Tredici suore benedettine del monastero Maria Tempio dello Spirito Santo a Pienza, in provincia di Siena, hanno aperto un profilo su Facebook per promuovere l’ospitalità nel loro convento e i mercatini nel loro giardino.
Tuttavia, il Vaticano non ha approvato quest’azione e ha nominato una nuova madre superiora per il monastero. Le suore, che si oppongono alla nomina, rischiano di perdere il loro ruolo. La loro apertura sui social media è stata considerata troppo moderna per delle suore di clausura.
Le suore si sono opposte alla nomina della nuova madre superiora e ora rischiano di perdere i loro voti per aver violato le regole della clausura. La loro situazione è difficile, ma hanno ricevuto il sostegno di molti fedeli, tra cui alcuni membri del clero che hanno sostenuto il loro diritto di promuovere la comunità sui social media.
La vicenda del monastero Maria Tempio dello Spirito Santo ha suscitato molte discussioni sulla modernizzazione della Chiesa e sulla necessità di rivedere alcune regole e tradizioni, in modo da permettere alle suore di clausura e a tutti gli altri organi del clero di adattarsi ai tempi moderni.