In cima troviamo Spagna, Germania e Francia, ma piacciono anche Portogallo e Belgio
L’Erasmus è un programma nato per gli studenti europei che vogliono vivere un’esperienza di studio e di vita in un paese diverso dal proprio.
Molti giovani studenti italiani approfittano di questo programma: la prospettiva di formarsi in un’università estera e maturare capacità e conoscenze spendibili sul mercato di lavoro è ciò che spinge i nostri connazionali a emigrare per tre, sei o dodici mesi.
Siccome il programma Erasmus è attivo solamente in Europa, non rappresenta un’opzione adatta a chi invece desidera vivere un’esperienza di studio in altri continenti. Perciò, se si ambisce a intraprendere un percorso universitario in Australia, per esempio, è necessario valutare altre soluzioni; al riguardo segnaliamo che nel sito ufficiale di LAE Educazione Internazionale, tra i più autorevoli in questo campo, è possibile scoprire quali sono le principali università dell’Australia qualora il proprio intento sia quello di formarsi in questo paese.
Lo stesso vale per gli Stati Uniti o paesi come il Giappone o Singapore, dove troviamo università di altissimo livello; ma se si decide di restare in Europa, le possibilità non mancano, come dimostrano le scelte degli studenti italiani, che andiamo subito a raccontare.
Erasmus: le mete più ambite dagli studenti italiani
Per capire quali sono le destinazioni preferite dagli universitari italiani, dobbiamo partire dai dati, rifacendoci al rapporto Erasmus + 2021 pubblicato dalla Commissione Europea. Gli italiani sono al primo posto tra tutti gli studenti europei: nel 2021 sono stati infatti ben 74mila i partecipanti ai programmi di mobilità previsti dal programma.
Nel 2021, a dispetto della pandemia, il programma Erasmus+ ha sostenuto quasi 19.000 progetti di oltre 70.000 organizzazioni, coinvolgendo 648mila studenti, personale e giovani.
Secondo i numeri riportati dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, inoltre, nel 2022 i flussi in uscita per questioni di lavoro e studio sono aumentati del 39,2% rispetto all’anno precedente. Altre statistiche dell’Indire ci dicono che a scegliere i programmi Erasmus sono studenti di età media di 23 anni (25 se tirocinante), il 59% di sesso femminile.
Detto questo, quali sono le mete preferite?
La Spagna è in cima alla lista, e non è una novità: città come Barcellona, Madrid, Siviglia e Valencia sono tra le mete predilette non solo degli studenti, ma anche dei turisti.
A giocare a favore dei “cugini” spagnoli, il clima simile al nostro, la stratificata cultura ispanica, la vivace vita notturna, la lingua, tra le più parlate al mondo e non così difficile da imparare. L’appartamento spagnolo, film di qualche anno fa diventato popolare tra gli studenti italiani, ha dato senza dubbio una spinta alla Spagna, il primo paese europeo per flussi in entrata per quanto riguarda i progetti Erasmus.
Anche la Francia è una meta gradita agli studenti italiani: Parigi su tutte, ma anche città universitarie come Lione, Marsiglia, e Bordeaux sono molto apprezzate sia per lo stile di vita che per l’ottima qualità dei programmi universitari. E la lingua francese, pur non essendo parlata come l’inglese o il francese, mantiene intatto il suo fascino.
Non è da meno la Germania, con città come Berlino, Monaco e Amburgo ambite per l’elevata qualità dell’istruzione e per le possibilità di lavoro: di certo, la lingua può essere un ostacolo non da poco, ma le opportunità formative e lavorative spingono gli studenti italiani a mettere la Germania tra le destinazioni principali di un’esperienza Erasmus.
Anche il Portogallo è una destinazione apprezzata dagli studenti italiani: Lisbona e Porto sono città divenute via via più popolari, ricche di storia e cultura, a cui si aggiungono le bellissime spiagge sull’oceano, il clima mite e il costo della vita relativamente basso.
Completano il quadro il Belgio, i Paesi bassi e la Grecia, mete interessanti ma che riscuotono meno successo delle città francesi, spagnole, tedesche e portoghesi.
In conclusione
L’Erasmus piace sempre di più agli studenti italiani: lo rivelano diverse ricerche, che evidenziano il successo dei progetti di scambio europei. Tra i paesi più ambiti troviamo la Spagna, la Francia e la Germania, ma piacciono anche Portogallo e Belgio. Gli italiani sono nelle prime posizioni per quanto riguarda la partecipazione all’Erasmus: messa alle spalle la fase peggiore della pandemia, i numeri ci raccontano di un sempre maggior successo del programma nato nel lontano 1987.
Contenuto publiredazionale
