SIENA. Un mese per scoprire lo straordinario patrimonio museale senese, valorizzarne le potenzialità, attrarre turisti e coinvolgere e incuriosire i cittadini. Nasce con questi obiettivi l’edizione “zero” di “Febbraio al Museo”, rassegna che unisce gli eventi in programma nel mese di febbraio al Santa Maria della Scala e al Museo Civico di Siena. Sulla positiva scia dell’iniziativa nazionale promossa dal Ministero per i beni culturali, che prevede ingresso gratuito in tutti i musei e le aree archeologiche statali la prima domenica del mese, anche il Comune di Siena sceglie di sperimentare un format dedicato ai suoi “gioielli” in un mese di bassa affluenza, con l’obiettivo di farne dal 2016 uno degli appuntamenti permanenti della propria offerta turistico culturale. Differenziate le due proposte: al Museo Civico andrà di scena il teatro, con le performance degli attori della compagnia LaLut, mentre l’antico ospedale di Santa Maria della Scala sarà visitabile gratuitamente anche ai turisti, oltre ad offrire un calendario di percorsi guidati suggestivi.
SANTA MARIA DELLA SCALA, porte aperte e visite guidate tematiche
A febbraio il Comune di Siena offrirà a residenti e ospiti un’occasione unica di visitare gratuitamente il complesso museale Santa Maria della Scala e la mostra temporanea “Il corpo e l’anima. I luoghi e le opere della cura ospedaliera in Toscana dal XIV al XIX secolo”, ospitata fino al 1 marzo 2015. Per tutto il mese, inoltre, saranno organizzate visite guidate tematiche al costo di 5 euro la domenica mattina, dalle ore 11.00 alle ore 12.30, e il giovedì pomeriggio, dalle ore 15.30 alle ore 17.00.
Otto occasioni per scoprire l’ospedale più antico d’Europa. Il viaggio in uno dei luoghi che più hanno contribuito a fare la storia di Siena – nei suoi oltre 20 mila metri quadrati di percorsi espositivi rivive tutta la storia della città e di una istituzione conosciuta e regolamentata da un proprio autonomo statuto fin dagli inizi del ‘300 – inizia domenica 1 febbraio, con l’apertura straordinaria gratuita della Fototeca Giuliano Briganti, che oggi vanta una collezione di 70 mila immagini analogiche, dedicate principalmente alla ripresa di opere d’arte. Grazie al contatto diretto con fototipi originali, i visitatori saranno accompagnati alla scoperta della tecnica fotografica antica. Gli appuntamenti proseguono giovedì 5 febbraio con una visita dedicata al Museo archeologico che spazierà tra archeologia, storia, storia del collezionismo e moderna indagine archeologica. Domenica 8 febbraio sarà la volta della collezione permanente del Museo d’Arte per bambini – circa 400 opere per una collezione unica nel suo genere – mentre giovedì 12 febbraio la visita sarà tutta dedicata alla lettura degli affreschi del Pellegrinaio, forse la sala più bella e affascinante del Santa Maria della Scala, interamente affrescato tra il 1441 e il 1444 per rappresentare sulla parete sinistra le origini e i momenti più importanti della storia dell’ospedale e, su quella destra, le attività quotidiane che venivano svolte al suo interno. Domenica 15 febbraio i visitatori saranno accompagnati alla scoperta delle reliquie custodite in mirabili reliquiari in oro, smalti e pietre preziose. Un vero e proprio “tesoro” di cui sarà ricostruito il viaggio e i luoghi dell’ospedale predisposti per l’accoglienza e la custodia, sullo sfondo delle vicende senesi e delle trasformazioni della struttura ospedaliera. Domenica 22 febbraio la rassegna prosegue con una visita centrata sul legame indissolubile fra la Via Francigena e il grande ospedale senese, sorto proprio come luogo di accoglienza lungo il pericoloso cammino che conduceva verso Roma, per chiudere giovedì 27 febbraio con la visita dal titolo ”Jacopo della Quercia e Tito Sarrocchi. Un’opera in comune”. Al centro la monumentale fonte realizzata da Jacopo della Quercia e destinata ad essere collocata in piazza del Campo, protagonista di una lunga e travagliata vicenda di chi sui saranno ripercorse le tappe.
Appuntamento ‘speciale’, venerdì 20 febbraio alle ore 16.15, con l’incontro “Foto e testimonianze private. Il Santa Maria della Scala negli archivi di famiglia”, per presentare alla cittadinanza il progetto di recupero e salvaguardia del patrimonio di memoria storica e sociale legato al recente passato dell’antico ospedale. Attraverso un processo di recupero e archiviazione di una sorta di antologia di racconti personali e di immagini fotografiche, il Comune intende lavorare alla costituzione di un archivio digitale che possa divenire patrimonio e testimonianza di un’identità collettiva. A seguire, alle ore 17.00, è in programma una visita guidata gratuita alla mostra “Il corpo e l’anima”, esposizione che racconta con originalità la storia secolare di sette grandi luoghi della sanità toscana, accompagnati dalla curatrice Francesca Vannozzi.
Info e orari. Il complesso museale Santa Maria della Scala in piazza del Duomo e la mostra “Il corpo e l’anima. I luoghi e le opere della cura ospedaliera in Toscana dal XIV al XIX secolo”, allestita fino al 1 marzo 2015, sono visitabili tutti i giorni, escluso il martedì: il lunedì e mercoledì dalle ore 10.30 alle ore 16.30 e, dal giovedì alla domenica, dalle ore 10.30 alle ore 18.30. L’ingresso, oggi già gratuito per i residenti del Comune di Siena ad eccezione che per le mostre temporanee, sarà accessibile gratuitamente anche per i turisti. Le viste guidate, aperte ad un massimo di 25 partecipanti, si terranno la domenica, dalle ore 11.00 alle ore 12.30, e il giovedì, dalle ore 15.30 alle ore 17, al costo di 5 euro. E’ preferibile la prenotazione al numero 0577 534511 o via email a infoscala@comune.siena.it.
Il Carnevale degli animali al Museo d’arte per bambini. Per i più piccoli, nel mese di febbraio, il Museo d’arte per bambini propone una serie di appuntamenti dedicati al Carnevale. Giovedì 12 febbraio, dalle ore 16.30 alle ore 18.30, per bambini da 3 a 11 anni, e sabato 14 febbraio, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, per bambini da 6 a 11 anni, i piccoli ospiti saranno invitati a percorrere i vari ambienti del Santa Maria della Scala – dal Museo Archeologico fino alla collezione permanente del Museo d’arte per bambini – alla ricerca degli animali che “popolano” il complesso e che daranno loro spunto per il laboratorio finalizzato alla realizzazione di una maschera di Carnevale. Domenica 15 febbraio, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, per bambini da 3 a 11 anni, si terrà una performance di danza guidata dalla danzatrice e coreografa Irene Stracciati, in cui i bambini potranno esibirsi indossando la maschera da loro realizzata.
MUSEO CIVICO, quattro nuovi appuntamenti con “Teatro al Museo”
Al Museo Civico, uno dei più importanti esempi di architettura gotica a livello mondiale, il fascino della storia incontra la suggestione del teatro all’interno della rassegna “Teatro al Museo”, che prosegue per tutto il mese di febbraio. A far rivivere eventi e figure storiche sono gli attori della compagnia LaLut nelle vesti di ‘guide d’eccezione’: un antico pellegrino, il Podestà, Duccio di Buoninsegna, Simone Martini e i personaggi che, ad ogni appuntamento, ‘usciranno’ dalle opere d’arte. I quattro eventi si svolgeranno il sabato – il 7, 14, 21, 28 febbraio alle ore 16.30 – per un viaggio alla scoperta dei segreti e delle opere d’arte custodite nelle sale del Palazzo Pubblico di Siena dove ha sede il Museo, tra arte e messa in scena: dalla Maestà di Simone Martini al Guidoriccio da Fogliano all’assedio di Montemassi, sempre di Simone Martini, fino all’Allegoria del buono e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti.
Info e prenotazioni. I percorsi teatrali hanno una durata di circa 50 minuti. Il prezzo intero del biglietto senza prenotazione è di 9 euro; intero con prenotazione e ridotto senza prenotazione 8 euro, ridotto con prenotazione 7.50 euro. Per le istituzioni formative senza prenotazione il prezzo è di 4.50 euro, con prenotazione 4 euro. Il biglietto famiglia (2 adulti + minori con età superiore ad anni 11) è di 22 euro. Per le prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 0577 292223 – 0577 534511 o inviare una email a museocivico@comune.siena.it.