“Daniel Dante e la Compagnia del Lumen Magico” di Silvio Coppola è un romanzo fantasy impregnato di amore per la letteratura; non a caso viene ripetuto quanto sia importante che i bambini si avvicinino presto, ma senza forzature, alla cultura – «Se la cultura viene percepita come un gioco, senza imposizioni o pretese, probabilmente attecchisce e cresce. Nessuno è sé stesso per caso».
L’undicenne Daniel Dante, il protagonista dell’opera, ha conosciuto la passione per la letteratura sin da piccolo: la sua famiglia possiede da generazioni la Libreria Antiquaria Dickens a Venezia, e ha sempre organizzato un salotto letterario, chiamato Il Circolo Pickwick, in cui il ragazzino ha respirato aria di cultura e si è innamorato dei libri – «Il romanziere che preferiva a tutti gli altri era Charles Dickens. Tutti i Dante lo amavano. Alla sua morte, avvenuta il 9 giugno 1870, l’allora venticinquenne Daniele Dante scelse di dedicargli la sua nuova libreria, inaugurata il 9 settembre di quello stesso anno. Per uno strano caso del destino, il 9 settembre di oltre cent’anni dopo sarebbe nato il piccolo Daniel, ultimo di una dinastia di librai colti e un po’ stravaganti».
Un giorno, una donna entra nella libreria e cambia per sempre il destino di Daniel: ha un vestito di damasco verde con maniche imbottite, spalline rigonfie e il corpetto a punta, e indossa una maschera color avorio con ricami in oro. Ella consegna a Daniel e alla sua famiglia una pergamena con un messaggio criptato e, sfiorando il ragazzino, lo fa viaggiare nel tempo fino alla Venezia del 1501: «Non aver paura. Io sono la tua guida e custodisco la chiave del tempo», afferma a uno spaventato Daniel, e gli dice che presto comprenderà il perché di quel viaggio, prima di ricondurlo a casa. Da quel momento la famiglia Dante, insieme a un ristretto gruppo di amici fidati, comincerà a decifrare l’ottonario contenuto nella pergamena e a rivelare il mistero dei Guardiani del Tempo, in lotta da sempre contro la Setta di Natal Teid, Sacerdote Supremo di Venentide.
Tra viaggi temporali e rivelazioni sconvolgenti, Daniel dovrà crescere in fretta per accogliere i suoi poteri e per prendersi la responsabilità di guidare il suo esercito composto di umani, provenienti dal presente e dal passato, e anche di elementari dell’aria, dell’acqua, della terra e del fuoco. L’autore presenta una storia avventurosa e magica, in cui vi è anche il racconto di un percorso di crescita, che continuerà nei prossimi capitoli di questa entusiasmante saga fantasy.