Quello di cui vi vorrei parlare oggi, non è propriamente di una pellicola nella sua interezza, ma del suo spassosissimo trailer, con una fugace riflessione a caldo. Il film d’animazione in questione, che verrà distribuito negli States dall’8 luglio del 2016, mentre in Italia uscirà esattamente un giorno prima, ossia, il 7 luglio, è intitolato, come avrete ormai ben capito tutti quanti, Pets – Vita da Animali, prodotto dalla Illumination Entertainment, nonché ideato dagli stessi creatori o come vengono denominati nello stesso trailer “DAGLI ESSERI UMANI CREATORI DI CATTIVISSIMO ME”. La sinossi della trama, a vedere le primissime immagini, non è ancora ben chiara, eppure, solo già il collage di sketch che ci viene presentato, ti fa letteralmente rincretinire dalle grasse sghignazzate che provoca. In tale contesto, sono le vite ordinarie e prevedibili di alcuni animali d’appartamento il soggetto trainante della storia. Nessuno di loro stenta comportamenti umanizzati ed antropomorfi, come spesso accade in un’opera animata con protagoniste determinate categorie della fauna terrestre, ma ben si, di questi, ne vengono estremizzati gli istinti animaleschi e gli atteggiamenti ad essi collegati, facendo esclamare allo spettatore di averglieli già visti fare, oppure che anche il suo cane Fuffi o la sua gatta Milli potrebbero compiere simili azioni. Qui, infatti, si cerca di giocare sulla comicità e sulla stranezza della normalità, che avvolte superano di molto quelle della finzione. Cani che, come unico impegno giornaliero, hanno l’attendere, immobili davanti alla porta di casa, il ritorno dei propri padroni; gatti svogliati che rifiutano il poco saporito cibo per felini che gli viene propinato, preferendo piuttosto le più strutturate pietanze consumate dai loro proprietari; ed ancora, cani che abbaiano per un non nulla o intenti solo a starsene belli bivaccati sul divano, e canarini in cerca di libertà. Il tutto accompagnato nel trailer, dalla spumeggiante traccia musicale Do you thing, una delle hit del gruppo musicale inglese elettro-hip hop Basement Jaxx, estratta dal loro album del 2001, Rooty. Un’associazione melodica, a mio avviso azzeccatissima, in quanto, sonoricamente eccentrica egualmente alle brevi sequenze che ci vengono mostrate. Un’ idea, codesta, del tutto originale, che nessuno, stranamente, aveva mai pensato di utilizzare (dopotutto, sta proprio qui la genialata, prendere qualcosa di semplice e basilare ed avere l’occhio per evidenziarne le potenzialità espressive e di contenuto). Un’idea che ci porta a meditare, come a volte sia davvero, davvero divertente ed esilarante, proprio perché veritiero e possibile, soprattutto quello che ci sta attorno e che si trova proprio sotto il nostro naso, piuttosto che delle studiate esagerazioni del tutto improbabili. La curiosità è tanta, su Pets – Vita da Animali, che sembra costruito su un umorismo nonsense, che sono quasi certo non deluderà nessun fan della risata a crepapelle.
Gabriele Manca