Valerio Scanu ritorna a sei anni dalla vittoria sul palco dell’Ariston al sessantaseiesimo Festival di Sanremo, con il brano “Finalmente piove” scritto per lui da Fabrizio Moro, che anticipa un nuovo lavoro discografico frutto di una nuova svolta artistica nella carriera del cantante sardo. Archiviati i successi del dell’Isola dei Famosi e del talent show “Tale e quale”, dove ha saputo confrontarsi con i miti musicali del passato, Valerio è pronto per una nuova sfida. Noi di Domanipress alla vigilia di questa nuova settimana sanremese l’abbiamo incontrato e abbiamo scoperto con lui questo nuovo progetto.
Ritorni a Sanremo dopo sei anni dalla tua vittoria con il brano “Per tutte le volte che” cosa è cambiato in questi anni?
Sono cambiate tante cose… Sono cambiato io ed è cambiata la mia musica. Sono finalmente libero di esprimermi, scegliere e sperimentare, libero da contratti discografici, ho ormai la mia etichetta indipendente, la NatyLoveYou, e non ho più vincoli che mi limitano. Posso affermare di essere più maturo, più consapevole e sicuramente, più responsabile.
Il brano si intitola “Finalmente Piove” ed è stato scritto da Fabrizio Moro come nasce questa particolare collaborazione?
Ci siamo conosciuti ad una cena, perché abbiamo un amico in comune. All’inizio ci siamo “studiati” e, sinceramente, non ci eravamo nemmeno troppo simpatici. Poi, la frequentazione è continuata e un giorno sono andato a trovare Fabrizio in studio, ho sentito “FINALMENTE PIOVE” e gli chiesi subito se potevo provare a fare un nuovo arrangiamento al brano e nel caso gli fosse piaciuto lo avremmo però presentato a Sanremo. E così è stato. E’ nato un rapporto forte tra noi, una grande amicizia, Fabrizio è per me il fratello maggiore che non ho mai avuto, un punto di riferimento importante.
Sanremo è una tappa artistica fondamentale ed anche un “tour de force” molto frenetico…cosa non può mancare nella valigia di Valerio Scanu?
Quando ho partecipato a Sanremo del 2010 ero praticamente da solo, c’era con me il mio ex ufficio stampa JESSICA Gaibotti e nessun altro. Quest’anno, voglio avere accanto a me la mia famiglia, voglio che al ritorno in hotel io possa ritrovare la mia casa, i miei affetti. È molto importante poter condividere con le persone che mi amano questo momento così importante per me, per il mio percorso, per la mia musica. Ed infatti tutti mie i bimbi pelosi partiranno con me a Sanremo, avranno una camera per loro riservata insieme a tata Mariana ed al mio rientro saranno tutti nel lettone con me. Ovviamente non mancheranno i miei genitori che assisteranno in platea alla mia esibizione… Insomma dopo l’esperienza dell’Isola non ci sarà più un giorno che vivrò lontano dai miei affetti che sono e saranno la mia priorità. Nella mia valigia non possono assolutamente mancare i miei affetti più veri e sinceri.
La partecipazione al Festival di Sanremo presenta al pubblico un nuovo lavoro discografico…se dovessi scegliere tre aggettivi per definire il tuo prossimo album di inediti quale sceglieresti e perché?
Positivo, intimo, romantico
Per la serata delle cover hai scelto di cantare il brano Io vivrò (senza te) di Lucio Battisti, scritto da Mogol, che sarà anche presente nell’album… Come mai hai deciso di omaggiare questo grande artista?
È un brano che non cantavo ormai dai tempi del piano bar, era uno dei cavalli di battaglia di una mia cara amica che è venuta a mancare da poco. Ricantarlo con la consapevolezza di non ascoltarlo più dalla sua voce è stata una grande emozione.
La tua carriera artistica ha spiccato il volo grazie al talent show “Amici”. Qual è il consiglio più prezioso che hai ricevuto durante quell’esperienza e che ricordi ancora?
Avevo 18 anni e, più che un consiglio, avevo un obiettivo: vivere di musica.
Oltre ad amici hai partecipato ad altri programmi televisivi di successo come “L’isola dei famosi” e “Tale e quale show”. È stato più faticoso imitare Anna Oxa e Luciano Pavarotti o affrontare l’isola in Honduras?
Sicuramente partire per l’Isola
Le tue fans si fanno chiamare “L’invincibile armata Scanu” e sono molto presenti sui social network. Tu quale rapporto hai con i social media?
Un ottimo rapporto!!! Curo personalmente i miei profili facebook, twitter e instagram perché voglio mantenere un rapporto diretto e vero con il mio pubblico e questo sicuramente ripaga e ripagherà sempre. Per ricevere dal pubblico bisogna donarsi.
Come ultima domanda parafrasiamo sempre il titolo del nostro magazine e chiediamo come vede il “Domani” Valerio Scanu quali sono le tue speranze e le tue paure?
Il mio domani lo vedo molto ma molto impegnativo: il 12 febbraio uscirà il mio nuovo album e dal 15 febbraio, partendo da Roma, ogni giorno sarò in una città diversa, per l’INStore tour. Ho cercato di accontentare tutti e di arrivare in ogni parte d’Italia. Parallelamente inizio le prove del tour che vedrà una grande anteprima il 24 Aprile all’Auditorium Conciliazione di Roma. Le mie speranze sono quindi di poter far arrivare la mia musica a quante più persone possibili.
Simone Intermite