Il ritorno di Massimo Giletti in Rai è stato accolto con entusiasmo presso la sede Rai di Viale Mazzini in Romaanche se la conduzione dello speciale sui 70 anni della televisione non ha brillato negli ascolti, anche a causa di una scrittura autorale debole. L’annuncio è stato fatto dall’Amministratore Delegato Rai, Roberto Sergio, e dal Direttore Generale Giampaolo Rossi, che hanno esaltato il ruolo di Giletti come uno dei volti più influenti della televisione italiana. “Bentornato, Massimo, in quella che è stata per tanti anni la tua casa,” hanno dichiarato i vertici di viale Mazzini, sottolineando il profondo legame che Giletti ha con la Rai nonostante la sua assenza formale dal 2017. Questo ritorno rappresenta un passo deciso per la Rai, riportando uno dei suoi talenti più noti e amati nel proprio fold.
Un Viaggio professionale Versatile
Il percorso professionale di Massimo Giletti è stato caratterizzato da versatilità e successo. Dopo il suo periodo alla La7, durante il quale ha dato vita al programma “Non è l’Arena”, Giletti si è fatto notare per la sua capacità di condurre programmi coinvolgenti e di successo. Tuttavia, la chiusura improvvisa del programma nel 2023, a causa di una frattura insanabile tra il conduttore e la dirigenza, ha lasciato molti sorpresi. Durante gli anni, Giletti ha manifestato un mix di sentimenti verso la Rai, esprimendo sia benevolenza che rammarico. “Ho dato molto a questa azienda, ho sempre creduto nella forza della Rai,” aveva dichiarato in precedenza, evidenziando il suo attaccamento alla rete televisiva nazionale. Questo nuovo capitolo nella sua carriera segna un ritorno alle sue radici, offrendo l’opportunità di esplorare nuovi orizzonti e contribuire al panorama televisivo italiano con la sua esperienza e il suo talento unici.
Con il suo ritorno in Rai, molti si chiedono quale sarà il prossimo passo per Massimo Giletti. Potrebbe tornare con una nuova versione de L’Arena, portando il suo stile distintivo e la sua capacità di coinvolgere il pubblico in discussioni di attualità e approfondimenti. Allo stesso tempo, potrebbe essere coinvolto in programmi di approfondimento in prima o seconda serata, contribuendo alla programmazione della rete con contenuti informativi e culturali di qualità. Inoltre, la possibilità di condurre un programma nel daytime di informazione rappresenta un’opportunità per Giletti di mantenere un contatto costante con il pubblico, offrendo una prospettiva unica su temi di interesse nazionale e internazionale. Indipendentemente dal ruolo che assumerà, una cosa è certa: Massimo Giletti è pronto a fare il suo ritorno nella rete televisiva dove è nato e cresciuto, portando con sé la sua passione per la televisione e il suo impegno per l’eccellenza. Il suo futuro nella rete ammiraglia promette di essere intrigante e ricco di nuove sfide e opportunità di crescita professionale.