Guida agli eventi del Galileo Festival della Scienza e dell’Innovazione di Padova

Dopo l’apertura odierna e la serata-evento sold-out con il maestro Premio Oscar Nicola Piovani, il Galileo Festival della Scienza e dell’Innovazione di Padova entrerà nel vivo, domani, con un venerdì ricco di incontri che esploreranno le nuove frontiere dell’innovazione, la space economy, le life sciences e i processi per innovare.

Tra gli eventi da non perdere, venerdì mattina alle 11.30 al Caffé Pedrocchi parleranno delle prossime frontiere dello spazio il membro della riserva astronauti dell’ESA e ingegnere spaziale di Thales Alenia Space Anthea Comellini e la scienziata e ingegnera spaziale Amalia Ercoli Finzi. Nel pomeriggio, alle 14.30 sempre al Pedrocchi, spazio ad un approfondimento sulle potenzialità dei computer quantistici e dei sistemi di supercalcolo, con la partecipazione di Simone Ungaro (Leonardo) e Antonio Navarra (Centro Euromediterraneo sui Cambiamenti Climatici) che ne presenteranno le applicazioni industriali dalla cybersecurity al clima. A seguire il presidente della Regione Veneto Luca Zaia verrà intervistato a proposito delle sfide dell’innovazione per il Veneto e l’Italia. In tema di space economy, invece, alle 15.00 al Palazzo della Salute spazio ad un confronto su quel mondo di tecnologie e di imprese che stanno rivoluzionando l’economia dietro e sulla Luna, a cui parteciperanno Marco Biagioni, (Avio), Massimo Claudio Comparini (Thales Alenia Space), Mario Cosmo (ASI) e il Colonnello Luigi Riggio (COMINT). Al centro della discussione alle 16.30 a Palazzo della Salute anche la missione AX3, prima missione spaziale privata, sostenuta dall’Aeronautica Militare, a cui hanno partecipato alcune aziende italiane e l’Agenzia Spaziale Italiana. Di questo dialogheranno Alessio Grasso (Dallara Automobili), Corinna Sperandini (Spacewear) e Riccardo Ceccarelli (Mentaleconomy). Alle 18.00 alla Sala Petrarca del Multisala Pio X interverrà il filosofo e psicoanalista Umberto Galimberti a proposito della condizione dell’uomo nell’età della tecnologia, mentre al Pedrocchi il vincitore del Premio Green Book 2024 Gianluca Lentini con “La Groenlandia non era tutta verde” (Egea) dialogherà con Davide Bollati (Davines) sul cambiamento climatico.

Passando agli appuntamenti serali, poi, alle 21.00 al Pedrocchi parleranno di orizzonti dell’intelligenza artificiale Daniele Pucci (IIT), Fabio Puglia (Oversonic Robotics), e Paolo Traverso (Fondazione Bruno Kessler); mentre a Palazzo Moroni si parlerà dell’Einstein Telescope e della candidatura italiana per ospitarlo in Sardegna con Roberto Ragazzoni (INAF), Antonio Zoccoli (INFN), e Marco Tavani (già presidente dell’INAF). Sempre alle 21.00 alla Scuola della Carità focus sulle future prospettive della terapia genica con il direttore dell’Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica Luigi Naldini.

Oltre a questo e ad altri due momenti di approfondimento promossi dai relatori di Telethon, il Galileo Festival sostiene la raccolta fondi della Fondazione, con i volontari di Telethon che saranno presenti dal 3 al 5 maggio per mettere a terra la campagna “Io per lei” che celebra le mamme dei bambini con una malattia genetica rara e supporta la ricerca contro queste patologie.

Il Festival continua con la ricca giornata di sabato e con gli eventi di chiusura la domenica

Sabato il Galileo Festival proseguirà alle 10.00 al Pedrocchi con una finestra sulla rivoluzione della mobilità sostenibile con Andrea Condotta (Gruber Logistics), Gianluigi Iacobone (Autostrade per l’Italia), Monica Scarpa (Gruppo Save) e Roberto Tosetto (Interporto di Padova). A parlare di intelligenza artificiale e medicina di precisione, interverranno alle ore 11.30 alla Scuola della Carità Emanuele de Rinaldis, vicepresidente Global Head of Precision Medicine and Computational Biology di Sanofi, e Rosario Rizzuto, docente di Patologia generale Università di Padova, presidente Centro Nazionale per lo sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA. Tra i grandi nomi in cartellone, anche il virologo Fabrizio Pregliasco che alle 16.30 alla Scuola della Carità dialogherà con la giornalista Paola Arosio sul tema dei “Superbatteri, una nuova minaccia?”. A seguire alle 18.00 alla Sala Petrarca del Multisala Pio X interverrà il fisico e inventore Federico Faggin con uno speech su “Intelligenza artificiale e coscienza umana”. Ma non mancherà, poi, anche un importante momento di riflessione su scienza e diritti civili, sempre alle 18.00 al Pedrocchi, con l’attivista politico Marco Cappato.

Nella giornata di sabato in Libreria ItalyPost si terranno anche le presentazioni dei cinque libri finalisti del Premio Libro dell’Anno sull’Innovazione. In lizza “Luna laboratorio di pace” (Egea), di Simonetta Di Pippo; “L’Asia al centro del cambiamento” (Treccani), di Giuseppe Gabusi; “Io & Ia” (Rubettino), di Riccardo Manzotti e Simone Rossi; “Io le patate le bollo vive” (Einaudi), di Roberto Sitia e Giuliano Grignaschi; “Il corpo artificiale” (Raffaello Cortina Editore), di Simone Rossi e Domenico Prattichizzo.

Domenica l’ultima giornata di Festival si aprirà alle 10.30 all’Auditorium Altinate San Gaetano proprio con la cerimonia di consegna del Premio Libro dell’Anno sull’Innovazione, preceduta da un dialogo tra Giovanni Caprara, direttore del scientifico del Galileo Festival, Fabrizio Dughiero, direttore Dipartimento di Ingegneria industriale Università di Padova, e Francesco Profumo, rettore dell’Open Institute of Technology ed ex ministro. A seguire alle 11.15 interverrà il fisico e divulgatore scientifico Guido Tonelli sui temi del suo libro “Materia. La magnifica illusione” (Feltrinelli). A chiudere l’edizione 2024 l’intervento del grande ospite internazionale del Galileo Festival Jan Olof Lundqvist, esperto di gestione idrica di fama internazionale e senior scientist allo Stockholm International Water Institute, che prenderà le mosse dal suo libro “La Tempesta Perfetta. Acqua, cibo e 8 miliardi di consumatori” (Post Editori) per dialogare di crisi idrica e alimentare con il segretario generale dell’Autorità di Bacino distrettuale del Fiume Po, Alessandro Bratti.

Come partecipare agli eventi

Tutti gli eventi sono a ingresso libero. I posti in sala sono limitati: per avere garanzia di accesso, è necessario registrarsi all’evento sul sito https://www.galileofestival.it/Per procedere alla registrazione, scegliere l’appuntamento di proprio interesse all’interno della sezione “Programma” e seguire le indicazioni. In ogni caso, per i registrati online l’accesso in sala è garantito solo presentandosi almeno 10 minuti prima dell’inizio dell’evento; eventuali posti non utilizzati saranno messi a disposizione di chi effettua la registrazione in loco.

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