie); la lingua italiana sarà al centro della presentazione di Grammamanti. Immaginare futuri con le parole (Einaudi) di Vera Gheno. Simone Arcagni, Pierdomenico Baccalario, Valentina Federici, Marco Magnone, Davide Morosinotto porteranno invece il racconto e la dimostrazione dal vivo di un esperimento di scrittura con l’Intelligenza Artificiale (Il Castoro). Un dibattito sul paradigma formativo e sull’orientamento sarà invece aperto da Fondazione per la Scuola, mentre insieme a Intesa Sanpaolo e Scuola IMT Alti Studi Lucca e Fondazione Links parleremo di dispersione scolastica e incidenza dei disturbi dell’apprendimento. Camera di commercio di Torino guiderà una serie di masterclass su moda, sport, imprese, consumi e finanza.
Il Booklab sarà sede per il secondo anno del corso Book-Makers, il progetto del Salone Internazionale del Libro di Torino – ideato in collaborazione con la Scuola del Libro – che mette in contatto scuole e master universitari di editoria e scrittura creativa con studenti e professionisti interessati al settore. Un palinsesto di attività che promuove l’incontro tra chi vuole lavorare nel mondo dell’editoria e della scrittura e chi fornisce le competenze professionali per farlo. Per il 2024 è stata pensata una formula che prevede più momenti di confronto: da lezioni sulle differenti professioni e frontiere della filiera editoriale, a spazi per il confronto, a tavole rotonde. Le attività si concentreranno nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 maggio e saranno l’occasione per tante universitarie e universitari, giovani professioniste e professionisti che hanno intenzione di specializzarsi nelle professioni della filiera editoriale. Le lezioni spazieranno dalle tecniche di scrittura tradizionali fino all’introduzione dell’intelligenza artificiale e comprenderanno anche momenti collettivi di dialogo e confronti tra librai per uno sguardo completo sulla filiera. E per chi ha tra i 18 e i 30 anni, a partire da metà aprile sarà possibile iscriversi all’intero ciclo di incontri e ottenere un attestato di partecipazione. Questo darà ai partecipanti l’accesso alle selezioni per ottenere un colloquio con il Salone del Libro e svolgere uno stage. Tutti gli interessati ad approfondire le tematiche trattate durante le lezioni, potranno incontrare le scuole e i master e approfondire la loro offerta formativa in un’area dedicata. Inoltre, al fine di valorizzare il mondo delle professioni culturali, Book-Makers organizzerà per le scuole due tavole rotonde sui temi dell’editoria e della scrittura che si alterneranno sabato e domenica.
LE FAMIGLIE AL BOOKSTOCK: SPETTACOLI, LABORATORI, GRANDI OSPITI
Tanti incontri dedicati ai bambini e alle loro famiglie sono attesi al Salone. Le autrici Roberta Balestrucci, Marianna Balducci, Teresa Porcella di Parenti Serpenti (Rizzoli Ragazzi) accompagneranno in una lettura teatrale del loro libro, mentre Massimiliano Ossini presenterà Amico. L’estate che cambiò tutto (Salani), dove racconta un’estate per conoscere la montagna e la natura tutta da scoprire e da salvare. Ci saranno anche i noti gamer diEFFE che presenteranno il loro libro-game La moneta dei mondi (Sperling & Kupfer). Con Giunti e Disney si intraprenderà un viaggio nelle invenzioni nell’incontro Le più belle storie. Invenzioni: dal wireless all’AI e ancora, Pera Toons porterà il suo Che spasso! (Tunué). Presente anche la green influencer Cristina Cotorobai, nota sui social come @cotoncri, che racconterà il suo primo albo illustrato Superblu (Electa kids), dove la protagonista salva la Terra grazie alle sue scelte ecosostenibili. Aperti a partecipanti di ogni età, i laboratori del Dipartimento educazione del Castello di Rivoli, Hepscape! dell’INFN, Pinacoteca Agnelli, le attività di Nicoletta Costa a partire dal libro 20 anni di Giulio Coniglio (Franco Cosimo Panini), il laboratorio di Francesco D’Ippolito a partire da 90 anni di emozioni con Paperino. Come nasce una storia a fumetti di Topolino (Panini Comics), Enrico Macchiavello con Disegna la tua paura con il fumettista (Diabolo), Michel van Zeveren, autore di Questione di muscoli, il nuovo albo illustrato edito da Babalibri e Dino Ticli, che porterà Il più forte è il mio papà (Editoriale Scienza).
Gli appuntamenti potranno essere seguiti dai bambini anche senza i genitori, che potranno affidare i loro figli al servizio di Baby Parking, dedicato per bambini dai 4 ai 10 anni con il personale specializzato, attivo tutti i giorni del Salone.
MOSTRE E INSTALLAZIONI
Anche in questa edizione il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea (che da quasi 30 anni definisce l’identità visiva dell’area) realizzerà l’allestimento scenografico del Bookstock, in relazione al tema corrente Vita Immaginaria.
Il progetto declinerà la vita immaginaria del mondo sottomarino: sotto la superficie del mare, che con i suoi abissi inesplorati lascia ampio spazio all’immaginazione, troviamo un diverso punto di osservazione sulla realtà, una visione immaginifica, da cui una vita nuova e rinnovata appare possibile.
Il progetto è realizzato con le classi coinvolte dal Dipartimento Educazione e continuerà a vivere anche dopo la conclusione del Salone del Libro, grazie alla collaborazione tra il Dipartimento Educazione e TorinoReteLibriPiemonte – Coordinamento Reti Biblioteche Scolastiche.
Per il sesto anno consecutivo, verranno esposte al Bookstock le tavole dei finalisti della XI edizione del Silent Book Contest – Gianni De Conno Award, che premia libri senza parole, in collaborazione con Carthusia, Bologna Children’s Book Fair e Salone del Libro. Quest’anno sono giunti oltre 250 lavori da illustratori provenienti da 57 Paesi.
I GIOVANI CHE FANNO IL BOOKSTOCK
I Gruppi di Lettura. Anche quest’anno tornano i Gruppi di Lettura che contribuiscono alla programmazione del Bookstock e a cui saranno affidate le presentazioni di incontri con autori e autrici sia per il pubblico generico, sia per il pubblico delle scuole. Quest’anno, i gruppi saranno 14, di cui 12 selezionati attraverso una call e provenienti dalle scuole secondarie di primo e secondo grado di 11 regioni. A ogni gruppo sarà affidata la lettura di un libro tra quelli previsti in programma, e ne curerà la presentazione dialogando con le autrici e gli autori davanti al pubblico. Come lo scorso anno, torna il gruppo di lettura dei giovani del Salone, I Riflettori, composto da ragazze e ragazzi della Città Metropolitana di Torino che hanno deciso di dedicare i loro pomeriggi al dialogo e alla lettura e sulla scia della novità di quest’anno, a loro sarà affidato un ciclo di incontri dove dialogheranno con i Curatori dell’edizione. Alcuni incontri saranno poi affidati al nuovo gruppo di lettura che il Salone del Libro ha creato per la prima edizione di Mi prendo il mondo – In dialogo con le nuove generazioni su formazione, crescita, lavoro, iniziativa del Salone del Libro che si è tenuta a Parma dal 25 al 28 gennaio 2024.
La Biblioteca delle Passioni. Torna per il secondo anno lo spazio interamente gestito da giovani e giovanissimi grazie alla collaborazione tra Salone del Libro e CRBS Coordinamento delle Reti di biblioteche scolastiche: una biblioteca realizzata a partire dalle letture e dai suggerimenti dei gruppi giovanili e dove sarà possibile trovare diverse bibliografie dedicate ai temi che animeranno la programmazione del Bookstock.
Nuove tecnologie, intelligenza artificiale, benessere, empowerment femminile, lavoro e futuro dei giovani, sono alcune delle tematiche che verranno trattate. In particolare, collaborarenno con le loro proposte di lettura e con il presidio dello spazio il gruppo dei Fridays For Future con una bibliografia sui temi della giustizia climatica; TuttoAnnodato, un gruppo di giovani che si impegna sui temi del benessere mentale e della prevenzione del suicidio e che costruirà la sua bibliografia in collaborazione con l’Ordine degli psicologi; il Tavolo delle Ragazze, progetto di un gruppo di giovani donne dedicato ai temi del femminismo, proporrà una bibliografia sull’equità di genere con un approccio intersezionale; Mi prendo il mondo, il gruppo di lettura dell’omonima manifestazione, proporrà letture sui temi del futuro e del lavoro delle nuove generazioni; infine, il gruppo degli studenti di Torino Rete Libri, la rete delle biblioteche scolastiche, si occuperà di tecnologia, scienze e intelligenza artificiale. Sarà presente con una bibliografia dedicata anche il gruppo dei Riflettori, gruppo di lettura del Bookstock.
La redazione del BookBlog. La voce dei giovani al Salone, ormai da 14 anni, è la redazione del BookBlog. Cento giovani reporter racconteranno i cinque giorni della manifestazione con interviste agli ospiti, resoconti e reportage dalla fiera, in collaborazione con il quotidiano torinese La Stampa. I ragazzi e le ragazze parteciperanno a riunioni di redazione mattutine con un giornalista della testata torinese per imparare la professione direttamente dagli esperti. I ragazzi della redazione – riconoscibili al Lingotto dalle loro magliette rosse – provengono dal Liceo Alfieri di Torino, dal Liceo Grigoletti di Pordenone, dal Liceo Ariosto di Ferrara, dalla Scuola Media Peyron di Torino, Istituto comprensivo Gino Strada di Torino. Il Blog è sempre attivo, ospitando recensioni, testi, riflessioni dei ragazzi che partecipano ai progetti che il Salone propone alle scuole durante tutto l’arco dell’anno scolastico.
Anche quest’anno gli studenti provenienti dalle scuole di Torino Rete Libri Piemonte, dopo aver frequentato il corso Lavorare con i libri saranno di supporto nella gestione delle attività del Bookstock nell’ambito del progetto del Salone per i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.
Al Salone, sempre nel contesto del Bookstock, saranno presenti il Ministero dell’Università e della Ricerca insieme all’Università degli Studi di Torino, il Politecnico e l’Edisu (Ente regionale per il Diritto allo studio Universitario del Piemonte).
PROGRAMMA SCUOLE
Saranno circa 300, tra incontri e laboratori, le attività che il Salone del Libro proporrà per le scuole, dalle materne alle secondarie di secondo grado. Gran parte degli appuntamenti si svolgeranno all’interno dell’area Bookstock, ma tanti altri saranno ospitati in diversi spazi del Salone, dalla Sala Olimpica alla Sala della Montagna, dal Bosco all’Auditorium. Il programma scuole offrirà una serie di incontri destinati ai visitatori di tutte le età.
LE RICORRENZE
Venerdì 10 maggio è la giornata dedicata alle ricorrenze: in Arena Bookstock si festeggeranno i 90 anni di Paperino, protagonista indiscusso del settimanale Topolino, in collaborazione con Panini Comics. In Sala Gialla, invece, verrà ricordato Franco Basaglia, l’uomo che ha rivoluzionato il mondo della psichiatria e che durante 45 anni di lavoro ha dato il via alla riforma della cura del disagio mentale. A ricordarlo ci sarà la figlia, Alberta Basaglia, insieme alle letture degli attori del Teatro Ragazzi e Giovani e un breve cortometraggio realizzato da studenti. Con Luisa Mattia, Andrea Franzoso e Ilaria Mattioni, invece, si ricorderà Giacomo Matteotti a 100 anni dal suo assassinio.
I LABORATORI
Attività tutti i giorni e per tutti, come le letture ad alta voce nel laboratorio Lettura e Nati per Leggere (dedicato alla fascia 0-6 anni), tra questi, l’incontro con Bruno Zocca e il suo E se fossi qualcos’altro (Lupoguido): un albo per giocare con l’immaginazione e riflettere sulla propria identità. Si passerà per attività d’arte e illustrazione, giochi e simulazioni scientifiche. Tornano anche i laboratori d’arte del Dipartimento educazione del Castello di Rivoli e della Pinacoteca Agnelli e novità di questa edizione è la presenza di HepScape! dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, laboratorio che porta alla scoperta delle particelle elementari. Tra gli autori e artisti in programma: Daniele Movarelli e Alice Coppini con Mi chiamano teschio (Sinnos), storia di un bullo che cambia rotta; Guia Risari e il suo Viaggio di un bacio (Lapis); Anna Benotto Viaggi (Lupoguido), un catalogo dei diversi tipi di viaggiatori. E ancora: come nasce una storia illustrata della rivista Topolino? Ne parlerà la disegnatrice Simona Capovilla; un’attività per imparare con la scuola Comics e i disegnatori Albhey Longo e Eduardo Audino; un laboratorio di illustrazione sui temi della migrazione con Nadia Romeo Marchesini, autrice de Il figlio del Sole e della tempesta (Rahmanur); l’illustratore Lori De Marc accompagnerà attraverso L’atlante illustrato degli spot inusuali (Lab DFG); un laboratorio di scrittura creativa con Laura Orsolini autrice di Ti scrivo una storia (Erikson). Per finire è a cura di Smat, in collaborazione con Hydroaid, Dall’acqua virtuale al riuso come nuova vita: un laboratorio di tinkering, declinato uno per le scuole primarie e uno per le scuole secondarie di primo grado, per reinventare i materiali di tutti i giorni e per sensibilizzare attraverso l’arte.
IL PROGRAMMA PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE
Con il giornalista sportivo Marco Cattaneo si parlerà di olimpiadi con Gioca tutti gli sport (Gllucci) e sempre a tema sportivo l’incontro con Stefania Carini e Joanna Borella, autrici di Ragazze di mister Jo (Mondadori) che racconta la storia di una scuola calcio femminile. Un incontro darà voce agli animali con Luigi Garlando che presenta Carlo il carlino parlante (Piemme) e Flavio Soriga con Signor Salsiccia ( Bompiani). Tre storie per ridere e pensare con Davide Calì e Marianna Balducci, autori de Una storia troppo corta (Giralangolo) e La principessa nasona (Clichy) e anche Marco Paschetta, che con Calì ha scritto la storia Rododendro (Kite). Per le primarie Massimiliano Tappari accompagnerà a giocare con le immagini fotografiche e trasformare un oggetto comune, come una caffettiera, nel protagonista di una storia, attraverso Coffee Break (Corraini). Sandro Natalini porterà due delle sue storie illustrate, Mamma Neandertal, una donna di altri tempi, insieme con Irene Biemmi (Editoriale Scienza), e Il Frullastorie (Giralangolo), un libro-gioco che rimescola tra loro le storie. Anche illustratori dal mondo: l’illustratore belga, Michel Van Zeveren, porterà il suo Questione di muscoli (Babalibri), mentre illustratrice polacca Nikola Kuchrska in dialogo con Paola Formica, porterà al Salone L’atlante degli animali estinti da salvare (Mondadori Ragazzi), raccontando con delicatezza il tema delle migrazioni climatiche, mentre Luciana Breggia racconterà I vermetti e il peremoto (Terrasanta). Dal mondo dei fumetti ci sarà Gud, con Terry Time e la leggenda del drago d’argento (Tunuè), un viaggio nel tempo fino al medioevo alla ricerca dell’ultimo dinosauro, mentre per parlare di spazio ci sarà Anna Curir, autrice di C’è qualcuno su Marte? (La nuova Frontiera Junior), che risponderà con il divulgatore scientifico e influencer Adrian Fartade alle domande dei bambini su stelle, sole, luna, terra e pianeti con chiarezza e rigore scientifico. Alle olimpiadi è dedicato l’incontro La squadra dei sogni (Gallucci) con il giornalista sportivo Marino Bartoletti. La banda del pallone (Tunuè) di Loris De Marco, invece, racconterà una storia di sport legata all’amicizia.
Tra gli ospiti internazionali più attesi Jeff Kinney, creatore di Greg: l’amatissimo protagonista della serie Diario di una Schiappa (Il Castoro) in un grande incontro in Auditorium. Di migrazioni parlerà Annalisa Camilli con L’ultimo Bisonte (La nuova Frontiera Junior), per far riflettere anche i più piccoli sulle migrazioni ai confini europei. Sempre in viaggio, ma questa volta i protagonisti sono due animali: due asini viaggeranno nel racconto di Silvia Vecchini e Sualzo, autori del libro Gaetano e Zolletta (Gallucci). Laura Scillitani ribalta invece i pregiudizi per far scoprire le caratteristiche di un affascinante animale, spesso temuto: I lupi delle alpi (Editoriale Scienza). Tornano anche Colas Gutman e Marc Boutavant, gli autori dell’amato Cane Puzzone che questa volta si cimenta nei giochi olimpici (Cane Puzzone alle Olimpiadi, Terre di mezzo). A raccontare l’Europa attraverso i fumetti, ci penseranno Francesca Parmigiani e Shu Garbuglia con L’Europa spiegata alle bambini e ai bambini (Becciagiallo). Anche uno spettacolo per i più piccoli: Il Gruffalò (Emme Edizioni) ispirato all’omonimo e amato albo illustrato long seller che racconta le avventure di un topolino astuto e coraggioso alle prese con un mostro.
IL PROGRAMMA PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO
Arriverà a Lingotto la scrittrice pluripremiata Katherine Rundell, con Creature impossibili (Rizzoli), la sua nuova saga all’insegna dell’avventura e del fantasy. Per la prima volta al Salone anche Philippe Lechermeier, che porterà l’universo immaginario della fortunata trilogia Maldoror (L’ippocampo). Con Luisa Mattia, Andrea Franzoso e Ilaria Mattioni si ricorderà Giacomo Matteotti a 100 anni dal suo assassinio in un incontro dedicato. Libertà e musica sono le protagoniste invece della distopia Bye, bye Benni! di Francesco Filippi, mentre Carlo Greppi (I pirati delle montagne, Rizzoli ragazzi), Sofia Gallo (Fuga nella neve, Salani) Marco Tomatis e Loredana Frescura (Judith, Giunti) parleranno di resistenza. Seguendo questo tema, si scoprirà anche la storia del magistrato Paolo Borsellino che dall’aldilà indaga uno dei più efferati crimini di mafia, quello dell’omicidio del piccolo Giuseppe di Matteo, raccontata da Dario Levantino ne Il giudice e il bambino (Fazi). Un punto di vista creativo e interessante: il Sole 24 Ore e Giunti raccontano L’economia di zio Paperone. Amiamo gli animali ma sappiamo rispettarli? Risponderanno Riccardo Gazzaniga attraverso il suo libro Quello che non dicono (Rizzoli) e Francesco D’Adamo, con Il sentiero degli orsi (Mondadori). Federico Appel e Luca Malagoli con Telemark (Sinnos), fumetto che mescola thriller e ricostruzione storica, racconteranno un episodio poco noto del ‘42 quando un gruppo di partigiani sventarono il lancio della bomba atomica da parte di Hitler.
IL PROGRAMMA PER LE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO
In programma per le studentesse e gli studenti delle scuole di secondo grado, le conversazioni con i curatori delle sezioni del Salone: Francesco Costa, che parlerà di informazione, Alessandro Piperno, che si addentrerà nei temi della scrittura e dei grandi classici, Francesco Piccolo, che racconterà il cinema ai giovani e Melania G. Mazzucco che svelerà il mondo dell’arte. Si parlerà anche di poesia, ricordando Giovanni Pascoli con Giuseppe Grattacaso (a partire da Parole della Poesia, Treccani) e attraverso le parole del rapper Rancore. Atteso al Salone anche il ritorno dell’autrice svedese Jenny Jägerfeld, che porterà il suo ultimo libro Grande, Bro! (Iperborea). Dalla Francia, invece, Arthur Dreyfus che porterà la Folle vita di Paul Marchand (Guanda) e Marie-Aude Murail, autrice di celebri romanzi pubblicati in Italia da Giunti. Dal Cile, ospite al Salone Lola Larra con il suo romanzo a A sud dell’Alameda (Edicola Ediciones), che racconta la storia della “rivoluzione dei pinguini”, la grande manifestazione degli studenti cileni del 2006. Per conoscere le meraviglie dello spazio e della grammatica: l’astrofisica dell’ESA Ersilia Vaudo Scarpetta e la linguista Valeria Della Valle. Il professore e autore, Christian Raimo, insieme con gli studenti della III M dell’Istituto Amaldi di Roma, dialogherà sulla scuola di oggi a partire dalla rilettura di Lettera a una professoressa di Don Milani (Feltrinelli). Attesa anche Francesca Giannone autrice de La portalettere (Nord) che racconterà agli studenti il suo romanzo storico di grande successo in cui la protagonista vive una storia di immigrazione al contrario. Spazio anche alle riflessioni di genere sulla filosofia con ll libro rosa della filosofia (Gribaudo) di Simonetta Tassinari e Filosofia: femminile singolare (Tlon) di Lorenzo Gasparrini. E si parlerà anche di donne e coraggio con Jean-Claude Van Rijckeghem che presenterà il suo libro Testa di ferro (Camelozampa). Nogaye Ndiaye parteciperà con il suo libro Fortunamente nera. Il risveglio di una mente colonizzata (HarperCollins). Presenti anche Francesco Pacifico, con le scuole superiori, che racconterà il suo nuovo podcast Libri per adulti, in collaborazione con RAI, e parleranno di fantascienza e cinematografia Matteo Saudino, autore di Star Wars e la filosofia (Vallardi), e Mattia Ferrari (@victorlazslo88) autore di Cosa Guardo? Un emozionario del cinema (Salani). Per raccontare invece di temi come colonizzazione e genocidio, ma anche di come il capitalismo ha plasmato in maniera decisiva la storia della scienza, ci sarà Gabriele Ferrari con Polvere e Ossa (Codice Edizioni). Presenteranno i loro libri anche Mario Calabresi con il suo Ad occhi aperti (Mondadori), Massimo Polidoro, autore de Il segreto di Sherlock Holmes. Indagine nell’arte del ragionamento (Feltrinelli) e Benedetta Bonfiglioli, autrice di Incorporea (Giralangolo). In Auditorium si terrà lunedì 13 maggio il grande evento finale del progetto di lettura condivisa Un Libro Tante Scuole, che quest’anno ha portato in tutta Italia il libro di Emily Bronte Cime Tempestose.
MOMENTI FINALI E PREMIAZIONI
Come ogni anno, nei giorni del Salone del Libro, si tengono gli eventi finali di tutti i progetti per ragazzi che il Salone propone durante l’anno. Venerdì 10 maggio in Sala Oro si terrà l’evento finale di Oltre la Notizia, il progetto in collaborazione con Il Corriere della Sera giunto alla sua seconda edizione, quest’anno dal titolo Raccontare il Mondo, che vedrà sul palco il Vicedirettore del Corriere Beppe Severgnini che parlerà insieme ai ragazzi del progetto e commenterà alcuni dei lavori che i partecipanti hanno pubblicato sul Bookblog, il blog del Salone del Libro di Torino.
Un libro tante scuole, il progetto di lettura condivisa che ha coinvolto più di 7200 studenti da tutta Italia nella lettura di Cime Tempestose, avrà il suo momento conclusivo lunedì 13 maggio. Sul palco a dialogare insieme ai ragazzi ci saranno Liliana Rampello, autrice della nota introduttiva al volume speciale del romanzo, e Antonella Lattanzi, voce dei podcast e di una lezione alle Gallerie d’Italia, coordinate dalla scrittrice Valentina Farinaccio. Il progetto del Salone del Libro è sostenuto da Intesa San Paolo, Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria, in collaborazione con Chora Media e Mondadori.
Lunedì 13 maggio quattro appuntamenti conclusivi con i 40 autori e le classi di Adotta uno Scrittore, il progetto del Salone del Libro che da 22 anni porta nelle classi autrici e autori contemporanei favorendo uno scambio reale, un incontro tra diverse esperienze, sensibilità, passioni e interessi. Il progetto del Salone del Libro è realizzato grazie al sostegno della Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria e Fondazione con il Sud.
L’evento di restituzione del progetto del Salone Una giornata da Schiappa, in collaborazione con Il Castoro, vedrà la presenza, per la prima volta al Salone del Libro, dell’autore di Greg de Il diario di una Schiappa, Jeff Kinney, che commenterà insieme a Federico Taddia sul palco dell’Auditorium i lavori delle classi pubblicati sul Bookblog. L’appuntamento è in programma lunedì 13 maggio in Auditorium.
Si gareggia invece lunedì 13 la finale dei Comix Games, il concorso di ludolinguistica di Franco Cosimo Panini, Repubblica@Scuola e Salone del Libro, dedicato alle scuole medie e superiori, in cui i campioni dei giochi di parole si sfidano dal vivo per aggiudicarsi il titolo di campioni nazionali. Si conclude sempre lunedì il progetto curato da Se non ora quando in collaborazione con il Salone del Libro, Potere alla parola, un progetto che ha coinvolto 34 classi di scuole secondarie di primo e secondo grado di Piemonte, Veneto e Puglia e quattro classi di scuola primaria per riflettere sugli stereotipi sessisti maschili e femminili che ostacolano il percorso delle donne e spesso legittimano la violenza.
ESPLORARE GLI SPAZI DEL SALONE
Iniziative consolidate e novità della XXXVI edizione, luoghi familiari ma rinnovati e spazi fruibili per la prima volta, un Salone in continua trasformazione pronto ad accogliere i suoi curiosi visitatori.
AREA ESTERNA
Sul tetto del Salone – La Pista 500 by Pinacoteca Agnelli. Per il secondo anno, torna la collaborazione tra il Salone del Libro e la Pinacoteca Agnelli sul tetto del Lingotto. Anche per questa edizione sarà allestito un grande palco esterno sulla Pista 500 – oggi trasformata da FIAT in giardino pensile – per offrire al pubblico otto appuntamenti speciali. Opere sonore, installazioni luminose e sculture ideate da artisti e artiste internazionali dialogano con l’architettura, il paesaggio e i simboli di un luogo emblematico di Torino. Nei giorni del Salone, Pinacoteca Agnelli accoglierà adulti, famiglie e scuole con un programma di passeggiate e attività per scoprire le spettacolari installazioni artistiche che popolano il giardino sul tetto e l’incredibile storia del Lingotto.
Tra gli ospiti che si alterneranno sul palco: Valeria Calvino, Lina Pallotta e Tommaso Speretta in dialogo con Michele Bertolino esploreranno il racconto degli affetti, della perdita e della memoria a partire dall’opera dell’artista Felix Gonzalez-Torres sulla Pista 500; Donatella Finocchiaro, insieme al collettivo Mis(S)Conosciute e Ippolita di Majo farà un omaggio a Goliarda Sapienza per l’anniversario della sua nascita (Audible, Emons libri & audiolibri ed Einaudi); Erri De Luca ci racconterà il suo incontro con l’ebraico antico, esplorato nel suo ultimo lavoro, i Cercatori d’acqua (Giuntina); Domenico Scarpa e Jasmine Trinca faranno un omaggio a Vita Immaginaria di Natalia Ginzburg, filo rosso dell’edizione di quest’anno; Nicola Lagioia terrà una lezione su quanto il raccontare e ascoltare storie si intrecci con la storia dell’essere umano.
E ancora Vincenzo Trione che presenterà il suo Prologo celeste. Nell’atelier di Anselm Kiefer (Einaudi); Roberto Saviano che, in un evento Audible, terrà un monologo sulle storie che hanno cambiato il nostro paese, mentre Elena Radonicich omaggerà ancora Natalia Ginzburg interpretando Vita immaginaria (Emons), la multiforme raccolta dell’autrice novecentesca. Ci guiderà nell’ascolto Elena Stancanelli.
Un nuovo spazio social e fotografico. Nasce all’Oval un salottino in cui lettrici e lettori, autori e autrici potranno incontrarsi e diventare protagonisti di contenuti che saranno pubblicati sui canali social del Salone. A #Salto24 accompagneremo il pubblico alla scoperta della propria vita immaginaria, in un percorso che inizierà online e finirà al Lingotto, nei giorni della fiera. Sarà un viaggio nel mondo dei libri in cui lettrici e lettori scopriranno, attraverso le proprie letture, chi sono, da dove vengono e dove vanno. Inizieremo con una storia interattiva digitale, in cui chi partecipa è chiamato a scegliere tra più strade, ognuna delle quali porterà a un finale diverso.
Quest’anno lo spazio ospiterà anche un nuovo progetto dedicato ai ritratti fotografici: uno studio in cui autori e fotografi si prenderanno il loro tempo per raccontare le parole con le immagini, a cura di Chiara Pasqualini e Riccardo Musacchio.
SalTo in Camper, la Vita immaginaria. Anche quest’anno il Salone sarà anticipato dal podcast in camper verso Torino. Margherita Schirmacher a partire da aprile girerà per l’Italia con uno studio di registrazione su quattro ruote facendo salire a bordo grandi ospiti in ogni tappa, alla scoperta delle loro vite immaginarie. Personalità del mondo della musica, dello sport e dello spettacolo come il rapper Er Piotta, la scalatrice iraniana Nasim Eshqi, la stand-up comedian Giada Biaggi, il cantautore Gianluca Grignani e altri.
Il podcast SalTo in Camper, la Vita immaginaria sarà distribuito da RaiPlay Sound e realizzato da Ticket to Read con Enrico Orlandi. Le puntate usciranno durante tutto il mese di aprile. Una volta al Salone, il camper si trasformerà in uno spazio eventi dove giorno dopo giorno si alterneranno incontri: saranno ospiti Guido Catalano e Alberto Bianco; Carlotta Sanzogni; Ivan Talarico e Luca Ruocco, Sally Bayley; Radio immaginaria, Nicolò Cavallaro e molti altri.
Calcetto Letterario. Il Salone Internazionale del Libro e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Charity Partner della manifestazione, daranno vita alla terza edizione del “Calcetto Letterario”: un torneo di calcio balilla in cui i visitatori della fiera potranno sfidarsi fino all’ultima pallina. In palio i libri offerti dagli espositori del Salone. I fondi raccolti con le iscrizioni contribuiranno a finanziare le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.
Il tennis al Salone. Dato il successo dello scorso anno torna – nel contesto di Nitto ATP Finals e grazie alla collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel – il campo pratica destinato a grandi e piccini, che potranno liberamente usufruirne per verificare i propri miglioramenti rispetto allo scorso maggio o mettersi alla prova, per la prima volta, approcciando la disciplina del tennis col supporto dei maestri federali.
Food court. Ancora più grande e diversificata è pronta per i visitatori che scelgono di passare l’intera giornata al salone: dalla colazione, al pranzo fino all’aperitivo, l’area quest’anno sarà ulteriormente ampliata rispetto al 2023 e arricchita dalla presenza di nuovi stand, nuovi sapori tra cui è confermato il food truck Esselunga. L’area sarà arricchita dalla presenza di Augusta: un luogo sperimentale che unisce al libro la cultura del cibo sano e del vino naturale.
AREA INTERNA
Bosco degli scrittori. Dopo il successo dell’edizione del 2023, Aboca Edizioni tornerà al Salone del Libro di Torino con il progetto Bosco degli Scrittori, un vero e proprio ecosistema vegetale e naturale pensato per portare la riflessione sulla biodiversità all’interno del mondo dell’editoria. Il bosco degli scrittori è progettato da Aboca assieme al National Biodiversity Future Center, il progetto coordinato dal CNR nell’ambito del PNRR. Tutti gli arredi sono realizzati con materie prime ecosostenibili, dalle sedute ai tavoli fino dai pavimenti, e tutti gli alberi utilizzati all’interno del Bosco degli Scrittori saranno messi a dimora su aree verdi gestite da Aboca o su aree pubbliche a servizio di giardini e parchi urbani.
Oltre 40 incontri si svolgeranno all’interno dell’arena vegetale da oltre 100 posti. Tra gli ospiti: Vasco Brondi e Sandro Veronesi, per il ciclo Le parole delle canzoni (Treccani), ripercorreranno un viaggio attraverso i testi di Brondi e insieme, racconteranno la relazione tra la poetica, la musica e il mondo naturale. “Mi ritrovai per una selva oscura”, scriveva il Sommo Poeta: Aldo Cazzullo riporterà le sue parole in un viaggio nella grande opera di Dante Alighieri attraverso le sue parti più oscure e nascoste. Tiziano Fratus, invece, autore di Alberodonti d’Italia. Cento capolavori della natura (Gribaudo) racconterà il suo viaggio attraverso i boschi d’Italia alla scoperta degli “alberodonti”, grandi alberi segnati dal tempo che incuriosiscono per le loro forme e dimensioni. Il divulgatore scientifico Roberto Inchingolo, presenterà La vendetta delle orche (Codice), il suo ultimo libro dedicato a casi di ribellione di animali contro gli esseri umani: dai fenicotteri che scappano dalle gabbie, ai maiali che mangiano gli allevatori, fino alle orche che distruggono le barche. Un libro che aiuta a riflettere sul nostro rapporto con gli altri esseri viventi e sull’idea di specie dominante. E ancora, l’acqua, il bene che nella nostra esperienza quotidiana è semplice, accessibile, sacrificabile, e soprattutto, gratis. Filippo Menga stimolerà una riflessione a partire dal suo ultimo libro Sete (Ponte alle Grazie) per parlare della crisi idrica in atto. Il risultato è un richiamo all’azione, una provocazione intellettuale, un campanello d’allarme. Ospite internazionale atteso nel Bosco degli scrittori è Eshkol Nevo, che con Francesco Pacifico parlerà di letteratura. “Parlare – diceva Sebald – in maniera chiara di cose oscure”: ecco il compito della scrittura. Che sia del ruolo dell’amicizia e dell’amore nel lenire una malattia, rifletteranno su come la letteratura da sempre si interroghi sulla logica del desiderio e del rapporto tra gli esseri umani. Specialista dell’evoluzione, il filosofo Telmo Pievani si addentrerà nella più grande rivoluzione tecnologica della nostra storia – la nascita dell’agricoltura – a partire dalla quarta stagione del podcast curato con Vincenzo Venuto, Il gorilla ce l’ha piccolo (Storielibere), premiato come miglior progetto di divulgazione all’edizione 2021 de il Pod – Italian Podcast Awards. Che cos’è l’ambientalismo di estrema destra? Ne parlerà Francesca Santolini, autrice di Ecofascisti. Estrema destra e ambiente (Einaudi), dove ripercorre la storia dei movimenti ecofascisti, indagandone i nessi con le teorie della cospirazione, la xenofobia e il razzismo.
E poi ancora Chiara Tagliaferri ci porterà nel mondo delle sorelle Brontë con un appuntamento sonoro in collaborazione con Chora Media. E poi, Adriano Favole, autore de La via selvatica. Storie di umani e non umani (Laterza), ci farà scoprire che non siamo solo cultura, che l’essere umano vive delle relazioni che intrattiene con tutti i suoi “simili”, dalle api ai vulcani, dalle foreste alle barriere coralline, dalle piante ai funghi che abitano con noi la Terra.
Paolo Pecere, autore di Il senso della natura, Sette sentieri per la Terra (Sellerio), muovendosi da New York alle Galápagos, dall’Islanda al Borneo, dal Ruanda al Tibet, e ancora oltre, ci farà fare un viaggio nella storia del pensiero, nel passato e nel futuro della Terra, nei territori dove l’uomo incontra ciò che non è umano e si appresta a un dialogo. Danilo Zagaria, invece, autore di Il groviglio verde. Abitare le foreste dal Mesozoico alla fantascienza (add editore), ci accompagnerà in un’esplorazione dell’affascinante complessità arborea delle foreste terrestri, tra mangrovie, foreste boreali e selve del profondo passato terrestre, raccontando come i boschi, le selve e le giungle che hanno plasmato la storia della nostra specie sono fondamentali per il nostro futuro. Dedicato invece alle scuole secondarie di secondo grado, in collaborazione con Fridays For Future, l’incontro a partire dal libro SOS Terra di Manuela Monti e Carlo Alberto Redi (Carocci), porterà una riflessione sulle emergenze planetarie e il negazionismo ambientale. Solo con l’informazione e adottando comportamenti virtuosi, infatti, si potrà garantire il benessere delle generazioni future. Ancora dedicato ai giovani, il libro di Carola Benedetto e Luciana Ciliento, I ragazzi del Friday for Future, una corale e indimenticabile testimonianza della forza dei ragazzi di oggi (EL); Cristina Cotorobai, Autrice di Superblu (Electa Kids) farà conoscere Blu, una bambina come tante e tanti, che salva la Terra su cui vive: indossa coloratissimi vestiti usati, fa gustose colazioni vegetali, usa lo spazzolino di bambù, si diverte a pedalare. Tra gli appuntamenti per i più piccoli, anche autori e illustratori della collana Aboca Kids: Riccardo Bozzi, Giorgia Conversi, Marco Paschetta, Andrea Rivola e Sarah Zambello. Anche un omaggio: a ricordare Pia Pera, ci saranno Rosa Clot, Nicola Gardini e Cristina Palomba che ripercorreranno i testi dell’autrice dedicati al giardino e all’orto, come la raccolta per bambini Nina e Macchia e altre storie di alberi e giardini (Salani).
Presenti anche Laura Calosso e Franco Faggiani, tra gli ultimi autori della collana di narrativa di Aboca Edizioni Il bosco degli scrittori, il progetto editoriale da cui è nata l’idea del Bosco all’interno del Salone del Libro di Torino.
Tra gli altri ospiti confermati: Luigino Bruni, Stefania De Pascale, Giorgio Volpi, Gian Francesco Giudice.
Sala della Montagna. Confermata anche quest’anno la Sala della Montagna, dopo il successo della scorsa edizione, quando per la prima volta il Salone dedicò un luogo specifico alla narrazione e alla cultura delle “Terre Alte”, grazie alla partnership con Trentino Marketing: un viaggio per le montagne del mondo, fra tradizioni e sfide di un futuro complesso, grazie a una ricca programmazione di incontri culturali e con gli autori. La programmazione scientifica della Sala della Montagna sarà curata da MontagnaLibri, rassegna editoriale del Trento Film Festival, in collaborazione con il Premio ITAS del Libro di Montagna. Tanti gli ospiti, con nomi di spicco della narrativa italiana come Mauro Corona, Matteo Righetto, Enrico Camanni, Franco Michieli, e protagonisti assoluti del mondo dell’alpinismo come il climber Stefano Ghisolfi, l’himalaysta Alex Txikon e Nasim Eshqi, climber iraniana protagonista del movimento per i diritti civili. Non mancheranno le presentazioni rivolte alle nuove generazioni, con Giorgia Guarienti, Massimiliano Ossini, noto volto televisivo che presenterà il suo libro per ragazzi Amico. L’estate che cambiò tutto (Salani editore), Giuseppe Festa e Laura Scillitani.
INCONTRI PROFESSIONALI E PRESENZE ISTITUZIONALI
Ad ampliare la programmazione professionale del Salone sono previsti anche quest’anno gli appuntamenti di alcune delle associazioni di categoria più rappresentative dell’intera filiera editoriale, parte del Comitato d’indirizzo del Salone; tra cui: ADEI – Associazione degli Editori Indipendenti; AIB – Associazione Italiana Biblioteche; AIE – Associazione Italiana Editori; ALI – Associazione Librai Italiani Confcommercio Imprese per l’Italia.
Alla XXXVI edizione del Salone del Libro saranno presenti gli stand di diverse istituzioni, che proporranno una vasta offerta di appuntamenti culturali, per la prima volta raccolti in un programma indipendente che gli utenti potranno scaricare e consultare dal sito. I ministeri e gli enti coinvolti saranno: il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero della Cultura con il Centro per il libro e la lettura e la Direzione Generale Creatività Contemporanea, il Ministero della Difesa, il Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Consiglio Regionale della Basilicata, la Regione Calabria, la Regione Lazio, la Regione Liguria (regione ospite dell’edizione 2024), la Regione Piemonte, il Consiglio Regionale del Piemonte, l’Ente regionale per il Diritto allo Studio Universitario del Piemonte, la Regione Umbria, la Città di Torino, l’Università degli studi di Torino e il Politecnico di Torino.
Gli incontri per i docenti. Sono numerosi gli incontri per gli insegnanti, come il percorso formativo Educare alla lettura, valido per l’aggiornamento di docenti e bibliotecari organizzato dal Salone con il Cepell – Centro per il libro e la lettura in collaborazione con AIB – Associazione Italiana Biblioteche. In programma venerdì 10 maggio si terrà l’incontro finale del corso di Educare alla Lettura – Leggere è partecipare che ha coinvolto online da gennaio a febbraio quasi 600 docenti da tutta Italia. I formatori del corso Matteo Lancini, Federico Batini, Vanessa Roghi e Cristiano Corsini si confronteranno con gli studenti e i docenti coinvolti nella sperimentazione dei 4 kit didattici sui temi del benessere in classe, dell’inclusione, della partecipazione e della valutazione.
Nella programmazione, alcuni incontri saranno dedicati ai temi dell’affettività, della sessualità, agli stereotipi, alla violenza di genere e ai pericoli della rete. Di affettività e sessualità si parlerà a partire da tre titoli A nudo, dizionario amorevole della sessualità (Settenove), Per piacere, piccola guida ad una sessualità consapevole (Beccogiallo) e Laboratorio di educazione sessuale e affettiva (Erickson). Si approfondirà il tema degli stereotipi di genere con Vera Gheno (curatrice della collana Scatoline di effequ), con la pedagogista Alessia Dulbecco che presenterà Si è sempre fatto così (Tlon) e con Maria Anna di Gioia con Com’è l’acqua? (Settenove). I rischi del mondo digitale saranno affrontati con la Polizia Postale: dal cyberbullismo, al phishing al revenge porn. L’Ordine degli Psicologi del Piemonte affronterà invece il tema della violenza di genere e la cura delle relazioni e di come parlarne in classe con i ragazzi, mentre lo psicoanalista Massimo Ammaniti affronterà il tema de I paradossi degli adolescenti (Raffello Cortina Editore). Un altro appuntamento sarà dedicato alla biblioterapia educativa come strumento per il benessere in classe. Sul tema dell’Orientamento, un incontro curato dalla Fondazione per la Scuola insieme a Il Mulino a partire dal volume Orientarsi nell’orientamento di Federico Batini e Giulia Guglielmini e attraverso quattro laboratori con il professor Simone Giusti (docente di Didattica della letteratura italiana dell’Università di Siena). I laboratori dal titolo Orientare con la lettura presenteranno ciascuno un kit didattico sui temi: Vite Narrate, I Promessi Sposi, Storie di Adolescenza, Versi diversi. Sul tema della valutazione, l’incontro con Vincenzo Arte, autore di Crescere senza voti (Mondadori) e docente di matematica e fisica, insieme con Giusy Marchetta. Di competenze digitali a scuola parlerà il presidente di INVALSI, Roberto Ricci. Due incontri e un laboratorio sul tema della lettura accessibile: il primo a cura del Cepell – Centro per il Libro e la Lettura con Maria Greco e Elvira Zazzagnino; il secondo sul nuovo marchio editoriale Officina Babùk (di Babalibri e Uovonero) dedicato esclusivamente alla produzione di libri in simboli. Inoltre, si terrà anche il laboratorio Si può far leggere tutti? che affronterà percorsi di lettura e scrittura per bambini con bisogni comunicativi complessi, curato da Confcooperative e Homeless Book.
Al progetto Una biblioteca in ogni scuola è dedicato invece l’incontro curato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Non solo: con la premiazione della XI edizione del premio Silent Book Contest dedicato a Gianni de Conno, Sergio Ruzzier e il professor Martino Negri partiranno dai libri illustrati della collana Cavoli a merenda di Adelphi per ricordare uno dei più grandi autori per ragazzi del ‘900, Murice Sendak. Scrittore e illustratore scomparso nel 2012, ha vinto la Caldecott Medal per l’albo Nel paese dei mostri selvaggi (1964) e numerosi altri premi tra cui l’Astrid Lindgren Memorial Award. Una figura importante che ha contribuito a definire le caratteristiche fondanti della narrazione illustrata per ragazzi.
Il Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia della Fondazione Tancredi Barolo presenterà le Edizioni Selvatiche, una straordinaria avventura didattica ed editoriale nata da un laboratorio di pittura in una scuola primaria torinese negli anni ottanta che oggi, grazie al Museo, è raccolta in un fondo custodito, catalogato e reso pubblico.
Ci sarà anche modo di ripercorrere i cataloghi di alcuni importanti editori per ragazzi festeggiando i loro compleanni: i 50 anni di El Einaudi Ragazzi; i 30 di Terre di mezzo e i 10 anni della collana Feltrinelli. ADEI e Ibby Italia dedicano invece un’incontro sull’adozione alternativa dei libri di testo, in vista del 39 esimo congresso internazioale di Ibby Italia. E ancora: un laboratorio sui Manga, cosa sono e perché hanno successo tra i giovani lettori (Euromanga) e un incontro formativo (teorico e pratico) per raccontare il Kamishibai, una valigia dei racconti di origine giapponese, dove testo e immagini si incontrano, insieme a Artebambini. Presente anche il Trento Film Festival che presenterà il suo kit didattico. Inoltre, un incontro dedicato all’insegnamento agli studenti stranieri condotto da Igiaba Scego con Alessandro Gazzoli docente e autore di Estranei. Un anno in una scuola per stranieri (Nottetempo) e Marilena Umuhoza Delli con il suo libro Lettera di una madre afrodiscendente alla scuola italiana (People). Parlerà di scuola come motore del cambiamento civile e culturale di studenti e di interi quartieri Antonella Di Bartolo, preside dell’Istituto “Sperone-Pertini” di Palermo e autrice di Domani c’è scuola (Mondadori), dove racconta la sua esperienza di frontiera. Infine saranno presenti Gianna Fregonara e Orsola Riva con Non sparare sulla scuola (Solferino) per accompagnarci dentro la scuola di oggi, con le sue eccellenze e le sue contraddizioni, attraverso le storie e i volti di studenti e insegnanti e le analisi di esperti.
Area professionale. Il Salone del Libro di Torino conferma la propria vocazione a qualificarsi sempre di più come un momento imprescindibile di incontro e formazione per i professionisti dell’editoria a livello nazionale e internazionale.
In linea con l’obiettivo di dare ordine e coerenza all’offerta del Salone in ambito professionale con la costituzione di un comitato di indirizzo che ha delineato le linee di sviluppo strategiche per il triennio 2024-2026, la programmazione professionale di questa edizione del Salone è stata realizzata in stretta collaborazione con le realtà associative italiane e le più importanti aziende di filiera, definendo un palinsesto di assoluto rilievo per gli operatori del settore.
Il lavoro di concertazione delle associazioni di categoria – nello specifico Adei, Aib, Ali e Sil – per riuscire a sensibilizzare il governo a varare riforme strutturali del settore, troverà al Salone un ulteriore momento di visibilità e confronto.
Si parlerà anche sostenibilità della filiera e di logistica e dell’importanza dei presidi culturali rappresentati da librerie e biblioteche per la costruzione di una cittadinanza europea sempre più consapevole. Non mancheranno anche i numeri del settore: dai dati di mercato di Aie, alla prima mappatura dei gruppi di lettura e ai dati di lettura digitale in Italia.
A completamento della programmazione professionale, la proposta delle aziende per migliorare i flussi della filiera e ottimizzare il proprio lavoro: dall’intelligenza artificiale nei flussi di produzione, a piattaforme sempre più evolute per la vendita dei contenuti, gestionali all’avanguardia e tanto altro ancora.
Il Self publishing al Salone. L’autopubblicazione, o self publishing, sta trasformando il mercato dell’editoria: in Italia nel 2022 i titoli pubblicati in self publishing sono stati 15.020, circa il 20% della produzione complessiva, (Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2023 – Associazione Italiana Editori). Una trasformazione che arriva anche in aree tradizionalmente appannaggio dell’editoria tradizionale: tra i candidati al Premio Strega 2024 per la prima volta un romanzo autopubblicato, presentato da Laura Massara.
Significativo anche il fenomeno dei gruppi di autori che si riuniscono per sostenersi, aiutarsi e promuoversi insieme o i festival autoprodotti riservati a generi dove autrici e autori self dominano incontrastati il mercato, come nel romance o nei gialli.
Consapevole della crescita di questo mercato, soprattutto in termini di qualità più che di quantità, il Salone del Libro prosegue e sviluppa il progetto speciale per gli autori di self publishing, avviato nel 2022. La prima novità è relativa alla selezione: gli autori – rigorosamente self – hanno dovuto sottoporre a editor professionisti copertina, capitolo e abstract del proprio volume anticipando una quota del costo di iscrizione. In caso di non accettazione, l’autore ha ricevuto una scheda di valutazione per poter continuare a lavorare sulla propria opera avvicinandosi agli standard dell’editoria tradizionale. I selezionati potranno esporre le loro opere fin dal primo giorno della fiera.
Accanto allo spazio di vendita, una programmazione ad hoc realizzata in collaborazione con le più importanti piattaforme di self publishing sui temi più attuali: distribuzione e promozione on line e in libreria, costruire la propria community, pubblicare all’estero e così via.
Hanno partecipato alla selezione per la Libreria dei self publishing 2024 più di mille autori con circa 1.300 opere.
PROGETTI SPECIALI
A/R Andata e Racconto – In viaggio con amore. Dopo il grande successo della prima edizione, torna il concorso del Salone Internazionale del Libro di Torino e del Gruppo FS, sulla letteratura di viaggio. Viaggio in tutte le sue sfumature, viaggio come conoscenza di sé e incontro con l’altro, come esplorazione di mondi interiori e scoperta di nuove emozioni. Dedicato al romance e quindi all’amore e alle sue forme, il concorso dal titolo A/R Andata e racconto. In viaggio con amore è rivolto a racconti inediti di scrittori e scrittrici esordienti dai 16 ai 30 anni che non abbiano mai pubblicato alcun racconto o romanzo edito da una casa editrice italiana e distribuito in libreria. Una prima commissione tecnica, nominata dal Salone Internazionale del Libro di Torino, selezionerà una rosa di 15 racconti finalisti che passeranno alla giuria finale, la quale, composta da noti scrittori e scrittrici italiane e da un rappresentante del Gruppo FS, sceglierà i 3 racconti finalisti. I 15 lavori saranno, infatti, letti e valutati da scrittrici e scrittori che nei loro romanzi e saggi hanno saputo raccontare tutte le sfumature dell’amore, da quello reale e sperimentato in prima persona a quello immaginato. A far parte della Giuria sono così stati chiamati: Stefania Bertola, Guido Catalano, Valentina Farinaccio, Ilaria Gaspari, Ester Viola. La proclamazione dei tre racconti vincitori si terrà a Torino nel mese di ottobre durante Portici di Carta.
Luci sui Festival. Il Salone del Libro riparte con la seconda edizione del progetto dedicato ai festival letterari piccoli, medi e grandi di tutta Italia. L’obiettivo è quello di creare relazioni e dare visibilità a manifestazioni e eventi culturali che ogni anno su tutto il nostro territorio danno la possibilità a lettori e lettrici, autori e autrici di incontrarsi e conoscersi. Eventi che creano comunità e promuovono la lettura: grandi e piccole luci sulla cultura.
Dopo aver lanciato la call, quest’anno il Salone riaccenderà i riflettori e darà spazio sui propri canali di comunicazione e sugli schermi delle sale a 40 festival che, da Nord a Sud, sulle isole, in provincia, in città, al mare e in montagna, illuminano con i libri e la letteratura il nostro Paese. Tra le varie realtà selezionate, racconteranno chi sono e il proprio programma culturale: Pazza idea, Salerno Letteratura, Libriamoci. Leggere ovunque, leggere comunque, Festival delle Letterature, Garfagnana in Giallo, Settembre culturale, Pavese festival, Ricomincio dai libri, Festa del racconto, scrittorincittà, John Fante Festival, Lettera 423 e altri.
Rights Centre. Da mercoledì 8 a venerdì 10 maggio al Centro Congressi Lingotto torna il Rights Centre, lo spazio dedicato alla compravendita di diritti editoriali e audiovisivi, dove sono attesi oltre 500 professionisti dell’editoria da tutto il mondo. Per la fellowship sostenuta da ICE sono arrivate 340 candidature.
Editori, scout, agenzie letterarie e cinematografiche e case di produzione potranno confrontarsi sulle novità e i trend globali più interessanti. Trovandosi a pochi passi dall’area del Salone del Libro, il Rights Centre offre anche ai professionisti dell’editoria internazionale l’accesso alla più completa esposizione della produzione editoriale italiana.
All’attività di networking, agli incontri individuali e alla compravendita di diritti, il Rights Centre affianca come sempre un programma di eventi con ospiti internazionali.
Mercoledì 8 maggio alle 17.30 (Centro Congressi Sala Berlino) si presenta la shortlist del PREMIO AFICIONADO. Il riconoscimento internazionale ideato e fondato da Michael Gaeb, Tom Kraushaar, Rebecca Servadio e Aleksi Siltala intende premiare le iniziative editoriali più originali e stimolanti a livello globale ed è promosso dal Salone Internazionale del Libro di Torino e dalla Frankfurter Buchmesse. Nel 2024 il premio è andato a Lola Shoneyin di Aké Arts and Festival (Nigeria) mentre i finalisti dell’edizione 2024 sono Circulo de Poemas (Brasile), La Libreria sopra la penna (Italia) e Fifth Wave (Paesi Bassi). Il calendario di eventi si conclude venerdì 10 maggio alle ore 17 (Sala Berlino) con Successful Storytelling from Book to Screen, tavola rotonda dedicata al passaggio da libro a film organizzata da Salone Internazionale del Libro di Torino e Tedesco Lingua Ospite.
Sempre più stretto è il legame tra il Salone Internazionale del Libro di Torino e la Frankfurter Buchmesse, con il Tedesco Lingua Ospite 2024 a Torino e l’Italia che sarà Ospite d’Onore alla 76ma edizione di Francoforte.
Italia Ospite d’Onore 2024 celebrerà il motto Radici nel futuro scelto in vista di ottobre.
Lo farà in un panel dal titolo 1988-2024, l’Italia a Francoforte: radici e futuro con il Commissario Straordinario del Governo Mauro Mazza e l’ex Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri Stefano Rolando. Un dialogo sui cambiamenti avvenuti nel mondo del libro italiano in questi ultimi 36 anni e grazie al quale approfondire l’anno che vide sia la nascita del Salone Internazionale del Libro di Torino, sia l’Italia per la prima volta protagonista alla Buchmesse.
Concorso Lingua Madre. Nell’ambito del XXXVI Salone Internazionale del Libro di Torino si terrà il consueto programma di incontri e la Premiazione delle vincitrici del XIX Concorso letterario nazionale Lingua Madre: Maral Shams, Shima Allahi, Simona Nicoleta Bogdan, Giuliana Spadaro, Sayaka Miyamoto, Marinella Dela Rosa, Man Azadam e Sonia Canu. Progetto permanente di Regione Piemonte, alla quale – con i suoi editori – è dedicata la Sala Lilla da 40 posti, e Salone Internazionale del Libro, ideato nel 2005 da Daniela Finocchi, il Concorso è diretto a tutte le donne migranti o con origini straniere, in riferimento alle appartenenze multiple che possono convivere nella stessa persona. Diciannove anni di attività, progetti, ricerca e due grandi novità per il 2024: il volume Con forza e intelligenza – Aida Ribero 1935-2017 (Il Poligrafo), frutto della nuova ricerca del Gruppo di Studio del progetto, che illustra la vita, gli studi, i libri, l’attività intorno al femminismo della nota docente, giornalista e saggista e la terza edizione del podcast Migranti: femminile plurale, realizzata grazie al sostegno di Pro Cultura Femminile di Torino, che va ad arricchire il sito www.concorsolinguamadre.it diventato testata giornalistica.
Nati per Leggere. Il Premio nazionale Nati per Leggere promuove la lettura ad alta voce per bambini in età prescolare. Istituito nel 2009 dalla Regione Piemonte e giunto alla XV edizione, il Premio è realizzato insieme a Città di Torino, Salone Internazionale del Libro, Coordinamento nazionale Nati per Leggere e la rivista LiBeR. Sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, ha ricevuto il patrocinio della sezione italiana IBBY e una medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana. Il Premio si compone di diverse sezioni, dedicate a case editrici, biblioteche e pediatri. La giuria del Premio è chiamata a valutare gli elaborati in gara delle diverse sezioni e a eleggere i vincitori. La giuria della XV edizione è presieduta dai Presidenti Rita Valentino Merletti e Luigi Paladin, esperti di letteratura per l’infanzia, coadiuvati dalla Vice–Presidente Katia Rossi, bibliotecaria. L’edizione 2024 vede in giuria: Amalia Maria Amendola, Domenico Bartolini, Marta Bianco, Letizia Bolzani, Nunzio Colarocchio, Franco Fornaroli, Tiziana Scarcella, Francesca Sisto, Chiara Toscano. Il Comitato Promotore è composto da Paola Ganio Vecchiolino, Susanna Bassi, Gabriella Carrè, Giovanna Malgaroli, Rinaldo Orsolani e Ilaria Tagliaferri. Le terne finaliste alla sezione Nascere con i libri verranno rese note ad aprile. La cerimonia di premiazione sarà condotta da Eros Miari e si terrà in occasione del Salone del Libro, lunedì 13 maggio alle 15.30 in Sala Blu, e sarà preceduta da un convegno dedicato alla lettura e letteratura per la prima infanzia che ospita gli interventi di Emanuela Bussolati, Gigi Paladin, Rita Valentino Merletti e Ilaria Tagliaferri.
Guarda che Storia! Racconti per lo schermo. Dopo il crescente successo delle edizioni precedenti si aprirà ufficialmente nel corso di SalTo 2024 la quarta call for application di Guarda che Storia! Racconti per lo schermo, progetto organizzato da Film Commission Torino Piemonte e Salone Internazionale del Libro di Torino con l’obiettivo di selezionare le migliori storie originali ad un adattamento per il piccolo e il grande schermo, attivando e favorendo il dialogo tra mondo editoriale e industria dell’audiovisivo.
L’iniziativa – rivolta a case editrici ed agenzie letterarie – sarà presentata al pubblico e agli addetti ai lavori domenica 12 maggio, con l’annuncio di importanti novità che accresceranno il valore del progetto.
In occasione dell’apertura della nuova edizione di “Guarda che Storia!” l’autrice e sceneggiatrice Antonella Lattanzi – che proprio a metà maggio sarà impegnata nel lancio del film “Una storia nera”, tratto dal suo omonimo successo editoriale – terrà una masterclass sull’adattamento cineteleviso, indagando strumenti e meccanismi traspositivi alla base del percorso che dalla pagina scritta conducono al grande (o al piccolo) schermo.
Le attività legate a “Guarda che Storia!” coinvolgeranno nuovamente anche il Rights Centre, dove gli editori dei progetti finalisti della passata edizione (7 romanzi scelti tra 131 titoli candidati) – presentati per la prima volta a novembre scorso nella cornice di TFI Torino Film Industry – avranno l’opportunità di incontrare selezionati decision maker dell’audiovisivo e responsabili dello sviluppo progetti delle maggiori società di produzione.
Il Rights Centre ospiterà inoltre un panel con un focus sull’asse editoria-cinema nel mercato tedesco che, grazie alla collaborazione con Film Commission Torino Piemonte, vedrà tra i protagonisti anche il produttore di Viola Film Alessandro Passadore.
VENT’ANNI DI SALONE OFF
Il Salone Off, la grande festa del libro diffusa e inclusiva, raggiunge il traguardo dei vent’anni. Con lo sguardo sempre rivolto al territorio e ai suoi fermenti culturali e sociali – a cui si aggiunge la vocazione alla sperimentazione – il Salone Off ripropone per la ventesima edizione una formula consolidata che lo ha sempre caratterizzato: il dialogo, la co-progettazione sulla promozione del libro e della lettura, l’accoglienza delle proposte più vivaci delle realtà istituzionali e culturali, l’attenzione ai tanti spazi cittadini generatori di cultura. Ed è sempre in continuità con la sua missione originaria: creare occasioni di incontro nei quartieri della città, accogliendo autrici e autori ospiti del Salone in dialogo con lettrici e lettori, in spazi periferici e tramite appuntamenti gratuiti. La capillarità territoriale porterà nuovamente il Salone Off a espandersi a raggiera, partendo dalle Circoscrizioni di Torino, per raggiungere diversi comuni della Città Metropolitana e alcune città della Regione.
Anche nel 2024 l’offerta di appuntamenti proposti si preannuncia variegata: incontri con autori, reading, letture, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, mostre, dibattiti, workshop. Le proposte e i progetti saranno possibili grazie alla collaborazione con numerose realtà: biblioteche, librerie, case del quartiere, scuole, università, musei, gallerie d’arte, teatri, cinema, centri di protagonismo giovanile, circoli, strade e piazze, botteghe, ristoranti, aziende, centri commerciali, parchi e giardini.
Diverse le iniziative in cantiere che saranno raccontate in una conferenza stampa dedicata, in programma il 2 maggio ore 11 presso l’auditorium del Sermig Arsenale della Pace, con la partecipazione speciale dell’artista Giorgio Li Calzi.
Alcune anticipazioni: con Voltapagina, progetto giunto alla XVII edizione, autrici e autori varcheranno le porte delle carceri piemontesi, per incontrare detenuti e detenute che nelle settimane precedenti si sono confrontati internamente su un libro proposto al Salone. Alla sua IV edizione, torna Il Ballatoio – storie a domicilio, iniziativa che riunisce gli abitanti di un condominio di periferia attorno alla lettura di un libro. Quest’anno il progetto approda alla Circoscrizione 3 e l’ospite sarà Daria Bignardi con il suo nuovo romanzo. Dopo il successo dello scorso anno, tornano le cene letterarie, per celebrare tra gusto e lettura anniversari di autori e autrici internazionali, come quelli di Gabriel García Márquez, Marco Polo e Friedrich Nietzsche. Al Teatro Astra andrà in scena giovedì 9 maggio lo spettacolo La chiave a stella, tratto dal romanzo di Primo Levi, con Sara D’Amario e Andrea Galli, per la regia di François-Xavier Frantz, sostenuto dalla Camera di commercio di Torino. Il Mufant- Museo del Fantastico e della Fantascienza ospiterà la mostra Godzilla, messaggero di pace, in occasione del settantesimo anniversario dall’uscita della celebre pellicola Gojira (Godzilla) di Ishirō Honda.
Al Teatro Gobetti venerdì 10 maggio ci sarà una lettura dei racconti fantastici di Primo Levi con Valter Malosti, Elena Malosti e Domenico Scarpa.
Il Premio Nobel Orhan Pamuk, sabato 11 maggio, incontrerà al Teatro Carignano il direttore del Museo Egizio Christian Greco, in occasione del bicentenario di una delle istituzioni culturali più importanti al mondo, per ragionare sul ruolo dei musei nel XXI secolo e le sfide che la contemporaneità pone in tema di ricerca, digitalizzazione, inclusione, didattica e cura del patrimonio museale.
Infine, grazie alla collaborazione dell’associazione ICS – Innovazione Cultura Società ETS di Reggio Emilia e all’Associazione Augusto per la Vita di Novellara, sarà allestita allo Spazio Musa, dall’11 aprile al 12 maggio, la mostra Augusto Daolio – Uno sguardo libero – il viaggio, la musica, l’arte, le parole dedicata allo storico fondatore dei Nomadi, scomparso nel 1992, che sarà accompagnata da una serie di appuntamento tra musica e letteratura.
Alessandro Baricco chiuderà il Salone Off con la prima assoluta di Abel Concerto il 13 maggio al teatro Carignano di Torino. Lo scrittore torinese salirà sul palco insieme a tre musicisti (Cesare Picco, Roberto Tarasco, Nicola Tescari) per leggere e “suonare” sette capitoli del suo ultimo libro. Abel, pubblicato da Feltrinelli Editore nel Novembre 2023, diventa quindi un’esperienza sonora di 90 minuti in cui si mescolano voce e musica.
Abel concerto al Carignano è la prima tappa di una tournée teatrale che toccherà molte città nei prossimi 6 mesi ed è una produzione Savà produzioni creative e Feltrinelli in collaborazione con Scuola Holden. E’ un evento con cui la Scuola Holden festeggia, nel 2024, i suoi primi 30 anni di vita.
ASPETTANDO IL SALONE
Aspettando il Salone – Appuntamento a Milano. Lunedì 8 aprile, alle ore 20.45, al Piccolo Teatro Grassi di Milano, il Salone del libro proporrà una speciale anteprima della sua XXXVI edizione ispirata al tema “Vita immaginaria”.
Un reading musicale che vedrà sul palco Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, e Annalena Benini, Direttrice del Salone del libro.
Il suggestivo connubio di musiche e parole darà vita a un’originale interpretazione del testo di Natalia Ginzburg. La serata sarà impreziosita dalle letture dell’attrice Giorgia Senesi.
I biglietti per assistere all’evento sono disponibili sul sito www.piccoloteatro.org.
RESPONSABILITÀ E IMPEGNO ATTRAVERSO LE INIZIATIVE,
I PROGETTI E I PARTNER DEL SALONE
Anche per la XXXVI edizione, il Salone del Libro si prepara ad aprire le sue porte a un’edizione imperdibile, dedicata alla promozione della sostenibilità sociale, della parità di genere e della diversità con un ricco palinsesto di incontri e laboratori e un approfondimento volto a promuovere il dialogo sui diritti delle donne, e sulla diversità.
Idee, stimoli e progetti si traducono in parole e azioni e trovano spazio nella programmazione che dal 9 al 13 maggio si svolge a Lingotto Fiere, costruite entrambe attorno agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Sul programma verranno evidenziati gli eventi più importanti legati all’Agenda 2030 grazie alla collaborazione con diverse Università: Università del Piemonte Orientale, Green Team del Politecnico di Torino, RUS Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, ALTIS Advisory spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Anche quest’anno al Salone torna il Bosco degli scrittori di Aboca Edizioni, uno spazio realizzato in modo completamente ecosostenibile. Gli incontri con gli autori e le autrici copriranno tematiche ambientali di particolare urgenza, dal riscaldamento climatico alle piccole azioni individuali che possono aiutare a contrastarlo. Sarà l’occasione per parlare del rapporto fra gli esseri umani e l’ambiente dal punto di vista della letteratura e della musica, dedicando specifici laboratori ai più piccoli con divertenti e istruttive attività di lettura e disegno.
Il Bookstock Village, il progetto sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo che quest’anno si propone in una veste rinnovata e ancora più accogliente, si conferma il luogo principale di promozione delle iniziative culturali a sostegno dell’inclusività, della sostenibilità, della diffusione della cultura per tutte le età.
Prosegue la partnership con Lavazza Group che insieme ad Unione Industriali Torino, ospiterà presso lo spazio del Caffè Letterario, all’interno del Padiglione Oval, uno dei principali momenti di incontro e confronto dedicati alla cultura d’impresa che si svolgeranno nella Città di Torino nell’arco del 2024. Un palinsesto di incontri, in occasione di Torino Capitale della Cultura d’impresa 2024, che saranno il punto di riferimento di una cultura condivisa e di un nuovo modello di sviluppo urbano, attraverso la valorizzazione delle eccellenze produttive, il legame con il territorio e il patrimonio di conoscenze, creatività e visione imprenditoriale.
A completare il calendario di appuntamenti della sala partecipano Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) con momenti di approfondimento e confronto dedicati alla conoscenza come mezzo per promuovere uno sviluppo sostenibile, e Slow Food Editore con il programma speciale “Gastronomica, parlare e leggere di cibo”. Tra gli appuntamenti proposti da ASviS, convegni e riflessioni che affrontano il tema da diversi punti di vista: i traguardi raggiunti in Europa sulla sostenibilità negli ultimi cinque anni e le nuove sfide, le organizzazioni culturali e lo sviluppo sostenibile, il ruolo degli influencer, della comunicazione e dell’intelligenza artificiale. A cura di Slow Food Editore, infine, quindici incontri dedicati all’editoria gastronomica e ai suoi temi più rilevanti: dalle politiche del cibo per un futuro migliore alle pubblicazioni dei più noti influencer del settore, senza dimenticare la narrativa, con un incontro con Maurizio De Giovanni presentato da Oscar Farinetti.
Ambiente, scienza, disagio giovanile, violenza di genere e inclusione sociale saranno centrali nel palinsesto del Bookstock. Tra questi ci saranno la presentazione del libro Ultima generazione. Disobbedienza civile e resistenza climatica (Tlon) di Francesco D’Isa in dialogo con Andrea Colamedici ; il panel sulla disabilità Salani e Fandango con Martina Fuga (L’amore ha bisogno di spazi) e Marina Cuollo (Viola). Si parlerà di disagio e sofferenza giovanile con Affogare in una lacrima. Ascoltare e affrontare la sofferenza delle ragazze e dei ragazzi in collaborazione La Tazza Blu, Tutto Annodato, Telefono Amico Italia e la partecipazione di Matteo Lancini e La Sad. E ancora inclusività e parità di genere con il panel Il femminismo non è un brand, Jennifer Guerra (Einaudi); Fare femminismo, Giulia Siviero (Nottetempo) e l’incontro Quattro autrici di generazioni ed esperienze diverse ci raccontano la Vita immaginaria delle donne Dacia Maraini, Viola Ardone, Melissa Panarello e Sabrina Efionayi, con Snoq, Ars amandi, Violeta Benini, Ivan Schisano e La mia autobiografia clitoridea, Teresa Cinque. Tanti gli spazi di riflessione sulla violenza di genere con l’incontro del centro antiviolenza EMMA Onlus con Irene Biemmi, Anarkikka, Linda Laura Sabbadini, Cosimo Marco Scarcella in collaborazione con gli editori: Settenove, Giralangolo, Rizzoli Education e Treccani.
Parleremo di migrazione con tante storie tra cui l’incontro Storia con mare, cielo e paura, Vivian Lamarque, Nicola Gardini storia di migrazioni e accoglienza.
Tra le varie iniziative di inclusione sociale il Salone porterà avanti anche una serie di attività in collaborazione con gli istituti carcerari, come la premiazione del concorso di scrittura per detenuti Adotta l’orso e lo spettacolo dei detenuti di Spoleto Galeotto fu il libro.
La sostenibilità in Fiera. Il Salone è soprattutto un’esperienza da vivere, per questo la sostenibilità è presente fin dai suoi aspetti logistici: gli accessi alla Fiera sono quattro. Dalla Stazione Lingotto è possibile accedere direttamente al Salone: attraverso il prolungamento del sottopasso, dotato di un ascensore dal lato di via Nizza, si potranno raggiungere comodamente gli spazi della Fiera.
Chiunque arrivi dal Basso Piemonte, dalla Liguria, dalla Lombardia o dall’Emilia Romagna, servendosi del treno, potrà quindi facilmente raggiungere il Salone in fiera con pochissimi passi.
Inoltre, chi vorrà raggiungere il Salone del Libro con la metropolitana, avrà la possibilità, scendendo alla fermata Italia ’61-Palazzo Regione Piemonte, di arrivare in brevissimo tempo alla Fiera percorrendo la “Promenade”, un percorso ciclo-pedonale di 250 m riparato da una copertura fotovoltaica che unisce via Nizza alla Stazione Lingotto: il percorso offre inoltre un suggestivo scorcio del grattacielo della Regione Piemonte, nuova sede della Giunta regionale, con vista verso uno dei simboli di Torino 2006, il Pala Oval.
Agli ingressi sarà disponibile una corsia riservata a donne in stato di gravidanza e accompagnatore, persone con disabilità e accompagnatori.
Le persone con disabilità avranno inoltre accesso prioritario a tutti gli eventi, con o senza prenotazione. Torna anche il servizio Baby Parking per bambini dai 4 ai 10 anni con il personale specializzato, attivo tutti i giorni del Salone.
Prosegue l’impegno a diffondere la mobilità sostenibile agevolazioni per l’accesso al Salone del Libro grazie a Trenitalia Official Carrier e, per chi deve muoversi in città, potrà trovare un desk di GTT per acquistare i biglietti direttamente in Fiera.
Il Salone sta inoltre lavorando, in collaborazione con la Città di Torino, all’allestimento di un parcheggio dedicato alla mobilità sostenibile.
Le fontanelle di acqua potabile collegate alla rete dell’acquedotto, realizzate in collaborazione con SMAT, forniranno ai visitatori acqua a km0.
Altre idee, abitudini positive saranno praticate – in linea con l’adesione del Salone all’Agenda della Disabilità – attraverso la traduzione di una parte delle conferenze nella lingua dei segni (LIS) per permettere ai non udenti di accedere al patrimonio di idee e conoscenze che si esprime negli spazi e tra gli incontri del Salone.
Infine, è stato rinnovato per la quarta edizione consecutiva il Patto Educativo di Comunità che coinvolge 10 scuole tra CPIA e Scuole secondarie di secondo grado dell’area metropolitana scelte dall’Usr Piemonte – Ufficio V con criteri di inclusività. Il progetto ha l’intento di favorire la partecipazione al Salone degli studenti di alcune istituzioni scolastiche dell’area metropolitana per i quali sono stati messi a disposizione 1.500 biglietti gratuiti.
Tra le novità di questa edizione del Salone il progetto SpazioTerzo: grazie alla collaborazione con la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e il Forum Terzo Settore Piemonte si vuole valorizzare il fondamentale ruolo delle molte organizzazioni non profit che operano, in diversi ambiti, nel nostro Paese e nel mondo. Le associazioni, oltre a essere presenti con un loro stand, avranno l’opportunità di raccontare i loro diversi progetti, dal contrasto alla violenza di genere alla povertà educativa e alla solidarietà, passando per le più grandi emergenze umanitarie e le nuove sfide del nostro tempo.
INFORMAZIONI LOGISTICHE, BIGLIETTI, CONVENZIONI
E CAMPAGNE PROMOZIONALI
Il Salone Internazionale del Libro di Torino sarà visitabile giovedì 9, domenica 12 e lunedì 13 dalle ore 10 alle 20, venerdì 10 e sabato 11 dalle 10 alle 21. Tutte le informazioni sono costantemente aggiornate su www.salonelibro.it/visita.
Biglietteria. Su salonelibro.it e vivaticket.it è possibile acquistare il biglietto nominativo e non cedibile per l’ingresso al Salone. Sul sito tutte le informazioni su tipologie di biglietto, accessi, disposizioni di sicurezza. Anche quest’anno, durante i giorni di evento, saranno disponibili alcune biglietterie on site per l’acquisto di titoli d’ingresso (il costo online è scontato rispetto al costo onsite). I ticket ridotti Giovani e Ridotto over 65, valgono solo per le giornate di giovedì, venerdì e lunedì.
Il Salone in libreria. Torna la campagna promozionale dedicata a lettrici e lettori di tutta Italia. Dal 5 aprile, nelle librerie aderenti, sarà possibile acquistare il biglietto di ingresso al Salone a un prezzo speciale (11 euro). Info ed elenco librerie aderenti disponibile su salonelibro.it.
Speciale giovani – 9000 buoni da leggere da spendere al Salone
I giovani che visiteranno il Salone senza classe potranno usufruire di 3000 buoni da leggere, è necessario avere tra i 14 e i 21 anni ed essere domiciliati in Piemonte.
Dopo il successo dello scorso anno anche per l’edizione 2024 del Salone Internazionale del Libro di Torino torna l’iniziativa dei buoni libro destinati agli studenti e studentesse universitari piemontesi promossa da Edisu Piemonte e che questa volta vede anche la partecipazione degli Atenei Piemontesi.
L’Ente regionale per il diritto allo studio insieme a Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino e Università del Piemonte Orientale mette a disposizione 6000 buoni libro del valore di 10 euro ciascuno che saranno distribuiti durante le giornate del Salone del Libro e saranno destinati a tutti gli studenti e studentesse iscritti ai corsi di laurea degli Atenei Piemontesi che mostrando le proprie credenziali tramite l’App sul proprio smartphone potranno ritirare il buono e utilizzarlo per i loro acquisti durante le giornate del Salone.
Ingressi. Gli accessi alla Fiera sono 4, segnalati come A, B, C e D:
1.Fermata Lingotto (INGRESSO A e B): a 6 minuti dalla stazione Porta Nuova e a 9 minuti dalla stazione Porta Susa.
2.Fermata Italia 61 (INGRESSO D), percorrendo la Promenade.
3.Stazione FS Lingotto (INGRESSO D), attraversando il sottopasso della stazione.
4.Linea 8 – fermata 912 Lingotto (INGRESSO A e B)
5.Linea 8, 14, 41, 63, 63/, 74 – fermata 2603 Stazione Lingotto (INGRESSO D)
6.Uscita Corso Unità d’Italia (INGRESSO C), seguendo le indicazioni “Lingotto Fiere”.
Anche quest’anno è prevista l’apertura del passaggio dalla Stazione Lingotto per accedere direttamente al Salone: il prolungamento del sottopasso, dotato di un nuovo ascensore dal lato di via Nizza, permetterà di raggiungere comodamente gli spazi della Fiera.
Chiunque arrivi dal Basso Piemonte, dalla Liguria, dalla Lombardia o dall’Emilia Romagna, servendosi del treno, potrà quindi facilmente raggiungere il Salone in fiera con pochissimi passi.
Inoltre, chi vorrà raggiungere il Salone del Libro con la metropolitana, avrà la possibilità, scendendo alla fermata Italia ’61-Palazzo Regione Piemonte, di arrivare in brevissimo tempo alla Fiera percorrendo la “Promenade”, un percorso ciclo-pedonale di 250 m riparato da una copertura fotovoltaica che unisce via Nizza alla Stazione Lingotto: il percorso offre inoltre un suggestivo scorcio del grattacielo della Regione Piemonte, nuova sede della Giunta regionale, con vista verso uno dei simboli di Torino 2006, il Pala Oval.
Agli ingressi sarà disponibile una corsia riservata a donne in stato di gravidanza e accompagnatore, persone con disabilità e accompagnatori.
Accesso alla Pista 500. Per i visitatori del Salone del Libro è possibile raggiungere la Pista 500 della Pinacoteca Agnelli tramite un percorso sulla storica rampa – accessibile dall’area esterna davanti al Padiglione 1 – che li porterà direttamente sul tetto del Lingotto, svelando sorprendenti installazioni artistiche. Tutti i visitatori del Salone hanno diritto all’accesso gratuito alla Pista 500 e alla riduzione sul biglietto per la Pinacoteca Agnelli, esclusivamente nei giorni del Salone.
Convenzioni. I possessori della tessera Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta e Abbonamento Musei Lombardia Valle d’Aosta potranno acquistare un ingresso al Salone scontato dalla biglietteria online.
Grazie inoltre alla partnership con Trenitalia sono previste delle agevolazioni per chi sceglie di raggiungere Torino in occasione del Salone, per maggiori informazioni consultare il sito www.salonelibro.it/visita.
Prenotazioni. Tutti gli eventi in programma sono ad accesso libero e gratuito. Gli iscritti a SalTo+, a partire dal 12 aprile, potranno prenotare in anteprima alcuni posti nelle sale.
Anche i docenti potranno prenotare laboratori e attività per le classi a partire dal 12 aprile. Informazioni su salonelibro.it.
L’incoming del pubblico del Salone del Libro è possibile grazie a Federalberghi Torino, Partner Istituzionale per l’ospitalità al Salone.
Torna, anche quest’anno la Lounge del Salone Internazionale del Libro di Torino e della Fondazione Circolo dei lettori, uno spazio ampio per incontrarsi, lavorare e rilassarsi. La Lounge dell’edizione 2024 è firmata da Gino Piardi con Perrero Experience, progetto portato avanti con Pietro Tassi, per dare continuità alla ricerca svolta da Sergio Perrero artista torinese, scomparso nel 2020. Completano la lounge gli imbottiti di Egoitaliano, azienda leader di Matera, le superfici creative di Liuni e i complementi d’arredo di BNA Agency rete d’impresa che presenta prodotti eco sostenibili. La proposta food è offerta anche quest’anno da Eataly, centro enogastronomico di eccellenza con oltre cinquanta store in quindici paesi del mondo. Sarà come sempre ad accesso su invito.
Il Salone è pronto ad accogliere le scolaresche. La biglietteria scuola è aperta sulla piattaforma SalTo+. Le tariffe per le scuole sono le seguenti: bambini e bambine dei nidi d’infanzia – omaggio; alunni e alunne scuole dell’infanzia e primarie – euro 5; studenti scuole secondarie – euro 8*; docenti accompagnatori (due per classe) – omaggio. *Le classi di Piemonte e Liguria potranno usufruire dello sconto sul biglietto grazie al contributo di Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, esteso per la prima volta anche alle scuole primarie e, per il primo anno, senza limiti di biglietti.
I docenti delle scuole di ogni ordine e grado possono entrare al Salone (senza la classe) con un accredito professionale: ingresso per un giorno, 9 euro (invece di 14), abbonamento 5 giorni 26 euro (invece di 36), acquistabile unicamente on line con carta di credito o carta docenti (maggiori informazioni sul sito).
Per la visita al Salone i docenti possono richiedere l’esonero dal servizio (il documento ministeriale sarà online nelle prossime settimane sul sito del Salone) e farsi vidimare l’attestato di presenza presso il desk del Bookstock.
Speciale scuole piemontesi – Buono da leggere. Grazie alla Regione Piemonte saranno a disposizione delle scuole e dei giovani piemontesi 13.000 buoni da leggere. Le scuole piemontesi potranno ricevere (fino ad esaurimento) il Buono da leggere: un buono da 10 euro per ciascuno studente delle scuole secondarie di primo e secondo grado; dieci buoni da 10 euro per le classi di nidi, scuole d’infanzia e scuole primarie. I buoni saranno assegnati (fino ad esaurimento) attraverso la procedura di acquisto dei biglietti di ingresso al Salone e potranno essere ritirati nel padiglione 4 e spesi al Lingotto negli stand degli editori.
Accoglienza classi. Le classi saranno accolte all’ingresso del Salone dai ragazzi in stage dell’Istituto superiore per il turismo Boselli di Torino, che li accompagneranno per un breve tour del Salone o nella sale degli incontri.
Accoglienza.
Ci sarà un servizio di accoglienza realizzato con il supporto degli studenti dell’istituto professionale Giulio di Torino per le donne in stato di gravidanza e accompagnatore, persone con disabilità e accompagnatori.
Prenotazione di eventi e laboratori delle scuole. Il programma per le scuole sarà online dal 5 aprile, i docenti potranno prenotare gli incontri e i laboratori dedicati alle classi tramite la piattaforma SalTo+ dal 12 aprile. La prenotazione sarà accessibile solo ai docenti che hanno già riservato i biglietti d’ingresso al Salone per le proprie classi.
Speciale Famiglie. Anche quest’anno i laboratori e gli incontri per i bambini che si terranno al Salone nei pomeriggi e nel fine settimana saranno prenotabili in anticipo da un adulto sulla piattaforma SalTo+ a partire dal 12 aprile. Il servizio baby parking per bambini dai 4 ai 10 anni con personale specializzato è attivo dalle ore 10.00 alle ore 20.00, da giovedì 19 a lunedì 23 maggio. I bambini affidati al Baby Parking saranno accompagnati a seguire alcuni laboratori. Tornerà inoltre lo spazio protetto dedicato all’allattamento, all’interno del quale le famiglie troveranno scaldabiberon, una poltrona e un fasciatoio.
Accrediti stampa e blog. Le procedure di accreditamento per prendere parte all’edizione 2024 del Salone del Libro rimarranno aperte per tutta la durata della manifestazione. I giornalisti e i blogger che intendono fare richiesta di accredito dovranno registrarsi su saltopiu.salonelibro.it e seguire le indicazioni specifiche. Tutti i requisiti e i criteri di attribuzione del pass sono consultabili sul sito, nella sezione dedicata agli accrediti stampa: www.salonelibro.it/press-room/accrediti.
Lo shop del Salone. Dal 9 maggio sarà online il nuovo shop del Salone Internazionale del Libro di Torino (shop.salonelibro.it) con una selezione di prodotti della linea firmata da Elisa Talentino. La collezione completa sarà disponibile a partire dal 9 maggio, online e nei temporary shop in fiera.